Gli ospiti dimostrano di non valere l’ultima posizione ma per la Goldengas è una sconfitta senza attenuanti: 77-83
SENIGALLIA, 7 marzo 2021 – Gravissima sconfitta interna per la Goldengas Senigallia che cede in casa all’Unione Basket Padova ultima in classifica 77-83.
Che i veneti non fossero una squadra materasso nonostante l’ultimo posto lo si sapeva e anzi sorprende che un team con elementi di categoria come Campiello, Andreaus e Cazzolato e giovani interessanti avesse così faticato fino ad ora, ma di certo ci si aspettava una Goldengas migliore alla luce della capitale importanza del match: invece non è stato così e la prestazione è di quelle su cui la squadra dovrà riflettere parecchio in vista di una seconda fase dal calendario oggettivamente complicato.
Senigallia ha approcciato molto male il match difensivamente (29 punti subiti nel primo periodo) concedendo alla fine 83 punti ad un quintetto che in trasferta – dove aveva sempre perso – non ne aveva mai segnati così tanti (media 72), ma soprattutto anche nei momenti in cui ha condotto nel punteggio ha compiuto ingenuità e disattenzioni imperdonabili per un team indubbiamente con più esperienza, talento e profondità del comunque battagliero e nell’occasione valido avversario di turno.
E la seconda parte di gara, ancora una volta, è stata peggiore della prima (parziale 32-45), con un ultimo quarto con alcuni minuti di totale confusione.
Cronaca. Dopo un match di andata a punteggio basso (Senigallia vinse 68-52) stavolta gli attacchi la fanno subito da padrone con Paolini costretto al time-out dopo appena 5’ per provare a freddare la mano calda ospite (14-18 al 5’).
Al suono della prima sirena si arriva sul 28-29.
I biancorossi di casa hanno un Gurini “caldo”: due triple del capocannoniere dello scorso torneo scavano il primo solco costringendo Garon al time-out (38-31 13’).
La Goldengas alza il livello della sua intensità difensiva, recuperando diversi palloni nella propria metà campo, ma in attacco non concretizza peccando in più occasioni di lucidità nella gestione dei possessi.
Al riposo lungo Senigallia è comunque avanti 45-38 contro una Unione comunque battagliera e pienamente in partita.
Il minimo vantaggio acquisito svanisce però in un brutto inizio di terzo periodo: una tripla di Campiello permette ai veneti di rimettere la testa avanti (47-48 al 23’).
Non è un certo un bel parziale con errori da ambo le parti e la Goldengas non riesce ad imprimere una svolta al match: si entra negli ultimi 10’ sul 59-58.
L’ultimo periodo inizia con una ingenuità di Pierantoni. Fallo sul tiro da tre di Andreaus e successivo tecnico per proteste al capitano (4ª penalità): azione che costa 4 punti ai locali e il break ospite (62-66 al 33’).
Senigallia da quel momento non metterà più la testa avanti ma sarebbe ingeneroso additare la sconfitta al singolo episodio: il tempo per rimediare ci sarebbe ma i locali continuano a faticare in attacco e la doppia tripla del 99’ Tognon, alla miglior prova stagionale, è una ulteriore mazzata per la Goldengas (69-78 al 37’) che nel finale appare sempre più in confusione.
Senigallia prova una reazione tornando a -3 (77-80) nell’ultimo minuto, ma non basta e non può esserci rammarico per l’ennesimo ko comunque ancora una volta di misura (77-83): stavolta infatti è una sconfitta senza attenuanti e decisamente grave in chiave classifica.
GOLDENGAS SENIGALLIA: Giacomini 9, Peroni 8, Gurini 15, Cicconi Massi 9, Pozzetti 11; Giuliani ne, Giunta, Conte 12, Costantini ne, Centis, Moretti, Pierantoni 13. All. Paolini
UNIONE PADOVA: Bruzzese Del Pozzo 7, Cecchinato 2, Chinellato 14, Campiello 15, Mamoudou 11; Tognon 15, Coppo, Cazzolato, Zocca ne, Borsetto 4, Andreaus 15. All. Garon (Calgaro squalificato)
Arbitri: Coraggio di Sora (Fr) e Curreli di Assemini (Ca)
Parziali: 28-29 45-38 59-58 77-83
Note: fallo tecnico a Pierantoni (Goldengas) al 33’
Andrea Pongetti
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