JESI, 25 luglio 2019 – Con il nuovo calendario in tasca e la consapevolezza di aver agito sul mercato al meglio delle proprie 
possibilità, l’Aurora Basket ha presentato ufficialmente i suoi Golden Boys nativi di Senigallia: Riccardo Casagrande, che andrà a giocare da ala grande, fornendo talento ed esperienza, e Fabio Giampieri, chiamato a dare fosforo e vitalità al pacchetto dei “piccoli”.
A fare gli onori di casa ci ha pensato Michele Maggioli: “Riccardo e Fabio sono stati da subito le nostre prime scelte. Due giocatori dalle qualità indiscusse, e che umanamente rispecchiano quelli che vorranno essere i nostri valori”.
Sorridenti e disponibili, i nuovi arrivati si lasciano andare nel raccontare le proprie sensazioni. “Sono felicissimo di essere giunto a Jesi, in una piazza storica del basket Marchigiano” – esordisce Giampieri – “Per me è davvero una bella opportunità, e sono pronto a mettere in campo tutta la mia voglia di fare”.
Casagrande è sulla stessa lunghezza d’onda: “ Sono davvero contento di aver sposato questo progetto. Conosco l’ambiente Aurora per averci giocato contro diverse volte e perché è un punto di riferimento nel panorama del nostro basket. Inoltre la Società ha allestito un bel gruppo, da un punto di vista tecnico e umano. I presupposti per far bene ci sono tutti”.
L’argomento scivola ben presto sui tanti derby da affrontare: “Sono partite particolari” – afferma Casagrande – già durante la settimana si avverte un clima particolare, che va trasformato in carica agonistica. Per me sono uno stimoli in più. In generale il livello del girone è molto alto, una sorta di A2 senza Americani, ma con giocatori Italiani di valore assoluto. Ci sarà da sudare”.
Uno sguardo a quello che verrà lo getta anche Giampieri: “Di derby ne ho giocati tanti e so che si vincono con la voglia e con il cuore. Iniziamo con Teramo, ma il campionato sarà molto livellato verso l’alto, quindi in ogni singola Domenica servirà la massima concentrazione”.
All’unisono, Casagrande e Giampieri, raccontano qualcosa di coach Alessandro Valli, avendo già lavorato con lui: “A livello tecnico prepara molto bene le partite e sa far giocare bene le proprie squadre, valorizzando al meglio i giocatori a disposizione. Ha un concetto di gruppo molto forte. Non avrà un cognome altisonante, ma il suo valore è indiscutibile”.
Marco Pigliapoco
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