Altra rimonta per i rossoblù, Clementi rimane a +7. La rabbia di Ceccarini, a cui non basta un ottimo Urbino
SENIGALLIA, 7 Marzo 2022 – Animi ben diversi nel post partita di Vigor Senigallia-Urbino.
L’ex Ceccarini, dopo aver salutato Mirko Marcucci, suo giocatore alla Vigor nel 2000-01 e padre dell’autore del gol che lo ha condannato, Lorenzo, si concede con cordialità ma non nasconde la sua rabbia.
“Non meritavamo proprio di perdere – sottolinea il tecnico dell’Urbino – Sul 2-1 per noi abbiamo anche colpito due traverse. Se posso trovare un difetto nella prestazione dei miei è che siamo stati poco cinici, ma abbiamo davvero giocato una grande partita e posso solo dire bravi ai miei giocatori”.
Il mister vigorino Clementi invece evidenzia: “abbiamo fatto a lungo la partita ma non sempre nel modo giusto. Abbiamo sofferto, ma in questo campionato fare punti non è facile per nessuno. Ancora una volta però c’è stata una reazione caratteriale: servivano voglia a cuore e la squadra ha di nuovo dato una grande risposta da questo punto di vista. Il gol fatto annullare? Ho parlato con Lazzari, ha ammesso di aver toccato con la mano e abbiamo preferito entrambi farlo sapere all’arbitro. Possono esserci diverse scuole di pensiero se fosse opportuno farlo o no (la Vigor stava perdendo 1-2) ma la sportività è un valore e riteniamo giusto aver deciso così”.
Andrea Pongetti
©RIPRODUZIONE RISERVATA
