Domenica derby tra Biagio Nazzaro e Jesina. Tanti i doppi ex nella storia. Il Comunale che ospiterà la gara inaugurato nel 1965 da una amichevole tra le due squadre
VALLESINA, 24 settembre 2024 – Quarta giornata di campionato e derby, quello di domenica prossima a Chiaravalle, tra la Biagio Nazzaro e la Jesina.
Derby in una categoria inedita, almeno per i leoncelli, ma derby che viene da lontano tanto che, raccontano le cronache, il palcoscenico della gara di domenica prossima fu inaugurato proprio da una amichevole, il 23/8/65, tra i biagiotti (Seconda Categoria) ed i leoncelli (serie C) davanti ad oltre 2000 persone.
Il motivo di quell’incontro, il passaggio del portiere Antonio Novembre dal Chiaravalle alla Jesina.
Nel tempo tanti altri giocatori, ed allenatori, anche importanti, furono ‘scambiati’ dalle due società: Marino Recchi, Giuliano Bertarelli, ‘Ciccio’ Sbarbati, Fabio Favi, Gianluca e Giovanni Fenucci, Sauro Trillini, Ugo Coltorti.
Questi fino alla fine del secolo scorso. Poi per tanti altri giocatori ed allenatori si può parlare di doppio ex ma nei prossimi giorni avremo modo di entrare di più nel dettaglio.
La storia recente dunque parla di doppi ex ed in vista della gara del 29 settembre prossimo abbiamo chiesto un parere sulla partita a due di loro che sono intervenuti raccontandoci il loro parere sulla partita.
Saranno probabilmente in tribuna Luca Arcolai (107 presenze in maglia leoncella e 22 in quella rossoblu) e Simone Cavaliere (56 con la Jesina e 109 con la Biagio oltre a ben 36 reti con quest’ultima).
ARCOLAI
Sarà una partita importante indipendentemente dalla categoria in cui si disputa perché sono due società quotate a livello provinciale e regionale delle Marche soprattutto grazie alle due tifoserie. Gara interessante nonostante la Jesina sia partita con i favori del pronostico mentre la Biagio ha cambiato molto ed avrà bisogno di un po’ di tempo ma troverà la quadra. Gare del genere vanno al di fuori dei pronostici. I ricordi? DI Jesi belli! Con la maglia leoncella sono cresciuto anche se ho fatto il capitano per diversi anni giovanissimo dove ho conosciuto le varie sfaccettature del calcio e dove sono riuscito tra varie vicissitudini a dare sempre il massimo, riconosciuto dalla tifoseria e questo per me è motivo di piacere. Ricordo ancora uno striscione, che conservo perché a fine partita me lo sono portato via, quando sono ritornato da avversario con la maglia della Civitanovese. La Jesina è stato il mio trampolino mentre alla Biagio ho giocato un anno, a fine carriera, ma con la soddisfazione di vincere il campionato di Promozione e salire in Eccellenza. Ricordo che c’era molto scetticismo attorno alla mia figura perché non ero più giovane, 39 anni, ma piano piano tutti si sono ricreduti, ed abbiamo fatto una cavalcata vincente. Quel campionato, causa Covid, fu sospeso, ma avevamo sei punti di vantaggio sulla Vigor Castelfidardo che avevamo battuto. Quella di domenica, infine, sarà una grandissima partita e potrebbe interessarmi per venire in tribuna a vederla. Un in bocca al lupo ad entrambe
Cavaliere
CAVALIERE
Partita interessante. Due formazioni che si troveranno di fronte dopo tanto tempo. Sicuramente la Jesina vuol ritornare a vincere dopo l’1-1 interno contro il Vismara per recitare il ruolo da protagonista del campionato che tutti gli hanno etichettato. La Biagio ha avuto un inizio di difficoltà dove ha raccolto solo un punto in tre gare. Vorrà vincere per riscattarsi, farlo davanti al proprio publbico, e per recitare un ruolo da formazione competitiva e anch’essa protagonista della Promozione. L’auspicio è che possa vincere il buon gioco.
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