L’Arco Clementino già illuminato di rosa per il Giro d’Italia 2022. La prossima settimana effetti speciali in quasi tutto il centro storico
JESI, 21 gennaio 2022 – Mercoledì 26 gennaio, a 100 giorni dalla partenza del Giro D’Italia prevista per il 6 maggio a Budapest, tutte le piazze d’Italia, sedi di partenza ed arrivo, si accenderanno di rosa.
Come è noto il 17 maggio Jesi sarà sede di tappa con l’arrivo della Pescara – Jesi di km 194.
Tanti simboli della città nel centro storico si accenderanno di rosa come l’Arco Clementino che nelle ultime ore è stato già preparato a significare il via al conto alla rovescia di avvicinamento allo start della partenza . Il clou sarà comunque in piazza della Repubblica e nelle prossime ore si conoscerà nel dettaglio gli eventi di tutta la giornata.
Nei giorni scorsi il Comitato Jesi Gran Ciclismo, già operativo da settimane, si è riunito assieme a Luca Celli, incaricato dal Comune di Jesi e responsabile dei rapporti istituzionali e relazioni esterne, per mettere a punto il dettaglio delle varie manifestazioni promozionali collaterali che accompagnerà la città verso il 17 maggio oltre a studiare e verificare tutta l’organizzazione da mettere in moto per il grande evento curando nei dettagli gli aspetti logistici e l’accoglienza di atleti, squadre, addetti ai lavori, direzione della corsa.
Di certo sarà promossa una serata di gala di presentazione della tappa Pescara Jesi al teatro Pergolesi con la presenza di ospiti di rilievo per un grande evento popolare oltre a ricordare, come è giusto che sia, l’indimenticabile campione Michele Scarponi che queste strade jesine le ha percorse in lungo ed in largo.
Quella del 17 maggio 2022 per Jesi sarà la quarta volta che si affiancherà al Giro d’Italia.
Ci sono stati infatti due passaggi nel territorio jesino.
Giro d’Italia 23 maggio 1957 Loreto – Terni, Jesi via Marconi
Il primo il 26 maggio 1952 con la tappa Ancona – Riccione con la carovana proveniente da Chiaravalle con passaggio in via Ancona, via Garibaldi, viale della Vittoria, via Roma e poi direzione Fabriano. La tappa di Riccione fu vinta da Steenbergen ed il Giro da Fausto Coppi.
Un’altra volta fu il 23 maggio 1957 con la tappa Loreto Anco – Terni. Stesso percorso nel territorio di Jesi. Sul traguardo umbro vinse Wagtman ed il giro se lo aggiudicò Gastone Nencini.
Più recente il 23 maggio 1985 con la Cervia – Jesi ed arrivo in viale Martin Luther King dove vince Orlando Maini. In quel Giro ad indossare la maglia rosa finale fu Bernard Hinault.
Alcune notizie sopra riportate grazie ai ricordi ed alla preziosa collaborazione di Giuseppe Rocchetti appassionatissimo di ciclismo.
Evasio Santoni
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