Gara che si decide sul finale. Agli ospiti il primo tempo. Dopo il riposo lungo il quintetto di casa impatta, ritrova la giusta intensità difensiva e con una grande prova di carattere ribalta il tutto e vince in volata. Sabato 18 turno di semifinale a Livorno
JESI, 15 maggio 2024 – Jesi vince gara 5 81-78 al Palatriccoli ribaltando un match che pareva essere segnato nel primo tempo.
Piacenza conduce per due tempi poi alla fine del terzo i leoncelli ritrovano il giusto piglio e con una bella prova di carattere nell’ultima frazione riottengono il vantaggio ritrovando l’aggressività difensiva che li hanno contraddistinti nel corso della stagione quale miglior difesa del girone.
Sabato 19 gara1 di semifinale a Livorno.
A dare i primi squilli di tromba sono gli ospiti per una Jesi che dall’altra parte paga le diverse imprecisioni al tiro: i primi punti per i locali provengono da Rossi al 3’ (2-4). Rasio risponde siglando il primo mini allungo di +6 dall’arco al 5’ (4-10) ma nonostante l’inerzia sembri essere dalla parte dei piacentini, capitan Valentini prova a riaccendere la fiamma leoncella con una poderosa tripla seguito dall’altra bomba di Marulli sullo scadere a mantenere Jesi in gara, 12-16 al 10’.
Nonostante ciò, nel secondo periodo Piacenza allunga: la tripla di Bertocco darà il via per aumentare un gap che Jesi non riuscirà più a colmare e fatica sempre più a trovare la via del canestro. Nonostante il tentativo di Casagrande di arginare i danni dalla lunga, Rasio sale in cattedra e con due canestri consecutivi e firma il primo vantaggio in doppia cifra a meno di 3’ dal termine del primo tempo (21-31). Maglietti allunga la forbice +16 (primo massimo vantaggio di serata, 22-38) con meno di 2’ da giocare. Jesi sparacchia ma all’intervallo lungo è Piacenza a condurre il match, 31-41.
Al rientro, Piacenza riapre mantenendo il distacco (36-50) al 23’ ricacciando indietro ogni tentativo avversario ma proprio quando la partita sembrava quasi che segnata accade l’inaspettato: Varaschin da sotto le tabelle e Bruno dalla lunetta accorciano (51-56) ma poi a Casagrande e Merletto si accende la lampadina e piazzano due triple consecutive in un amen. Ecco il pari: a 50”, 57-57. Al 30’ i 2/2 dalla lunetta di Criconia a chiudere avanti per i suoi ma con tutto da giocarsi negli ultimi 10’, 57-59.
L’ultimo periodo è da cardiopalma. I ragazzi di Ghizzinardi riacquistano fiducia e ribaltano le sorti del match. Uno scatenato Bruno prima impatta al 33’ (63-63) Varaschin replica ma sarà sempre il numero 8 jesino a firmare l’allungo e la sua tripla al 35’ fa esplodere il PalaTriccoli (71-66).
I ritmi sono altissimi, la tripla di Merletto e i liberi di Casagrande ridanno carica ma Piacenza non molla la presa. Bertocco alza la china nelle battute finali e Soviero dalla linea della carità a 18” riaggancia (77-76).
I secondi finali sono incandescenti e i falli fioccano. Marulli fa 2/2 dalla lunetta (81-78) a 7” ma quando sembrava tutto finito Varaschin commette fallo su Rasio che ha in mano due liberi che valgono tutto. L’ala piacentina davanti un pubblico caldissimo sbaglia entrambi i tiri a disposizione e consegna di fatto il pass ai padroni di casa per la semifinale, che possono così finalmente gioire assieme gli oltre mille spettatori accorsi.
JESI: Merletto 15, Marulli 14, Valentini 6, Tiberti 6, Casagrande 14, Rossi 2, Varaschin 11, Bruno 13. All. Ghizzinardi
BAKERY BASKET PIACENZA: Criconia 10, Bertocco 11, Soviero 4, El Agbani 6, Mastroianni 12, Maglietti 12, Manenti 1, Rasio 20, Zanetti 2. All. Salvemini.
PARZIALI: 12-16, 19-25, 26-18, 24-19.
Arbitri: Settepanella di Roseto Degli Abruzzi (TE). Schena di Castellana Grotte (BA).
NOTE: 1093 spettatori. Tiberti uscito per 5 falli.
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