Tutto ancora incerto: Real Cameranese e Olimpia Marzocca accorciano su Sassoferrato Genga e Montemarciano, con l’incognita Filottranese quinta. Castelleonese e Castelbellino credono nei play-off, frenano Borgo Minonna e Borghetto. In zona play-out il Senigallia Calcio continua a volare e supera anche lo Staffolo, il Chiaravalle si riporta a -9 dal 12° posto
VALLESINA, 10 aprile 2024 – Nessuna fuga, nessun colpo di scena: il girone B di Prima Categoria è più combattuto che mai dopo la 26^ giornata.
Quattro o cinque squadre per la vittoria finale?
Il pareggio senza reti tra Sassoferrato Genga e Montemarciano, infatti, fa avvicinare nuovamente alla testa della classifica Real Cameranese e Olimpia Marzocca, vincenti rispettivamente contro Sampaolese e Borgo Minonna. E al quinto posto resta la Filottranese, che si riporta a -6 dalla testa della classifica: la squadra di Strappini potrebbe clamorosamente rientrare in corsa per la vittoria del campionato.
La lotta play-off
I biancorossi, però, devono guardarsi le spalle da Castelleonese e Castelbellino, che stanno dimostrando di avere le carte in regola per conquistare i play-off. La squadra di Fiori ha battuto 4-2 una Falconarese ormai vicina al ritorno in Seconda Categoria, mentre gli orange di Perini hanno rifilato un 3-1 alla Labor. Al momento Borgo Minonna, Pietralacroce e Borghetto sembrerebbero quasi tagliate fuori dalla corsa per il quinto posto, ma il calcio ci insegna che potrebbe succedere tutto e il contrario di tutto.
La lotta salvezza
In zona play-out, si riporta in corsa il Chiaravalle, che vince lo scontro diretto a Staffolo e riconquista lo spareggio retrocessione, dato il -9 dal duo Labor-Sampaolese. I giallorossi, invece, vengono superati dal Senigallia Calcio, la squadra più in forma del momento, che sabato scorso ha battuto il Borghetto. Di questo passo, nemmeno la salvezza diretta sembra impossibile, dato che l’11° posto è distante 5 punti e nelle ultime 3 partite l’Aesse ha totalizzato 7 punti. Per la Falconarese, come detto, la retrocessione potrebbe arrivare già dal prossimo weekend. Andiamo a scoprire tutto quello che è successo nella 26^ giornata del girone B di Prima Categoria.
Girone B – Borghetto 2-3 Senigallia Calcio – 7′ Martarelli (B), 19′ e 28′ Serrani R. (S), 44′ Capecci (B), 85′ Posanzini (S)
Non si ferma più, appunto, il Senigallia Calcio. La squadra di Massimiliano Frulla, infatti, vince 2-3 a Monte San Vito contro il Borghetto di Latini con un gol a 5 minuti dalla fine di Posanzini. Per l’Aesse si tratta della seconda vittoria di fila, sesta nelle ultime otto gare: i senigalliesi non perdono da ben 6 partite, dall’1-3 casalingo rifilato dal Montemarciano, passando dall’ultimo posto all’attuale 13°, a +1 dallo Staffolo e a -5 dalla salvezza diretta. Il Borghetto, invece, resta decima a quota 37 punti, a -5 dai play-off.
Il gol di Posanzini in Borghetto-Senigallia Calcio
La partita
I locali erano passati in vantaggio al 7’ con Martarelli, bravo ad avventarsi in rovesciata su una palla vagante in area. Riccardo Serrani, però, dopo aver colpito un legno, ribalta il match in 9 minuti, su due situazioni di calcio d’angolo, prima di corpo e poi di testa: alla mezz’ora l’Aesse è in vantaggio 1-2. Il bomber ospite raggiunge Giudici al primo posto nella classifica marcatori del girone B con 16 reti.
