Konte, Marulli e Giulini i migliori sulle tavole da gioco. Ghizzinardi “no agli alibi”, Pansa “Jesi ha talento e gioventù”
JESI, 14 gennaio 2021 – Pagelle per la The Supporter Jesi e Ristopro Fabriano e commenti dei due allenatori Marcello Ghizzinardi e Lorenzo Pansa al termine del derby disputato ieri 13 gennaio al Palatriccoli tra Jesi e Fabriano e vinto dagli ospiti per 50-65.
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QUI JESI
FERRARO, 5,5 – La serata è maledetta per lui. Nonostante l’impegno, il tiro non entra e la caviglia si gira. Forza Max !!!
MENTONELLI, 5 – Resta un elemento prezioso per l’Aurora, ma questa volta non riesce ad incidere.
KONTHE, 8 – 18 punti con il 73% dal campo. L’attacco Jesino si aggrappa a lui, che felice risponde presentissimo. Il giovanotto cresce alla grande.
Konte
QUARISA, 6 – Appena 13 minuti in campo, con 4 rimbalzi, a denti strettissimi, convivendo con il dolore. La sola dedizione alla causa merita un plauso. Capitano vero.
GIACCHE’, 6 – La difesa fabrianese lascia poco spazio alla sua fantasia, ma fino non si arrende fino alla fine.
VALENTINI, 5,5 – Tanto lavoro per lui. Non sempre preciso,, può capitare, ma il ragazzo c’è.
GIAMPIERI, 6 – Chiamato a fare pentole e coperchi, non trova continuità offensiva, ma due triple per tenere in scia Jesi nel secondo quarto sono le sue.
MAGRINI, 6 – Recuperato in extremis, deve far di conto con una condizione fisica che ovviamente non c’è.
Coach Marcello Ghizzinardi: La nostra applicazione difensiva è super, non è facile tenere a 65 punti una squadra come Fabriano, tre giorni dopo aver lasciato appena 55 punti a Teramo. In fase offensiva siamo in un periodo di poca
Marcello Ghizzinardi
fiducia, anche oggi abbiamo sbagliato tanti tiri aperti. I problemi che abbiamo avuto in questo inizio di anno stanno minando delle certezze che avevamo. Ci sono venuti a mancare tanti giocatori nei ruoli vicino a canestro, e capite che mettere a posto certe cose è difficile, ma gli alibi sono inutili. La squadra combatte. In questo momento abbiamo pochi punti nelle mani. Siamo in emergenza, ma non dobbiamo deprimerci.
QUI FABRIANO
Alibegovic 6.5 – Inizia male e vede gran parte del primo tempo dalla panchina. Poi nel terzo quarto i suoi canestri pesano.
Papa 6.5 – Consueta prestazione energica in area: impatto difensivo e puntualità in attacco
Paolin 6 – Dopo la grandinata di punti contro Giulianova, una prova da gregario
Merletto 6 – Un paio di zampate, ma pure cinque palle perse. Non nella sua miglior serata contro il frizzante Giacchè.
Di Giuliomaria s.v. – Al rientro dal problema muscolare, appena sei minuti di lavoro soprattutto difensivo.
Garri 6.5 – Il dinamismo di Konteh lo fa soffrire, ma in attacco risponde presente: doppia-doppia da 12 punti e 10 rimbalzi. Dopo la prova anonima di domenica, torna a farsi sentire.
Scanzi 6.5 – In attacco poco o nulla, ma lavoro difensivo e di collante che non si vede nel tabellino: nei 23’ con lui in campo, Fabriano guadagna 11 punti.
Gulini 7 – “Gianmarco ci sta mettendo piacevolmente in difficoltà”, dirà alla fine Pansa. Il 18enne di Urbania è ormai un punto fermo e i minuti decisivi che gioca sono un’investitura da parte del coach.
Marulli 7 – Nel primo tempo in attacco Fabriano è presa per mano da lui. Nella ripresa meno scintillante, ma qualche canestro prezioso arriva anche lì.
Marulli al tiro
Misolic 6 – Quattro rimbalzi in appena 5’ nella prima parte di gara, poi resta in panchina.
Di Paolo e Caloia s.v. – Ultimi secondi in campo
Coach Lorenzo Pansa si gode “una partita non bella ma dura e molto solida difensivamente, quella che volevamo giocare. Il risultato è bugiardo: come detto in fase di presentazione della partita, stimo molto Jesi, rompe i ritmi di giochi e sa correre in transizione. E’ una squadra con una chiara identità tecnica ed umana, con un livello di talento
Lorenzo Pansa
molto buono, nella gioventù. Non mi aspettavo che avremmo passeggiato e Jesi non meritava di chiudere a -15. Comunque, durante la partita, abbiamo avuto due o tre momenti in cui, quando eravamo a +7 o +8, avevamo l’occasione di prendere il largo, ma con una giocata nostra negativa in attacco o in difesa abbiamo permesso a Jesi di rientrare. Mi sento di dire che siamo abbastanza in controllo, pur senza riuscire a strappare”. Nella ripresa sono arrivati, in momenti diversi, canestri pesanti dai giovani Gulini e Alibegovic. “Gianmarco ci sta mettendo piacevolmente in difficoltà. Non è una bestemmia se dico che il break decisivo lo abbiamo creato con lui in campo”. Invece tira le orecchie ad Alibegovic. “Sono arrabbiato con lui, ha un talento che ha poco a che fare con questa categoria ma pretendo da lui molto di più”. L’assenza di Radonjic ha spostato per alcuni minuti Scanzi da ‘4’. “Lo avevamo già provato nel finale con Giulianova, Andrea è uno di quei giocatori che anche se non appare a tabellino si sa rendere molto utile. Oggi ha fatto vedere buonissime cose, come posizione e su Ferraro. In difesa siamo stati di alto livello, però poco cinici. A volte, dopo buone difese, abbiamo concesso dei rimbalzi o ci siamo accoppiati male lasciando tiri aperti. Avremmo potuto far di più”.
Marco Pigliapoco
Luca Ciappelloni
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