Connect with us

Automobilismo

MOTORI / Settima meraviglia di Umberto Scandola al 28° Rally Adriatico a Cingoli e Jesi

Il veronese, in coppia con D’Amore, ha vinto con una Hyundai i20; Battistolli ha vinto lo Storico, ai fratelli Tinaburri il Cross Country

CINGOLI, 25 aprile 2021 – Umberto Scandola è il vincitore del 28^ Rally Adriatico di Cingoli e Jesi. Il veronese, su Hyundai i20 R5 in coppia con il navigatore Guido d’Amore, ha ottenuto così la settima sua affermazione nella competizione organizzata da Prs Group con il patrocinio del Comune di Cingoli.

Scandola ha vinto 5 prove speciali su 9 ed è giunto in Piazza Vittorio Emanuele II con un vantaggio di 17.3 secondi da Edoardo Bresolin-Rudy Pollet (Skoda Fabia R5), vincitori della Coppa Rally di Zona. Il podio è completato da Simone Campedelli-Gianfraco Rappa (Volksvager Polo GTi R5), distanti 22.9 dalla vetta.

Il podio del 28° Rally Adriatico a Cingoli (Foto Bettiol)

«Finalmente una gara degna del team – ha commentato Scandola all’arrivo – mancava nella nostra bacheca da due anni e averla riportata a casa con Hyundai, Pirelli e WithU è decisamente una bella soddisfazione. Abbiamo lavorato molto affinando il feeling con questa vettura, c’è ancora da lavorare ma sappiamo che il potenziale è buono. Questa era una gara spot, il nostro obiettivo resta l’Europeo, ma continuare nel Campionato Italiano Rally Terra potrebbe non essere escludibile».

Nelle prime fasi della gara c’è stato uno spettacolare incidente ai danni del pluricampione Paolo Andreucci, uscito di strada a Colognola fortunatamente senza conseguenze, ma costretto al ritiro pur essendo il favorito. (Guarda l’incidente qui).

Andrea Dalmazzini, su Ford Fiesta R5 MKII con Andrea Albertini alle note, quarto al termine, ha vinto ben 3 prove speciali, tra cui l’ultima, che gli ha consentito di aggiudicarsi il Trofeo Andrea Dini.

Tamara Molinaro e Piercarlo Capolongo (Citroen C3 R5), undicesimi, hanno conquistato la classifica femminile davanti a Rachele Somaschini e Nicola Arena (Citroen C3 R5). Ad aggiudicarsi il Trofeo Loris Roggia, che ha premiato il migliore navigatore under 25, è stato il belga Loic Dumont, in equipaggio con Maxime Potty con la Ford Fiesta Rally 2.

Sul traguardo è giunto anche il cingolano Giovanni Passarelli al 71° posto, con navigatore Emiliano Angelo Ferrigno su Subaru Impreza, mentre Gilberto Palazzi e Mattia Bartolucci (Renault New Clio) si sono ritirati al termine della Prova Speciale 3.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il Rally Storico del Medio Adriatico, invece, è stato vinto da Luigi Battistolli detto “Lucky” e Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale 16V, precedendo Bianchini-Paganoni (Lancia Delta Integrale 16V) e Pelliccioni-Selva (Ford Escort 2000). La terza prova del campionato Cross Country, infine, ha visto la vittoria dei fratelli Alessandro ed Emiliano Tinaburri su Yamaha YXZ 1000R, con Borsoi-Pelloni secondi (Rotax Can Am Maverick X3) e Gjezi-Torricelli terzi (Yamaha YXZ 1000 R).

«Siamo davvero molto soddisfatti – ha commentato Oriano Agostini di PRS Group – è stata un’edizione da record per noi con 121 iscritti comprese tutte e tre le gare e siamo riusciti, grazie alla direzione di gara condotta da Simone Bettati e a tutto lo staff, a portare a termine un ottimo weekend, credo degno inizio del Campionato Italiano Rally e ottimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico e del Campionato Italiano Cross Country e SSV. Ancora un grazie ai nostri partner e alle amministrazioni comunali coinvolte, in primis il Comune di Cingoli, contesto sempre magico per il Rally Adriatico». Il personale e i veicoli della Croce Rossa di Cingoli hanno garantito l’assistenza sanitaria lungo il percorso.

Fotogallery di Cristiana Loccioni

Giacomo Grasselli

giacomo.grasselli@qdmnotizie.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA

image_pdfimage_print

Advertisement

More in Automobilismo

Segnala a Zazoom - Blog Directory