La difesa del Senigallia in seguito si salva più volte sui tentativi dei locali di riagguantare il pareggio. Ci pensa Capecci, però, a chiudere il primo tempo sul 2-2, depositando in rete a porta sguarnita dopo la sgaloppata di Fratesi dalla sinistra. Nella ripresa, decide il match il colpo di testa di Posanzini all’85° su assist illuminante di Impiglia, regalando il successo alla formazione di Frulla. In precedenza Bodilli aveva colpito un palo, mentre Ferri era stato attento su una conclusione ravvicinata in contropiede di Magnini.
Polonara a due minuti dalla fine si mangia il pari, calciando alle stelle il pallone al termine di un contropiede da solo davanti a Olivi. Shtjefanaku, al culmine di uno slalom tra le maglie della difesa del Borghetto, ha la palla del 2-4, colpendo l’esterno della rete alla destra di Ferri.
Il commento del Borghetto
“Il Borghetto – commentano i locali – dopo la vittoria di Castelleone non riesce purtroppo a dare quella continuità che sarebbe servita per avvicinarsi ai play-off, di fronte ad un Senigallia invischiato nella lotta per la salvezza e che ha lottato fino all’ultimo secondo per portare a casa i tre punti”.
Borgo Minonna 0-1 Olimpia Marzocca – 14’ Spanò
L’Olimpia Marzocca passa al “Petraccini” contro un grande e sfortunato Borgo Minonna. I ragazzi di Profili vincono 0-1 a Jesi con il gol di Spanò al 14° e si portano a 4 punti dal primo posto con il sesto risultato utile di fila. Gli jesini, invece, scivolano in ottava posizione ancora a 38 punti, a -4 dalla quinta.
Il commento del Borgo Minonna
“La mia squadra – commenta mister Cristiano Luchetta del Borgo Minonna – ha offerto una grossa prova: pur rimanendo in 10 dopo 20 minuti ha disputato un ottimo match. Nella ripresa, in inferiorità numerica, siamo riusciti a contenere l’avversario e abbiamo preso una traversa al 90’. Il pareggio secondo me sarebbe stato più giusto, perché l’Olimpia Marzocca è calata vistosamente nella ripresa: li abbiamo messi sotto. Purtroppo, però, portiamo a casa zero punti. Siamo comunque soddisfatti del percorso fatto dalla squadra in questa stagione. Ora andiamo a Senigallia, contro la squadra più forte del momento, per cercare di recuperare i tre punti persi in casa all’andata. Battaglieremo fino all’ultimo per migliorare la nostra posizione di classifica, vogliamo dimostrare di meritarci i play-off e lotteremo finché ne avremo la possibilità, fino all’ultimo minuto dell’ultima partita”.
Il commento dell’Olimpia Marzocca
“Sapevamo – spiega l’autore del gol Spencer Spanò – di andare ad affrontare una squadra molto organizzata con delle buone individualità in un campo ostico. Nonostante questo abbiamo cominciato molto bene il match, riuscendo a sbloccare la partita. Abbiamo il rammarico di non aver raddoppiato, in un primo tempo in cui abbiamo tenuto il pallino del gioco, senza far correre nessun rischio al nostro portiere. Abbiamo addirittura colpito un palo e non siamo riusciti a sfruttare due ripartenze pericolose.
Nella ripresa, vuoi per la bravura degli avversari, vuoi per nostri demeriti, non siamo riusciti a controllare la gara, nonostante l’inferiorità numerica della squadra di casa. Anzi, abbiamo subito la spinta del Borgo Minonna, che si è confermata come formazione molto ostica. Ci hanno impensierito, soprattutto alla fine, colpendo a loro volta una traversa. Non siamo riusciti ad avere la maturità di tenere in mano il match. A dire il vero abbiamo subito anche le proteste dei locali su un episodio dubbio: un nostro giocatore avrebbe colpito il loro portiere sul volto, di conseguenza l’arbitro ha cambiato il modo di dirigere la gara. Era successo un episodio simile ai nostri danni nella partita d’andata, con il nostro capitano Asoli rimasto ferito dopo uno scontro con un avversario e costretto alle cure mediche in pronto soccorso. Avevamo protestato timidamente, senza però reiterare le lamentele per tutto il match.
