Il bomber è a soltanto 9 reti dal record di gol assoluto della storia vigorina, detenuto da Mirko Polverari: 87 gol
SENIGALLIA, 2 gennaio 2021 – Che tutto l’ambiente Vigor, dal presidente all’ultimo dei tifosi, abbia una gran voglia di tornare in campo lo ha ribadito da ultimo proprio il presidente Franco Federiconi, che qualche giorno fa, nel fare gli auguri di Natale alla tifoseria, ha espresso la voglia di “tornare a vivere la nostra tranquillità e riempire gli spalti del Bianchelli”.
Ma c’è in particolare un giocatore della Vigor che spera più che mai che la pandemia diventi in fretta un lontano e triste ricordo e si possa tornare a parlare soltanto di calcio giocato: è Denis Pesaresi, che nel 2021, proprio nell’anno del centenario vigorino, potrebbe diventare il più grande bomber della secolare storia rossoblù.
Denis Pesaresi
Sebbene non esistano almanacchi “ufficiali” in merito, è fuori di dubbio che a detenere il record di marcature in campionato in maglia Vigor sia attualmente Mirko Polverari: “il cobra”, ora 45 anni, giocò nella Vigor nel 1995-96, poi dal 1997 al 2002, nel 2005-06 e nel 2008-09 per un totale di ben 8 campionati (di cui 5 interi) in cui segnò 87 reti in 217 partite (media 0.40 a partita).
Numeri importanti, perché Polverari non sempre tirava i rigori e quei gol li segnò in gran parte in serie D, di cui fu capocannoniere nel 1998-99.
Polverari Mirko
Denis Pesaresi, senigalliese di Marzocca, cresciuto nella Vigor, classe 1992, è però sempre più vicino: in 9 campionati, compreso quello in corso (dal 2009 al 2014 e dal 2017 al 2020) di gol ne ha segnati ben 78, in 211 partite (media 0.37).
Al bomber di Clementi mancano dunque appena 9 reti per entrare ancor più nella storia della Vigor, fatta anche di grandi attaccanti che hanno segnato le diverse epoche della vita societaria, timbrando un numero di reti tuttavia inferiore anche per una militanza più breve.
Si pensi all’ex serie A e B Luigi Torti, simbolo negli anni ’40, a Lidio Rocchi, bomber negli anni ’60 prima di fare grandi cose da allenatore, a Stelio Bisacchi, centravanti dal gol facile in quattro stagioni negli anni ’70, ai più recenti Stefano Pieri e Giuseppe Magi, decisivi nelle fortune rossoblù negli anni ’80 e ’90 prima dell’era Polverari.
Torti Luigi
Pesaresi, con i suoi 78 centri, è ora preceduto dal solo Polverari ed ha già superato altri due attaccanti che in epoche più recenti hanno lasciato un segno importante alla Vigor.
Il primo è Mirco Camilletti, classe 1979, vigorino dal 2006 al 2009, che detiene due primati: è il vigorino con la media gol più alta (44 in 85 partite, media 0.51) e quello che ha segnato di più in una sola stagione anche se i ben 24 gol del 2006-2007 in Eccellenza non servirono né per andare oltre un campionato di metà classifica, né per vincere la classifica marcatori andata a un altro ex vigorino, Stefano Cuccù, in quell’anno al Piano San Lazzaro.
L’altro è Steno Berdini, idolo della tifoseria in 3 stagioni vigorine tra il 2000 e il 2003: Steno, classe 1975, non era proprio una prima punta in una squadra che in attacco in quel periodo aveva altri grandi interpreti (gli stessi Polverari e Cuccù, Mirko Marcucci, Alessandro Carta, Fabio Frazzica) ma segnò comunque 36 reti in 89 partite (media 0.40) vincendo anche la classifica marcatori in serie D nel 2002-03: l’ultimo giocatore della Vigor a riuscirci.
Andrea Pongetti
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