Pareggio sostanzialmente giusto in una gara condizionata dalla rete in avvio dei fidardensi. Qualificazione tutta da decidere nel ritorno, il 19 ottobre a Castelfidardo. In tribuna, l’ex attaccante leoncello Antonio Rebesco
JESI, 5 ottobre 2022 – Jesina e Castelfidardo si incontrano per l’andata dei Quarti di finale di Coppa Italia, dopo aver eliminato rispettivamente Fabriano Cerreto ed Osimana agli Ottavi. Le due formazioni si ritroveranno poi nuovamente contro domenica prossima, in campionato, sempre al “Carotti”, per la quinta di campionato.
Jesina che al momento ha conquistato 5 punti nelle prime 4 gare di campionato, Castelfidardo invece fanalino di coda, ancora fermo a quota 0. È anche un derby tra le due panchine, visto che i due mister Marco Strappini e Marco Giuliodori, sono entrambi di Filottrano.
Piccolo turnover in casa Jesina, con Strappini che lascia a riposo Iori, Jachetta, Orlietti e Minerva. Neanche il tempo di iniziare ed il Castelfidardo va subito in rete già al 1’ con l’ex Fermani, per alcune settimane leoncello, che ribadisce in rete la conclusione del compagno di squadra Guella che colpisce il palo, con la difesa della Jesina sorpresa.
Antonio Rebesco in tribuna
Al 10’ la Jesina ci prova e Cameruccio, dopo una discesa sulla sinistra, colpisce la traversa con un cross che si perde lungo.
Al 21’ ghiotta occasione per il Castelfidardo con Achaval che, lasciato solo, manda di testa di poco al lato a pochi passi da Pistola.
Al 30’ ci provano ancora gli ospiti con Fabiani che prova a sorprendere da lontano Pistola, fuori dai pali.
Jesina vicina al pareggio con una punizione dal limite di Capomaggio al 36’, che sfiora l’incrocio dei pali.
Al 42’ è Martedì che prova ad impensierire l’estremo difensore ospite David con una conclusione dalla distanza che termina di poco sopra la traversa.
Primo tempo che si chiude con il Castelfidardo in vantaggio e con la Jesina che prova a recuperare il risultato, senza fortuna.
Ripresa che inizia con la Jesina che si getta in avanti ed è Martedì al 53’ a colpire di testa su calcio d’angolo. La palla però, termina al lato. Al 57’ è ancora Martedì a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione, potente, finisce altissima.
Al 60’ la Jesina pareggia con Cameruccio che, servito da Nazzarelli, dal limite dell’area batte l’incolpevole Niccolini con un tiro preciso e potente.
Jesina che continua a fare la partita alla ricerca della rete della vittoria e Castelfidardo che prova, di rimessa, a colpire.
I due tecnici provano anche a cambiare qualcosa grazie ai cambi, ma l’inerzia della gara non cambia e il risultato rimane quello dell’1-1. Tutta da giocare la gara di ritorno a Castelfidardo, prevista per il 19 ottobre.
JESINA: Pistola, Martedì, Cameruccio (70’ Ottaviani), Campana, Borgese (58’ Giovannini), Capomaggio, Grillo, Garofoli, Ciavarella (75’ Re), Nazzarelli, Monachesi (91’ Mazzarini). A disp. Minerva, Orlietti, Olivari, Sampaolo, Dolmetta. All. Strappini.
CASTELFIDARDO: David (47’Niccolini), Coppi, Baldoni, Crescenzi, Fabiani, Ruiz, Guella (65’ Strologo), Fermani, Achaval, Ristovski, Cognigni (47’ Cesca). A disp. Bandanera, Francesconi, Polverigiani, Gatto, Selita. All. Giuliodori.
Arbitro: Barbatelli di Macerata, assistenti Pompei di Pesaro e Baldoni di Ancona.
Rete: 1’ Fermani (C), 60′ Cameruccio (J)
Ammoniti: Guella (C) al 33’, Coppi (C) al 35’, Ottaviani (J) al 75’.
Note: presente in tribuna l’ex attaccante della Jesina Antonio Rebesco.
Spettatori: 250 circa.
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