Questa vittoria ci permette di rimanere aggrappati al treno davanti e a staccare le avversarie per i play-off, quindi anche il Borgo Minonna. Il campionato, però, è ancora apertissimo sotto tutti i punti di vista. Non si può e non si deve mollare di un centimetro. Dal canto nostro, dobbiamo migliorare delle situazioni di gioco, a prescindere dagli avversari di turno. Dobbiamo cercare di chiudere le partite quando siamo in grado di farlo”.
Castelbellino 3-1 Labor – 3′ Marconi (L), 33′ su rigore e 43′ Api (C), 38′ Ulisse (C)
Il Castelbellino vince il derby con la Labor e continua a credere nei play-off. La squadra di Perini, infatti, ha prevalso 3-1 sugli uomini di Giovagnetti, centrando la seconda vittoria di fila e il terzo risultato utile consecutivo e restando a -1 dalla quinta posizione. I laborini, d’altro canto, restano undicesimi a 30 punti, a pari merito con la Sampaolese con il vantaggio dello scontro diretto: il Chiaravalle ha accorciato a -9 ed è attualmente dentro i play-out.
La partita
Eppure gli ospiti sono passati in vantaggio dopo 3 minuti, grazie al tiro vincente di Marconi. Il Castelbellino pareggia al 33’, con un rigore conquistato dagli orange e poi realizzato da Api. Passano 5 minuti e Ulisse sfrutta un errore difensivo della Labor per segnare il 2-1. Poi ancora Api al 43’ con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo segna il definitivo 3-1 che fa esultare il “Cercaci”. Nella ripresa non ci sono altre occasioni degne di nota.
William Ulisse del Castelbellino
Il commento del Castelbellino
“Sabato scorso – spiega bomber Daniele Api – sapevamo che non sarebbe stata una partita facile: la Labor è alla ricerca di punti salvezza e noi tra le mura amiche non abbiamo uno score molto favorevole… Siamo partiti subito con una doccia fredda, prendendo gol nei primissimi minuti. La reazione è stata comunque da grande squadra: già prima del pareggio avevamo avuto un paio di situazioni importanti. Dopo l’1-1 credo che abbiamo dimostrato una nitida superiorità, creando 4/5 palle gol, due delle quali ci hanno permesso di chiudere il primo tempo sul 3-1.
Nella ripresa abbiamo gestito il risultato con sicurezza, rischiando quasi nulla. Questi tre punti ci proiettano sotto la zona play-off, una vittoria in casa che mancava da diverse gare. Siamo consapevoli che, con la rosa che si sta rinfoltendo grazie all’infermeria che si sta svuotando, possiamo divertirci in queste ultime 4 gare.
Sabato prossimo andiamo a Marzocca e, statistiche alla mano, affrontiamo una squadra molto solida, che secondo me può ancora lottare per il primato. Sarà difficile far punti, ma giocando senza troppi pensieri non si sa mai quello che potrà accadere…”.
Il commento della Labor
“Il Castelbellino ha meritato la vittoria – risponde il ds della Labor, Loris Gasparri -. E’ successo tutto in 10 minuti, nella parte finale del primo tempo. Dopo il nostro vantaggio, la sfida è stata senza sussulti, in controllo da parte dei nostri ragazzi. Un calcio di rigore contro, una disattenzione difensiva e il colpo di testa di Api da angolo hanno rovesciato l’inerzia della sfida. La Labor deve lavorare sugli errori commessi in questi 10 minuti: nonostante le assenze, ormai croniche, possiamo e dobbiamo giocarcela con tutti. L’esperienza viene scendendo in campo: l’importante è non ripetere gli errori fatti sabato scorso. Fanno parte della crescita costante dei nostri giovani”.
