
Calcio
Jesi / Per il CT Roberto Mancini, una sconfitta ed una vittoria verso Euro 2024
Iniziate le qualificazioni per Euro 2024 per la Nazionale italiana. Dopo la sconfitta all’esordio con l’Inghilterra, è arrivata la vittoria a Malta. Tanto il lavoro ancora da fare
JESI, 29 marzo 2023 – C’era molta attesa per l’esordio della Nazionale Italiana in vista dell’esordio nel girone di qualificazione in vista di Euro 2024, azzurri campioni in carica, la prima senza Gianluca Vialli, ex capo delegazione degli Azzurri.
In suo ricordo, la FIGC ha voluto creare e far indossare agli atleti della Nazionale una maglia a lui dedicata con la scritta: «Luca, Azzurro per sempre».
L’esordio con l’Inghilterra al San Paolo di Napoli, ha evidenziato un’Italia a due facce, lenta ed impacciata nel primo tempo, in cui ha attraversato enormi difficoltà incassando due reti.

Mancini – Vialli
Nella ripresa, grazie al gol dell’oriundo Retegui, gli Azzurri hanno rialzato la testa e, grazie anche ai cambi operati dal CT, ripreso a macinare gioco mettendo in più di un’occasione alle corde gli inglesi. È mancato il guizzo vincente per arrivare al pareggio, ma l’Italia vista nel secondo tempo è stata di gran lunga da preferire a quella vista inizialmente, mai veramente in partita.
Nel secondo incontro, a Malta, la Nazionle è andata subito in vantaggio, ancora una volta con Retegui che, pur non impressionando nelle due gare, tantissime ovviamente le attenuanti a suo favore, come l’ambientamento in un altro Paese, la scarsa conoscenza dei compagni, e la pressione dell’Italia intera tutta addosso, ha sfruttato comunque a pieno le occasioni avute. È arrivato poi il raddoppio di Pessina che ha chiuso virtualmente la gara. Gli Azzurri poi, non sono però stati più capaci di creare altre nitidissime occasioni, che avrebbero portato in dote altre reti che avrebbero fatto comodo nel proseguo.
Un bilancio dunque in chiaroscuro, per una Nazionale che ha comunque bisogno di trovare lo smalto dei tempi migliori, e soprattutto la buona condizione dei suoi uomini chiave, oltre al rientro di Immobile che, pur incontrando tante difficoltà con la maglia azzurra, è stato pur sempre il principe dei cannonieri del campionato italiano negli ultimi anni.

Mancini a palazzo dei Convegli nella sua Jesi con la maglia numero 10 dellla Sampdoria
Queste le parole del tecnico jesino alla fine della gara a Malta, ben consapevole dell’enorme lavoro ancora da fare per portare l’Italia ai livelli che ci hanno permesso di raggiungere la scorsa vittoria all’Europeo: «son partite dove hai tutto da perdere, diventano partite brutte. Abbiamo fatto cose buone, altre meno. È chiaro che la cosa importante era vincerla. Avremmo potuto fare qualche gol in più. Potevamo fare meglio, tutto».
Ora, per il CT, non rimane che continuare a lavorare, con la speranza magari di scoprire qualche altro talento che possa fare al caso della Nazionale, soprattutto in avanti, settore che in cui la squadra al momento sta soffrendo di più.
Sembrano lontanissimi i tempi in cui c’erano polemiche a non finire per la mancata convocazione di alcuni giocatori, quando c’era sino a qualche anno fa, davvero l’imbarazzo della scelta, soprattutto in attacco.
L’Italia per fortuna, ha potuto contare sempre su tanti top-player con esperienze anche internazionali, con i CT spesso costretti a fare delle scelte obbligate, lasciando fuori nomi altisonanti, scegliendo a volte giocatori solo più funzionali al proprio gioco, dando vita a vere e proprie schiere di tifosi dell’uno o dell’altro.
Speriamo, per il tecnico jesino, che torni anche per lui l’imbarazzo della scelta, e che venga dato sempre più spazio, anche ad alti livelli, ai giovani, soprattutto a quelli di talento, per il bene della nostra Nazionale e di tutto il calcio italiano in generale.
A Roberto Mancini, il nostro più grande in bocca al lupo per il proseguo del cammino, augurandoci di rivedere presto un’Italia di nuovo protagonista.
Questa l’attuale classifica del Gruppo C dopo le 2 gare giocate: Inghilterra 6 punti, Italia e Macedonia del Nord 3, Ucraina e Malta 0.
Il prossimo impegno per l’Italia il 15 giugno per le semifinali di Nations League contro la Spagna, partita che si giocherà in Olanda. L’altra semifinale Olanda- Croazia. la finale domenica 18 giugno a Rotterdam.
