Bella prestazione della squadra di Ruini tra le prime 8 in classifica. Anche per Fabriano il primo posto è praticamente cosa fatta
SENIGALLIA, 6 Maggio 2021 – Il derby è di Senigallia. I play-off, pure.
Nel recupero di giovedì 6 maggio della terza giornata della seconda fase di B, la Goldengas supera 79-63 al PalaPanzini la Ristopro Fabriano, già certa del primo posto, conquista la salvezza diretta e di fatto anche un posto nei play-off.
Per l’accesso alla post season in realtà non c’è ancora la matematica, ma i biancorossi, ora saliti in 7ª piazza con Virtus Padova e Giulianova (entrambe nettamente sopravanzate per il quoziente canestri) dovrebbero perdere il recupero di domenica contro il Roseto con un gap abissale per uscire tra le prime 8.
Senigallia ha dimostrato di voler proseguire la stagione con una prestazione convincente, contro un Fabriano che ha fatto la sua partita, ma ha pagato inevitabilmente la stanchezza di un autentico tour de force e le motivazioni maggiori dei locali.
Al via Ruini presenta il quintetto abituale con Peroni, Gurini, Pozzetti, Pierantoni e Giunta, che in regia come nelle ultime gare prende il posto dell’infortunato Giacomini; Pansa ritrova nei 12 Paolin (che però non entrerà, come Scanzi), non Garri, e lancia dall’inizio Merletto, Gulini, Di Giuliomaria, Radonjic e Cassar.
Primo quarto in equilibrio, ma la Goldengas chiude avanti 21-14 grazie a un paio di belle giocate sul finire di parziale firmate da Cicconi Massi e Conte.
Gurini compie presto il 3° fallo e Ruini non può che preservarlo a lungo in panchina ma al riposo lungo Senigallia è ancora avanti 43-35, complici il netto predominio a rimbalzo (21-12) e un Pozzetti già a quota 15.
Gurini e Peroni non sono nella miglior giornata, ma Ruini trova ottime cose anche dalla panchina con Cicconi Massi, che fissa il nuovo massimo vantaggio proprio mentre sta per terminare il terzo periodo: 64-48.
E stavolta Senigallia nel quarto finale non cede: un appoggio di Pierantoni su un assist di Conte tiene la Goldengas a +13 (70-57) con la Ristopro mai più vicina del -10 ed anzi nel finale i locali allungano, chiudendo 79-63.
Senigallia sale a quota 20, in settima piazza con Virtus Padova e Giulianova: la squadra di Ruini in differenza canestri ha però ben 81 punti di vantaggio sui patavini (l’unica a sopravanzarli in caso però di solo arrivo a due, per il 2-0 negli scontri diretti), 83 sugli abruzzesi, oltre a 63 su Jesi e 119 su Monfalcone, che inseguono a 2 punti in classifica.
Per non fare i play-off, contro il Roseto non sarebbe a questo punto sufficiente nemmeno un suicidio sportivo.
GOLDENGAS SENIGALLIA: Giunta 4, Peroni 8, Gurini 6, Pozzetti 24, Pierantoni 14; Terenzi ne, Giacomini ne, Conte 7, Costantini, Centis 2, Cicconi Massi 14, Moretti ne. All. Ruini
RISTOPRO FABRIANO: Merletto 5, Gulini 4, Di Giuliomaria 10, Radonjic 5, Cassar 6; Re, Paolin ne, Marulli 3, Scanzi ne, Caloia 7, Boffelli 17, Papa 6. All. Pansa
Arbitri: Ugolini di Forlì e Cassinadri di Bibbiano (Re)
Parziali: 21-14 43-35 64-48 79-63
Andrea Pongetti
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