Castelleonese 4-2 Falconarese – 16′, 25′ e 32′ Ghetti (C), 29′ e 59′ Santinelli (F), 76′ Biagioli (C)
Un super Ghetti fa tornare alla vittoria la Castelleonese. La squadra di Fiori con la tripletta del suo numero 9 ha battuto 4-2 una Falconarese in caduta libera, ora a -7 dal Chiaravalle penultimo a 4 giornate dalla fine: se i grigioneri dovessero vincere e i falchetti pareggiare o perdere sabato prossimo, la retrocessione in Seconda sarebbe aritmetica. Alla squadra di Cosentino non è bastata la doppietta di Santinelli. La Castelleonese, invece, ribadisce il sesto posto con 41 punti, a -1 dalla Filottranese, tornando a vincere dopo due sconfitte di fila.
La partita
Al 16’ si aprono le marcature: dalla sinistra l’azione passa al centro per Ghetti che utilizza la sponda di un compagno in area per controllare il pallone e realizzare l’1-0. Poco dopo Ghetti viene lanciato in contropiede, Bolletta e Mondaini si scontrano tra loro, il 9 locale a porta vuota non riesce a concretizzare, con i falchetti che si salvano in corner. Dall’altra parte Barroloni a un passo dalla porta si alza il pallone e calcia, senza trovare lo specchio. Minuto numero 25: Eliantonio perde banalmente palla sulla trequarti, Biagioli la recupera e la lascia a Monnati, che vede tutto solo sulla sinistra Ghetti che avanza, supera Bolletta in area e realizza il 2-0.
La Falconarese reagisce subito e accorcia le distanze. Siamo al 29’ quando Santinelli pesca il jolly da punizione dal limite, insaccando il pallone rete per il 2-1. La Castelleonese, però, è in giornata di grazia grazie a Gioele Ghetti che segna la tripletta personale: al 32’ direttamente da rimessa laterale la sfera arriva in area dalle parti del 9, per il quale è un gioco da ragazzi realizzare il 3-1 a due passi dalla porta. Sono 13 i gol stagionali per il giovanissimo attaccante di mister Fiori.
Nella ripresa i biancoverdi di Cosentino accorciano, ma nell’ultimo quarto d’ora la Castelleonese chiude tutti i discorsi. Dopo una bella parata di Giombi a inizio ripresa, al 59’ Santinelli trova il 3-2 deviando di testa un lancio di Serrani da metà campo. Al 76’, infine, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Biagioli è il più lesto di tutti e segna il definitivo 4-2.
Gioele Ghetti della Castelleonese
Il commento della Castelleonese
“Sicuramente – commenta proprio l’autore della tripletta locale, Gioele Ghetti – è stata una vittoria cercata e meritata. Benivamo da due sconfitte di fila che ci avevano lasciato entrambe l’amaro in bocca, per i tanti punti persi in classifica, quindi il nostro unico obbiettivo era quello di vincere la partita.
Parlando del match, credo che il primo tempo, finito 3-1, sia stato quasi a senso unico. Abbiamo sprecato l’opportunità di chiudere la partita nella prima frazione sciupando almeno 2/3 occasioni da gol (io in primis).
Nel secondo tempo, invece, la Falconarese credo che sia rientrata in campo, molto meglio di noi, riuscendo a trovare il gol del 3-2 e avendo anche l’opportunità di pareggiarla in altre occasioni. Poi, però, siamo stati bravi noi a riprendere in mano la partita, ricominciando a giocare come nel primo tempo, portandoci a casa la vittoria con il doppio vantaggio”.
Il commento della Falconarese
“E’ chiaro a tutti – spiega mister Vitaliano Cosentino – che ormai manca solo l’aritmetica a condannarci definitivamente. Siamo dispiaciuti ma restiamo consapevoli del lavoro che abbiamo iniziato e che stiamo portando avanti. Lavorare con i giovani ha un costo che devi mettere in preventivo. Per qualcuno potrebbe sembrare la fine, ma per noi, che la viviamo da dentro, è solo l’inizio. Siamo stati l’unica squadra in Prima Categoria a giocare tutti i match con in campo almeno 3 o 4 giocatori classe 2004, la nostra panchina è sempre stata al 90% under 19. Al momento con me hanno fatto l’esordio assoluto in prima categoria 14 ragazzi, e non è finita qui.
