Giallorossi vicini alla serie A2: sabato 13 aprile alle 16 al PalaPanzini (ingresso gratuito) basta battere il Gadtch già retrocesso o comunque non fare un risultato peggiore del Grifoni, che segue a un punto
SENIGALLIA, 12 Aprile 2024 – “Ci siamo, manca poco, ultimo atto della regular season. A far visita ai nostri giallorossi al PalaPanzini arriverà il Gadtch C5, squadra di Perugia. La posta in palio è altissima, in caso di vittoria i ragazzi di Mister Petrolati raggiungeranno lo storico traguardo della serie A2. Sarà una sfida difficile, i perugini faranno di tutto per onorare al meglio il loro campionato anche se già deciso, quindi ogni dettaglio farà la differenza, ci vorrà la giusta determinazione e la cattiveria agonistica adatta a questo tipo di partite.
Noi ci fidiamo dei nostri ragazzi e siamo certi che daranno l’anima ed anche più per realizzare questo sogno.
Ovviamente, abbiamo bisogno anche di tutti voi, perché il calore apportato da ogni singolo del nostro pubblico è stato determinate nelle ultime giornate, vietato mancare!
Il fischio d’inizio è fissato per le 16:00 di sabato 13 aprile”.
Con questo lungo post l’Audax 1970 invita appassionati e senigalliesi al palasport di via Capanna (ingresso gratuito) per un appuntamento con la storia: i giallorossi vincendo sarebbero in serie A2 dove mai nessuna squadra senigalliese è stata come non era mai stata in B fino a questa stagione, che l’Audax ha affrontato da neopromossa assoluta.
Era in C1 la squadra del presidente Tiziano Tarsi fino a qualche mese fa, era addirittura in C2 fino al 2020: l’ascesa è arrivata grazie al florido settore giovanile che fornisce molti dei giocatori della prima squadra che è giunta a un passo dal sogno davvero con le proprie forze.
Un nome storico Audax per Senigallia: fondata nel 1970 da Sandro Mantovani che ne è stato presidente per decenni, la squadra giallorossa dopo tante stagioni tra Terza e Seconda Categoria, con una breve esperienza in Prima alla fine degli anni Ottanta e diversi giocatori lanciati tra i professionisti come Marco Mengucci, che è stato capitano del Ravenna in serie B e Italo Franceschini, che è stato una bandiera del Gubbio, ha abbandonato ormai da anni il calcio a 11 per dedicarsi esclusivamente a quello a 5 col più recente nome Audax Sant’Angelo, dopo la fusione col club della frazione collinare senigalliese.
L’identità tra prima squadra, settore giovanile e tifosi in casa giallorossa è stata sempre un cardine sin da quando è stata aperta la sezione calcio a 5 con il “pallone” del Seminario che già ai tempi della C2 faticava a contenere il pubblico assiepato ai lati del campo di gioco.
Nelle ultime stagioni ci si è spostati nel più dispersivo PalaPanzini che pur coi suoi 1.000 posti a sedere non è tuttavia mai stato una cattedrale nel deserto: qualche settimana fa c’erano 700 spettatori nel derby contro il Corinaldo, record che si punta a battere perché mai come stavolta un traguardo storico è alla portata.
L’Audax, che ha un punto di vantaggio sul Grifoni Spello, sarebbe promossa anche non vincendo ma con un risultato almeno uguale a quello della diretta concorrente, che a differenza dei senigalliesi – i quali si trovano di fronte un Gadtch già retrocesso – ospitano un Cerreto che deve scongiurare la retrocessione diretta.
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