Promozione / Barbara Monserra, Carbone: ” Molto soddisfatti ma dispiace per i tanti infortuni”

A salvezza raggiunta il capitano analisa la stagione di una squadra che ha espresso qualità di gioco da far invidia a tante avversarie

JESI, 18 aprile 2024 – Salvezza raggiunta senza troppe difficoltà e qualità di gioco da far invidia a diversi.

Il Barbara Monserra, pur con una squadra giovanissima e grazie ad un allenatore come Antonello Mancini che fa giocare secondo il suo dettame, è riuscita a stupire molti andando a strappare punti pesanti anche alle formazioni nobili di alta classifica, ad esempio al neo campione Fabriano Cerreto.

Mancini è riuscito ad assemblare il giusto connubio fra esperienza e novità, cambiando e per certi versi migliorando il modo di giocare anche a chi è nella categoria da diverso tempo.

Una stagione, quella monserrese, inevitabilmente condizionata dalle numerose assenze, con molti giocatori fuori per gravi infortuni e la squadra capace comunque di rendere, anche se non al massimo, senza alcuni cardini su cui era per certi versi costruito il progetto.

Leader dello spogliatoio è senza ombra di dubbio il capitano, Pietro Carbone, difensore 35enne con grande esperienza maturata fra Promozione e Prima Categoria.

Carbone guida i suoi compagni nello spogliatoio e in campo e insieme ai “senatori” è riuscito a formare un gruppo coeso e determinato che, unito, ha raggiunto gli obiettivi fissati ad inizio stagione.

Proprio sull’importanza del gruppo e sulla qualità dello staff si è soffermato a Vallesina Tv, lo stesso Carbone.

“Abbiamo un allenatore ed uno staff indubbiamente di categoria superiore ed è doveroso ringraziare la società che ci mette nelle condizioni di allenarci nel miglior modo possibile. Quest’anno a fare la differenza è stato sicuramente il gruppo: abbiamo piacere a stare insieme e questa è la vera chiave per ottenere i risultati, la sinergia che c’è tra di noi, infatti, il sabato si trasla sul terreno di gioco e si creano sempre grandi intese.”

Capitan Carbone si dice inoltre soddisfatto del raggiungimento della salvezza ma con l’amaro in bocca per quegli infortuni che hanno probabilmente precluso la possibilità di puntare più alto.

“Siamo molto contenti del cammino fatto: mantenere la categoria era l’obiettivo e l’abbiamo centrato molto bene, questo mi inorgoglisce e spero che tutti i ragazzi che quest’anno hanno dato il massimo possano continuare ad incidere, magari anche in categorie superiori. Certo è che mi sarebbe piaciuto vedere come sarebbe andato il nostro campionato senza gli infortuni di Pierpaoli, Brega e Morsucci, avendo quindi la rosa al completo per tutta la stagione.”

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