Non parlo di esordi di 5’ a fine partita, ma di almeno 30’ di gara in situazioni difficili. Chi ha visto le partite certamente può accusarci di aver preso dei goal da “polli”, la gara di sabato è emblematica perché ne abbiamo regalati 3 su 4. Ha anche visto una squadra che con il pallone tra i piedi lavora con principi di gioco evoluti su qualsiasi terreno di gioco, anche su un campo dove è difficile giocare come quello di Castelleone o come il nostro Roccheggiani.
È da inizio anno che non riusciamo a dare continuità al reparto difensivo, però sabato mancavano tutti i centrali di ruolo. Abbiamo giocato con 3 centrocampisti adattati e il solo Mondaini di ruolo. L’ultima cosa che voglio dire è che noi onoreremo tutte le partite da qui alla fine, scenderemo sempre in campo con l’obbiettivo di vincere”.
Sampaolese 1-2 Real Cameranese – 43’ Portaleone (RC), 47’ Cocilova (S), 62’ Razgui (RC)
La Real Cameranese soffre ma alla fine strappa una vittoria importantissima da San Paolo di Jesi. I ragazzi di Pantalone, infatti, hanno battuto 1-2 la Sampaolese, tornando a vincere dopo tre partite (una sconfitta e 2 pareggi): la vetta è distante solo due punti. I biancorossi di Togni, alla terza sconfitta in quattro partite, restano al 11° posto con 30 punti a pari merito con Labor con lo svantaggio dello scontro diretto, ma oggi giocherebbero il play-out contro il Chiaravalle, tornato a -9 dalla 12^ piazza.
La partita
Nel primo tempo la Real Cameranese fa la partita, sciupando diverse occasioni, per poi passare in vantaggio al 43°: Portaleone scaltramente approfitta di una disattenzione difensiva e segna l’1-0. A inizio ripresa, però, Cocilova firma l’1-1 direttamente da punizione. Al 62’ il subentrato Razgui trova il guizzo decisivo che vale i tre punti per la squadra ospite.
Il commento della Sampaolese
“E’ un momentaccio– spiega il capitano della Sampaolese Tiziano Cocilova -, nonostante sabato (a differenza di Santa Maria Nuova) abbiamo fatto un’ottima partita, gli episodi non ci girano a favore. Ci aspettano partite molto difficili, ma se vogliamo salvarci dipende solo da noi”.
Il commento della Real Cameranese
“Torna il campionato e tornano i tre punti – commentano i rossoneri -. La Real Cameranese espugna San Paolo di Jesi e accorcia il distacco dalla vetta della classifica, complice il pareggio nello scontro diretto tra Sassoferrato e Montemarciano
Quando mancano quattro turni al termine del girone di ritorno, i rossoneri consolidano il terzo posto, a quota 46 punti. La vetta occupata dal Sassoferrato Genga dista appena due lunghezze, in mezzo c’è il Montemarciano. Ci attende un rush finale da vivere a mille all’ora, ma prima Pantalone e ragazzi andranno a caccia di un trofeo: oggi c’è la finale di Coppa Marche, al Federale Paolinelli di Ancona (ore 20,30). Sarà Real Cameranese-Vigor Montecosaro: avanti tutta!”
Sassoferrato Genga 0-0 Montemarciano
Sassoferrato Genga e Montemarciano preferiscono non farsi male. Il big match del “Faggioni” è terminato 0-0 (foto di copertina) tra le due squadre dei due amici Simone Ricci e Cristiano Caccia. Tutto invariato in classifica: Sassoferrato Genga in testa con 48 punti, Montemarciano secondo a 47, con i due scontri diretti terminati in perfetta parità.
