
Calcio
Jesina / Simone Strappini: “lavorare con e per la società leoncella è un grande onore”
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Vallesina TV
Dal settore giovanile alla prima squadra. L’ultimo campionato ha diretto i leoncelli dalla panchina sia in sostituzione del fratello Marco, assente, sia perchè incaricato dalla società dopo le dimissioni
JESI, 31 maggio 2033 – Da circa un mese è terminata la stagione di Eccellenza Marche, tra due mesi, il 31 luglio, inizierà la preparazione per la prossima annata calcistica.
Nuovo allenatore della Jesina è Simone Strappini che già ha guidato nel campionato scorso la squadra dalla panchina sia in sostituzione del fratello Marco, squalificato o ammalato, sia perchè gli è stata affidata la squadra dopo le dimissioni di Marco prima e Di Ruscio poi.
Simone Strappini, che effetto fa allenare una prima squadra e cosa cambia rispetto a svolgere lo stesso ruolo nelle giovanili?
Ho avuto in passato già una esperienza biennale in Promozione poi ho deciso di lavorare con i giovani. Giovani già maturi oltre a svolgere il ruolo di responsabile di tutta la struttura. Lavorare con i giovani o meno giovani non cambia tanto. Cambia, dal mio punto di vista, lavorare con la Jesina e per la Jesina perché è una società blasonata e importantissima: per me è un grande onore.
Gli obiettivi personali e di classifica in proiezione futura?
Far bene. Far bene vuol dire aver raggiunto il mio obiettivo personale e di conseguenza anche quello della Jesina
Jesina da Strappini a Strappini: cosa ti ha detto Marco?
Marco ha deciso lui di chiudere il discorso con la Jesina. Al termine del campionato, dopo l’ultima gara interna contro l’Osimana, è uscito anche il mio nome accostato a quello di altri per il futuro sulla panchina leoncella. La società ha deciso per me e sono contentissimo. Non sarei qui se Marco non fosse stato d’accordo. Ora, mio fratello, è il consulente preferito. Lo sento per primo su ogni mia scelta e lui fa, faceva, lo stesso con me. Di conseguenza se Marco non fosse stato contento di questa situazione che si è creata non sarei di sicuro qui e non avrei accettato.
Quali sono i tuoi principi di calcio, come intendi impostare la Jesina?
La riduzione degli under è un cambiamento importante e sarà necessario fare molta attenzione nel lavoro dei primi mesi per la costruzione della squadra. Non più tre fuori quota ma due cambia tante cose in tutte le squadre. Per ciò che mi riguarda ho dato le mie indicazioni per come penso debba essere costruita la squadra ed abbiamo uomini di mercato preposti a questo lavoro. Al termine del loro operato vedremo come impostare il cammino per la prossima stagione
Sei d’accordo per un portiere over?
L’idea originaria era di lavorare anche con un portiere over. Se lo troviamo avremo un over ed un under. Poi, in base alle esigenze, vedremo come e chi impiegare
Ci puoi dire chi al momento sono i confermati del vecchio gruppo?
Al momento i dirigenti stanno parlando con tutti i ragazzi. Con gli under abbiamo disputato il Memorial Leonardi classificandoci al secondo posto in una bella finale disputata dalla Jesina in modo egregio e giocato bene: meritavamo di più per come è andata la partita. Adesso dire chi resta è prematuro, ne riparleremo nelle prossime settimane. Vediamo se si potrà trovare la quadra per far restare qualcuno, me lo auspico
Evasio Santoni
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