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Rugby Jesi / Vince Florentia, lezione per il futuro

Risultato finale, 12 – 54 per i toscani. I commenti di coach German Greco ed il pensiero dell’esordiente Diego Martedì

JESI, 3 maggio 2022«Una buona prestazione nel primo tempo, fino a che l’emergenza in allenamento delle ultime settimane non si è fatta sentire nel calo di energia del secondo. Ma una prova che ha fatto capire ai ragazzi le potenzialità che hanno. E che ora è importante lavorare di più per farle emergere». Così coach German Greco, tecnico del Rugby Jesi ’70, sulla sfida del campionato di Serie B contro la terza forza della classifica Florentia.

Risultato finale, 12 – 54 per i toscani. La gara ha dato anche altre indicazioni ai padroni di casa. «Abbiamo chiuso un primo tempo molto buono sotto per 9-12 – dice Greconella ripresa, cambi e calo delle forze hanno fatto la differenza. C’è amarezza, non si è mai contenti dopo una vittoria. Ma a fine gara c’era anche soddisfazione: avere tenuto il campo, finché ce ne è stata l’energia, in tale maniera, ha mostrato ai ragazzi ciò che possono valere. Ora c’è da crescere, nei numeri e nella continuità di allenamento».

Fra le note positive di giornata, l’esordio da titolare in B del classe 2004 Diego Martedì. «Un primo centro dal grande potenziale – analizza il coach – che ha davanti ancora un anno in Under 19 ma che ha cominciato a farsi vedere anche in Senior. Mi auguro possa diventare un punto di riferimento per il futuro di questa squadra. Idea mia e della società è di non bruciare le tappe: continuerà ancora un anno in Under ma potrà dare una mano anche in prima squadra. Elementi come lui o i fratelli Tomassoni, rispettivamente 2003 e 2004, stanno crescendo grazie all’ottimo lavoro che Mariano Fagioli sta portando avanti con la Under 19».

Parola dunque all’esordiente Diego Martedì. «È stato molto emozionante esordire da titolare e giocare con persone tanto più grandi ed esperte, in un rugby molto diverso da quello in Under: in B, il gioco è molto più preciso, tecnico, veloce».

La palla ovale nella vita di Diego Martedì ha un ruolo importante da dieci anni. «Sono di Ancona ed è ad Ancona che ho iniziato a giocare. Poi Falconara, di nuovo Ancona e infine da quest’anno gioco a Jesi. Volevo mettermi in gioco con qualcosa di più impegnativo, fra campionato di B e Under 19 di buon livello. Mi sono trovato bene con i compagni, sia della prima squadra sia della giovanile. Sto imparando tanto e soprattutto mi sto divertendo da matti».

Florentia è stato un battesimo importante. «Una grande esperienza ma d’altro canto si impara di più confrontandosi coi più forti. Una occasione simile non capita sempre».

Il percorso procede. «Frequento l’Itis di Torrette, fra strada e allenamenti conciliare studio e sport è impegnativo ma cerco di organizzarmi al meglio con i compiti. Dopo due anni di pandemia, immaginavo sarebbe stato più difficile riprendere con uno sport di squadra e di contatto come il rugby. Invece le cose stanno procedendo bene fino addirittura all’emozione dell’esordio in B».

Prossimo impegno a Imola l’8 maggio.

©rirpoduzione riservata

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