La partita
Le due compagini sono state molto contratte per l’intero arco del match. Turchi sfiora il vantaggio su punizione per i locali, mentre gli ospiti Gorini lancia le incursioni di Gramazio e Moschini, che però non riescono a graffiare, con Pifarotti attento.
La prima vera occasione da rete su azione arriva nella ripresa, dopo il tiro di Giancamilli finito a lato dal limite. Il Montemarciano, infatti, ci prova al 67’ con una conclusione dal limite di Gramazio, Pifarotti salva in corner; sugli sviluppi del corner Sanviti ci prova in mezza rovesciata ma non centra lo specchio. Il Sassoferrato Genga risponde con la fucilata di Ricci dal limite con il sinistro verso l’incrocio dei pali, sfera fuori di un nulla. Quindi Passeri dai 20 metri impegna Fabrizzi. Nel finale quest’ultimo intercetta una punizione dal limite di Gramazio.
Il commento del Sassoferrato Genga
“In un Comunale ‘Faggioni’ gremito in ogni ordine di posto – commentano i sentinati -, il big match tra Sassoferrato Genga e Montemarciano termina in parità, risultato giusto per quanto visto in campo. Primo tempo contratto, vista anche l’importanza della posta in palio. Negli ultimi minuti il Montemarciano sembra avere maggiore verve, ma il Sassoferrato Genga difende con ordine senza mai rischiare. È stato un match con poche occasioni da rete, ma giocato comunque con grande intensità”
Il commento del Montemarciano
“Finisce a reti inviolate – rispondono gli ospiti – il big match di giornata tra Sassoferrato Genga e Montemarciano, lasciando tutto invariato in vetta, ma permettendo alle inseguitrici di accorciare, cosi da rendere la volata finale ancora più avvincente. Dopo un primo tempo bloccato, senza troppe emozioni, il match si accende nel secondo tempo, con il Monte che va vicino all’impresa, ma trova sulla sua strada il portiere locale. Un punto importante che tiene i giochi completamente aperti.
Appuntamento a sabato prossimo per la sfida casalinga contro la Sampaolese”.
Staffolo 0-1 Chiaravalle – 80’ Papili
Mister Pasquini perde lo scontro diretto proprio contro la squadra della sua città. Lo Staffolo, infatti, ha perso 0-1 contro il Chiaravalle con il gol di Papili ed ora è stato sorpassato in classifica dal Senigallia Calcio: se il campionato finisse oggi gli staffolani giocherebbero il play-out al “Bianchelli”, non in casa. Anzi, ora devono guardarsi alle spalle anche dai grigioneri di Fenucci, che si sono riportati a -3 proprio dallo Staffolo, riaprendo completamente i giochi anche per il 12° posto, come abbiamo spiegato in precedenza.
“Veniamo da un periodo altalenante – spiega mister Massimo Pasquini dello Staffolo -. Sapevamo che fosse una partita difficile: i ragazzi ci hanno provato fino alla fine, ma non siamo riusciti a segnare”. “Un missile da punizione di Papili nel finale – risponde il Chiaravalle – regala i tre punti ai Grigioneri nello scontro diretto”.
