Uno striscione “immensi” accoglie la squadra all’alba.
Centinaia di commenti entusiasti sui social dopo la semifinale centrata contro pronostico a Bisceglie
SENIGALLIA, 26 Maggio 2022 – Un’impresa che resterà negli annali della pallacanestro senigalliese quella compiuta dalla Goldengas che violando per la seconda volta il PalaDolmen di Bisceglie 49-48 si è dimostrata più forte del pronostico sfavorevole, delle assenze di Bedetti e Giannini, degli acciacchi e della forza dell’avversario, giunto terzo nella stagione regolare e per questo – da regolamento – favorito dal disputare in casa la decisiva gara 5.
Senigallia, che gioca in serie B da 20 anni consecutivi con 14 qualificazioni ai play-off, un record, torna in semifinale dopo 10 anni (l’ultima volta nel 2011-12) ma lo fa per la prima volta da quando la B apre le porte all’A2, centrando dunque il miglior risultato della storia della palla a spicchi in città, lunga ormai oltre mezzo secolo e da 43 anni legata ai colori biancorossi della società di via Capanna.
Un successo quello di mercoledì sera che ha generato un grande entusiasmo tra i tifosi come confermano gli oltre 400 tra commenti ed apprezzamenti all’impresa apparsi nella pagina facebook della società in poche ore: tra questi anche i complimenti di giocatori storici del club come Giacomo Gurini, Matteo Minelli e Antonio Gallucci.
Al ritorno a Senigallia alle 5.30 del mattino di giovedì la squadra, che per Bisceglie era partita in giornata, è stata accolta da un eloquente striscione al PalaPanzini (nella foto).
“Questa squadra è un grande esempio di dedizione per tutti i ragazzi delle giovanili che stanno tornando a dire “io voglio giocare in prima squadra da grande”” ha scritto un tifoso ricordando come nella Goldengas capace di espugnare Bisceglie e centrare un posto in semifinale ci fossero ben 5 giocatori del settore giovanile e ben 8 del territorio su 10 a referto.
Filippo Giannini, uno degli infortunati, in un post su facebook ha riassunto l’unità dell’ambiente: “Sono orgoglioso dei ragazzi, dei coach, della società e del nostro pubblico. Abbiamo toccato il punto più alto della storia della Pallacanestro Senigallia: adesso ci giochiamo una semifinale per la serie A2 con tanti infortuni e con pochissime energie fisiche e mentali ma con un cuore, una voglia e una dedizione che pure l’Eurolega ci andrebbe stretta”.
“Non so che dire, i nostri ragazzi stanno regalando una grande gioia a una città intera: grazie di cuore ai nostri tifosi per lo striscione”, ha sottolineato invece un emozionato coach Gabrielli, la cui gestione tecnico-tattica ha inciso, a nostro avviso, in maniera determinante nel ribaltamento del pronostico contro il Bisceglie.
Andrea Pongetti
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