La matricola della Prima Categoria del presidente Augusto Bonacci ha scritto una lettera al presidente Cellini chiedendo il rinvio dei campionati
CASTELFERRETTI, 7 ottobre 2020 – Anche la Castelfrettese del presidente Augusto Bonacci, matricola della Prima Categoria, si è allineata con le tante società che nei giorni scorsi, e soprattutto nella giornata di ieri, hanno manifestato l’intenzione di fermarsi chiedendo ai vertici della Federazione Marche di intervenire in relazione all’emergenza sanitaria causa Covid.
“Questa Società – scrive il club – esprime tutta la propria preoccupazione per l’imminente avvio della stagione
agonistica, per la quale atleti, tecnici e dirigenti si stanno preparando da un mese, durante il quale si è cercato
di applicare alla lettera i protocolli emessi dalla FIGC LND. Nonostante ciò alcuni atleti hanno già rinunciato
ad iniziare la nuova stagione calcistica con importanti ricadute negative sul gruppo squadra. Pertanto, tenuto conto degli avvenimenti degli ultimi giorni, che hanno visto coinvolte alcune società della Regione, e della tendenza generale che comporterà il prolungamento dello stato di emergenza nazionale fino al 31 gennaio 2021, siamo estremamente preoccupati per i rischi che al momento attuale corrono gli atleti, i tecnici e la società tutta a 360 gradi”. Poi la missiva prosegue: “Gli eventuali casi di positività al Covid nei quali ci si potrebbe imbattere, sia internamente al gruppo squadra che in caso di contatti con altri gruppi determinerebbero infatti, stante le attuali disposizioni, una situazione intollerabile a causa della prevista quarantena e delle conseguenti ricadute a carico dell’attività, lavorativa di tutti gli addetti e delle loro famiglie”. E conclude chiedendo al Presidente Cellini “di valutare a fondo la situazione che si sta evolvendo in maniera esponenziale, viste anche le numerose società che hanno già sospeso gli allenamenti, e di formalizzare fin da subito un rinvio dell’inizio delle attività agonistiche in attesa di disposizioni che possano permettere lo svolgimento delle attività in sicurezza, ma di valutare nel contempo anche la possibilità che le attività dilettantistiche inizino solo alla fine dell’emergenza nazionale che significherebbe il raggiungimento di uno stato di normalità generalizzata”.
In verità la Castelfrettese, di fatto, ancora prova ad allenarsi e l’iniziativa è stata quella di chiedere il rinvio dell’inizio del campionato fissato per il 25 ottobre. Nei prossimi giorni la società valuterà se attuare o meno lo stop definitivo.
(e.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
