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Basket Serie B Nazionale / General Contractor Jesi, il GM Rizzitiello: “Un gran progetto per i giovani cestitsti jesini”.
“Ecco la mia idea di pallacanestro”: il General Manager della Basket Jesi Academy parla del progetto a lui caro con al centro i giovani. Senza tralasciare la prima squadra, ormai prossima allo start di inizio stagione del 29 settembre, per un campionato che si prospetta arduo. Definiti i test amichevoli.
JESI, 20 agosto 2024 – Manca poco più di un mese all’inizio delle competizioni ufficiali e in questo clima di fine estate, la General Contractor si affaccia alla nuova sfida che sarà la stagione sportiva 2024/25 con una nuova veste.
Squadra rinnovata per un roster alla guida dell’immancabile coach Marcello Ghizzinardi con tutto da dimostrare. Facciamo il punto della situazione con il General Manager Nelson Rizzitiello circa la prima squadra ma non solo.
L’intervista
D – Secondo anno da General Manager. Come si trova in questa nuova veste dopo aver appeso la casacca al chiodo? Da quest’anno, operativo a pieno titolo anche all’interno del settore giovanile con un progetto già avviato.
Rizzitiello: “Avevo il desiderio di poter essere utile anche al settore giovanile. Ho sempre pensato ai più giovani e al loro progresso. Le scelte a riguardo, che sono state prese in collaborazione con il Responsabile Gianluca Pizi, professionista eccellente, sono state attuate per valorizzare il progetto, da sempre in mente, di unire le due società jesine. Ho sempre detto che i giovani debbano essere maggiormente valorizzati e che occorreva alzare il livello. Aumentando il livello tecnico e le opportunità, il resto speriamo sarà tutta una conseguenza.
Per quanto riguarda invece il mio impegno con la prima squadra, cerchiamo di proseguire il buon lavoro iniziato l’anno scorso. Quest’anno il prezzo dei giocatori è aumentato ma anche le qualità tecnico fisiche per un campionato decisamente molto più arduo da affrontare. Sono consapevole che ripetersi non sarà facile ma cercheremo di stare sul pezzo. Se dovremo fare degli aggiustamenti, siamo pronti ad intervenire anche in un secondo momento. Il fatto che siano state inseriti nello staff persone come Ortensi, così come altre figure, per me è un valido aiuto. Siamo un team in evoluzione, si vuole sempre migliorare.”
Concentrandoci sulla prima squadra: abbiamo visto uno stravolgimento del roster. Quest’anno avete puntato sembrerebbe, più su altre caratteristiche come quelle fisiche, è corretto?
“Occorre considerare che non è sempre facile trattenere i giocatori, specie quelli che si erano distinti. Con alcuni ci siamo riusciti, con altri no, ma sono state in fin dei conti tutte soluzioni condivise. Quest’anno abbiamo pensato ad innalzare il livello di fisicità. Se sarà a scapito del talento? Questo sarà tutto da vedere sul campo e con tutta una serie di fattori da tenere conto. Ogni stagione è un’incognita e non sempre elementi molto talentuosi sulla carta, emergono più di altri che però costruiscono un buon gruppo d’intesa”.
Tornando ai giovani: è stato tra gli artefici della sinergia raggiunta con la Taurus Basket. Ci vuole raccontare le dinamiche di questa operazione?
“Fin da quando ero un giovane cestista, vedevo queste due realtà divise che non collaboravano ma con dei forti potenziali e mi dispiaceva. All’epoca l’Aurora Basket era considerata una realtà tra le più importanti a livello marchigiano e che ha raggiunto le categorie di vertice, ma le divisioni non aiutano a migliorare. Conoscendo entrambi i presidenti delle due società, ho iniziato a farli ragionare e a elencare i maggiori vantaggi di una collaborazione. Sopratutto ho cercato di fare leva sui benefici a favore dei ragazzi che ciò avrebbe comportato: uno staff di professionisti, tra i quali 4 preparatori e vari formatori effettivi, quali Pizi, formatore nazionale, Gibertoni e Federico Latini, formatori mini basket nazionali.
Inoltre Leo Ambrosi, formatore dei preparatori atletici. Un’equipe di tutto rispetto che non tutti hanno e non solo a livello regionale. Pensiamo solo a tutti gli sbocchi che comporta e adatti a tutti i livelli: dalla B Nazionale passando per la C alla D e forse anche una Promozione. Abbiamo ora anche una figura che si occupa solo dei fondamentali, cosa alquanto rara a livello nazionale e maggior disponibilità di impianti dove allenarsi. Credo che siano decisamente più vantaggi che svantaggi da questa unità. Io, ai miei inizi, non avevo a disposizione tutte queste possibilità e volevo che i miei giovani concittadini invece potessero usufruire di tutte le alternative per poter crescere o voler arrivare dove semplicemente si potrebbe, senza che nessuno rimanesse fuori se non si dovesse raggiungere un certo livello”.
Sì sente soddisfatto di ciò che avete raggiunto?
“Sì, anche se c’è molto da lavorare e a testa bassa. È una macchina grande ed impegnativa ma era uno scossone necessario per produrre un cambiamento maggiore. Non credo al detto: formula vincente non si cambia. Il cambiamento è necessario se si vuole migliorare ed essere più forti. Puntiamo a dare tutti i mezzi possibili ai ragazzi per dar loro la possibilità di arrivare al maggior livello possibile. A Jesi c’è sempre stata fame di pallacanestro, ora occorre fare i passi graduali per incamminarci nella giusta direzione. Ma siamo ben indirizzati”.
E circa il giusto cammino, quest’anno anche la prima squadra crede che abbia intrapreso la giusta via?
“Sarà difficile ripetersi come l’anno scorso, anche se, in cuor mio, me lo auguro. Ci sono formazioni veramente toste, ci attende un campionato interessante e di alto livello. Ovvio, faremo di tutto per centrare i play-off ma intanto iniziamo, poi vediamo dove arriveremo. I campionati delle volte riservano pure sorprese inaspettate”.
Il calendario delle amichevoli
Intanto la General Contractor ha dato il via ufficiale alla stagione sportiva con l’inizio della preparazione, sabato scorso 17 agosto. Dopo un primo incontro di benvenuto e la cena di inizio stagione, domenica 18 si sono svolti i primi test atletici per poi procedere da lunedì 19 in poi alle sessioni di allenamento.
Ufficializzato il calendario dei test amichevoli in vista dello start di domenica 29 settembre (prima gara a Chiusi).
- 31 agosto – a Pesaro, ore 20, contro Loreto Pesaro.
- 4 settembre – a Chieti, ore 18, contro Chieti Basket.
- 7 settembre – PalaTriccoli, ore 18, contro Vigor Basket Matelica
- 11 settembre – a Roseto, ore 18, contro Pallacanestro Roseto
- 20 settembre – PalaTriccoli, ore 18, contro Raggisolaris Faenza
- 21 settembre – a Matelica, ore 18, contro Vigor Basket Matelica.
Valentina Triccoli
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