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Ciclismo

CICLISMO / La Gran Fondo Nibali arriva a Cingoli con il “Muro dello Squalo”

Domani il percorso lungo attraverserà le strade cingolane tra Grottaccia, Avenale, Capo di Rio, Cingoli, Colle S. Valentino e S. Faustino

CINGOLI, 16 ottobre 2021 – Passerà anche da Cingoli il percorso lungo della Gran Fondo Vincenzo Nibali – 5 Mila Marche Randonée di ciclismo su strada. La competizione al via a Porto Recanati in questi tre giorni tra il 15 e il 17 ottobre, organizzata da Marche Outdoor e Division Bike e intitolata al grande campione siciliano di ciclismo, testimonial della Regione Marche, passerà per 20 km del territorio cingolano e soprattutto sulla nota salita della scorciatoia di Capo di Rio denominata il “Muro dello Squalo”, nel percorso lungo di domani, domenica 17.

Il tracciato

Si parte alle 8 da Porto Recanati. I ciclisti, dopo aver attraversato Potenza Picena, Macerata, Pollenza e Treia, giungeranno a Grottaccia da Chiesanuova. Quindi prenderanno il bivio per Avenale, per una serie di salite, tra cui quella più impegnativa della gara: da Capo di Rio si salirà verso Cingoli, nei tornanti della nota scorciatoia, con uno strappo di circa un kilometro con punte del 15%, denominato il “Muro dello Squalo”.

Arrivati sul “Balcone” si costeggeranno le mura, si oltrepasserà l’ospedale e si prenderà la Sp25 in direzione Macerata, per il tratto più facile dell’intera corsa. Una volta giunti a Colle San Valentino e a Sant’Obrizio, i bikers imboccheranno la Sp111 “San Faustino” arrivando all’omonima frazione fino al confine comunale con Filottrano, in un falso piano di circa 5 km.

L’arrivo è previsto sempre a Porto Recanati dopo aver attraversato Montefano e Recanati. Il percorso misura 123 km per 2200 metri di dislivello, di cui circa 20 solamente nel territorio comunale di Cingoli.

La 5 Mila Marche

Ieri, inoltre, il “Balcone” è stato protagonista anche di una parte della 5 Mila Marche Randonée, percorso “estremo” di 250 km per 5300 metri di dislivello: i ciclisti hanno pedalato dal Monte San Vicino a San Faustino, attraversando Apiro, il Lago di Castreccioni, Mummuiola, Cingoli, Carciole e Colle San Valentino.

Lo Squalo Vincenzo Nibali

A pedalare insieme agli iscritti ci sarà anche il protagonista di questa manifestazione, ovvero Vincenzo Nibali. Il palmares dello “Squalo”, 37 anni il 14 novembre, non ha bisogno di presentazioni: due Giri d’Italia, un Tour de France, una Vuelta di Spagna, una Milano-Sanremo, due Giri di Lombardia e due bronzi ai mondiali cronometro giovanili. Recentemente ha vinto il Giro di Sicilia, la sua terra.

Da qualche anno è testimonial della Regione Marche, a cui è legato anche per la grande amicizia con l’indimenticato Michele Scarponi, suo gregario all’Astana: come non ricordare l’impresa del filottranese sul Colle dell’Agnello, quando rinunciò a vincere una tappa in solitaria del Giro d’Italia 2016 per far vincere la prestigiosa classica al suo compagno di squadra Nibali, rallentando il ritmo per aspettarlo.

Il cingolano Mazzini responsabile di Marche Outdoor

Il responsabile del progetto Marche Outdoor, organizzatore della corsa insieme a Division Bike, è il cingolano Alberto Mazzini, funzionario della Regione Marche che si era candidato nel 2019 come consigliere comunali nella squadra di “Uniti per Cingoli” di Raffaele Consalvi.

“La Granfondo Nibali – ha spiegato nel sito ufficiale della manifestazione – è il fiore all’occhiello del progetto Marche Outdoor, volto a promuovere il territorio attraverso la bicicletta e non solo. Abbiamo mappato, nella nostra Regione, 2400 km di percorsi ciclabili, lungo tutto la costa ma anche internamente verso i Monti Sibillini. Con la 5 Mila Marche si avrà l’occasione di vedere quanto di più bello offrono le Marche”

Giacomo Grasselli

giacomo.grasselli@qdmnotizie.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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