Filottranese 2-0 Pietralacroce – 30’ Maccioni, 91’ Grassi – leggi l’articolo
Girone C – Cingolana SF 1-0 Portorecanati – 59’ Lovotti su rigore – leggi l’articolo
I pronostici di mister Carletti
Girone B – Borghetto-Senigallia Calcio – pronostico 2 – risultato 2
Borgo Minonna-Olimpia Marzocca – pronostico X – risultato 2
Castelbellino-Labor – pronostico 1 – risultato 1
Castelleonese-Falconarese – pronostico 1 – risultato 1
Filottranese-Pietralacroce – pronostico X – risultato 1
Sampaolese-Real Cameranese – pronostico 1 – risultato 2
Sassoferrato Genga-Montemarciano – pronostico X – risultato X
Staffolo-Chiaravalle – pronostico 1 – risultato 2
Girone C – Cingolana SF-Portorecanati – pronostico 1 – risultato 1
Totale di giornata: 5/9 – Totale complessivo: 108/234
La Top 11 di giornata
Portiere: Cecchini (Chiaravalle)
Difensori: Di Nuzzo (Sassoferrato Genga), Pellonara (Montemarciano), Mangoni (Cingolana SF)
Centrocampisti: Ippoliti (Cingolana SF), Spanò (Olimpia Marzocca), Posanzini (Senigallia Calcio), Razgui (Real Cameranese)
Attaccanti: Api (Castelbellino), Ghetti (Castelleonese), Maccioni (Filottranese)
Allenatore: Andrea Profili (Olimpia Marzocca)
A disposizione: Papili (Chiaravalle), Martarelli (Borghetto), Serrani R. (Senigallia Calcio), Santinelli (Falconarese)
Risultati, classifiche e marcatori
Girone B
26^ giornata: Borghetto 2-3 Senigallia Calcio, Borgo Minonna 0-1 Olimpia Marzocca, Castelbellino 3-1 Labor, Castelleonese 4-2 Falconarese, Sampaolese 1-2 Real Cameranese, Sassoferrato Genga 0-0 Montemarciano, Staffolo 0-1 Chiaravalle, Filottranese 2-0 Pietralacroce
CLASSIFICA – Sassoferrato Genga 48, Montemarciano 47, Real Cameranese 46, Olimpia Marzocca 44, Filottranese 42, Castelleonese 41, Castelbellino 41, Borgo Minonna 38, Pietralacroce 38, Borghetto 37, Labor 30, Sampaolese 30, Senigallia Calcio 25, Staffolo 24, Chiaravalle 21, Falconarese 14
MARCATORI – 16 gol: Giudici (Castelleonese) e Serrani (Senigallia Calcio); 13 gol: Bassotti (Labor), Bartoloni (Falconarese) e Ghetti (Castelleonese); 12 gol: Portaleone (Real Cameranese); 11 gol: Maccioni (Filottranese); 10 gol: Braconi (Borgo Minonna) e Api (Castelbellino); 9 gol: Marchegiani (Sampaolese) e Moschini (Montemarciano); 8 gol: Marchionne (Real Cameranese), Daidone (Pietralacroce) e Capecci (Borghetto); 7 gol: Strappini (Labor), Consolazio (Pietralacroce), Mancini (Castelleonese), Ricci (Sassoferrato Genga), Storani (Filottranese), Gramazio (Montemarciano) e Razgui (Real Cameranese)
Girone C
26^ giornata: Caldarola 0-1 Montecosaro, Pinturetta 1-2 Montemilone Pollenza, Camerino 2-0 Montecassiano, Folgore Castelraimondo 1-3 Passatempese, Cingolana SF 1-0 Portorecanati, Esanatoglia 0-2 Elite Tolentino, Urbis Salvia 0-1 San Claudio, Vigor Montecosaro 2-2 Settempeda
CLASSIFICA – Settempeda 59, Vigor Montecosaro 51, San Claudio 46, Montecassiano 43*, Passatempese 43, Folgore Castelraimondo 36, Portorecanati 35, Elite Tolentino 34, Camerino 33, Montecosaro 31, Cingolana SF 30, Urbis Salvia 27, Montemilone Pollenza 27, Caldarola 23, Pinturetta 23, Esanatoglia 14*
MARCATORI – 18 gol: Pantone (Portorecanati); 17 gol: Tulli (Vigor Montecosaro); 15 gol: Castellano (Settempeda); 12 gol: Guermandi (Vigor Montecosaro) e Lovotti (Cingolana SF); 11 gol: Ibii Ngwang (San Claudio); 10 gol: Bisbocci (Folgore Castelraimondo) e Mihaylov (Passatempese); 9 gol: Duca (Camerino) e Bartolini (Montemilone Pollenza); 8 gol: Capenti (Elite Tolentino); 7 gol: Donzelli (Passatempese) e Chierichetti (Montecosaro).
Giacomo Grasselli
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