San Paolo di Jesi / Romolo Marchegiani: “grazie a tutti per la solidarietà, ho avuto un attimo di paura”

Il presidente della Sampaolese aveva accusato un malore sabato durante la partita disputata a Sassoferrato. “La tensione mi ha giocato un brutto scherzo. Ho rifiutato il ricovero perchè conoscevo già quello che mi hanno diagnosticato”

SAN PAOLO DI JESI, 5 maggio 2024 – Ha trascorso una notte tranquilla in casa Romolo Marchegiani il presidente della Sampaolese che ieri durante la gara Sassoferrato Genga – Sampaolese, mentre svolgeva le funzione di guardialinee, al 20′ circa della ripresa, aveva accusato un malore.

“La tensione mi ha fatto un brutto scherzo, mi sono sentito le gambe mancare” – ci racconta il presidente che questa mattina era in giro per il suo Paese – “ed ho avuto anche paura”.

“Poi, dopo i soccorsi sul posto – ci dice – mi hanno portato in ospedale a Fabriano accompagnato da mio fratello che era in panchina e faceva le vesti dell’allenatore perchè il nostro mister per improrogabili impegni familiari non era presente, e fatto gli accertamenti. Col passare del tempo mi sono ripreso e i medici mi hanno diagnosticato delle situazioni che già conoscevo e che in settimana avevo anche privatamente approfondito. Però l’importanza della partita e la tensione mi hanno giocato un brutto scherzo. Adesso continuerò con gli accertamenti già programmati sperando di riprendermi al meglio anche se la vicenda mi ha lasciato un po’ male”.

Tutti si sono subito interessati delle tue condizioni? “Ringrazio tutti per la solidarietà, anche a me sono arrivate telefonate e messaggi da ogni parte”. La tua squadra ha raggiunto l’obbiettivo? “Me lo hanno raccontato e sono soddisfatto ma quest’anno abbiamo avuto, soprattutto nel finale, troppe situazioni difficili da affrontare e speriamo di non ripeterci il prossimo anno”. Darete una squadra più forte, almeno sulla carta al mister? “Con Lorenzo Togni ci vediamo domani e parleremo. Noi siamo pronti a discutere di tutto e verificare tutte le eventualità”. Il tuo futuro? “La Sampaolese fa parte della mia vita ma capisco che a questa età bisogna pure riuscire a staccare e a prenderla di più come un divertimento…”.  

Evasio Santoni

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