La società Ristopro Fabriano si adegua ed accetta le decisioni degli organi competenti ma il danno economico è rilevante

JESI, 6 marzo 2020 – Il basket riparte, lo fa a porte chiuse, ma l’asticella della paura e della preoccupazione sale anche nel mondo dello sport.

Fabriano, pubblico al palaGuerrieri

Come già detto Aurora Basket Jesi e Ristopro Fabriano, in serie B, giocheranno a porte chiuse.

Il quintetto di Lorenzo Pansa scenderà sulle tavole da gioco sabato 7 marzo alle ore 20,30 ospitando nel derby la Premiata Montegranaro. L’Aurora basket invece giocherà contro la capolista Cento mercoledì 11 marzo alle ore 20,30.

Sia a Fabriano, al PalaGuerrieri, che a Jesi, al palaTriccoli Ubi Sport Center, si giocherà appunto a porte chiuse. Per l’occasione al fine di agevolare la visione dei tifosi la gara di Fabriano sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube Radiogold.tv mentre quella di Jesi sul canale Youtube dell’Aurora basket.

Ma c’è una presa di posizione dell’amministratore unico del club aurorino Altero Lardinelli che suggerisce e cerca consensi: Ci atteniamo alle disposizioni della FIP sulla prosecuzione della stagione in questo momento particolare sostiene Lardinellima considerata l’assenza di giocatori stranieri nelle squadre di Serie B e l’assenza di giocatori eleggibili per la nazionale, ritengo una scelta di buon senso quella di valutare l’interruzione del campionato fino a nuove indicazioni, considerato che la stagione, non essendoci altri impegni concomitanti potrebbe tranquillamente slittare ed arrivare a concludersi anche fino al 30 giugno”. Poi il dirigente jesino prosegue: “Ho portato questa mia idea in Lega (Lardinelli è vicepresidente della Lega pallacanestro; ndr) dove ovviamente su 64 società rappresentate non tutte sono d’accordo ma ho preso atto che la maggior parte di esse concordano con il mio pensiero e tra queste quasi tutte quelle del girone C dove l’Aurora basket Jesi milita fermo restando che le decisioni prese da chi di competenza vanno ovviamente rispettate”.

A sostegno di gran parte delle cose che Lardinelli cerca di portare avanti, anche i cugini di Fabriano.

La posizione ufficiale della società Ristopro è la seguente: “Essendoci organi deputati a decidere (Fip, Governo e LNP) in merito ad un tema molto delicato, eseguiamo alla lettera ciò che ci viene chiesto”. Per cui sostanzialmente si accettano le decisioni degli organi competenti nonostante il danno economico sia ingente (la presenza media al PalaGuerrieri è di oltre 2000 persone a parita; ndr) e di conseguenza poter riuscire, magari prolungando la fine della stagione, a giocare a porte aperte sarebbe tutt’altra natura.

 

Evasio Santoni

in collaborazione con Luca Ciappelloni

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