Il ping pong come mezzo per l’inclusione sociale
SENIGALLIA, 28 Settembre 2024 – Lo sport come mezzo per abbattere le barriere, coinvolgendo persone con disabilità cognitive attraverso il tennistavolo: così le manifestazioni sportive si trasformano in una festa di gioco, ogni tavolo sembra un piccolo teatro spontaneo umano, dove tutti si vogliono bene sorridono e si stringono la mano.
Domenica 22 settembre al Centro Olimpico Tennistavolo di Senigallia si è svolta la finale di Special Olympics, movimento che al momento vede partecipi circa 4000 atleti e 20 discipline, tra cui, appunto, il tennistavolo.
Lo scopo è di coinvolgere atleti con disabilità cognitive.
L’aspetto innovativo è che gli atleti svolgono lo sport con spirito ludico-motorio: per superare le difficoltà l’associazione ha creato una squadra di collaboratori che verranno affiancati agli atleti per guidarli nel gioco di singolare o gareggiare con loro nel doppio. Le manifestazioni sportive si trasformano in una festa di gioco, grazie anche ad uno sport come il ping pong – come è popolarmente chiamato – che offre numerosi benefici fisici, cognitivi e sociali a persone di ogni età e capacità. Per le persone con disabilità mentale, in particolare, il tennis tavolo è un ottimo modo per migliorare la coordinazione occhio-mano, la concentrazione e la resistenza fisica. Gli allenamenti regolari possono contribuire a potenziare i muscoli e a incrementare la mobilità articolare. Inoltre, giocare a tennis tavolo può essere un efficace modo per migliorare l’equilibrio e la flessibilità.
Grazie alla sua natura veloce e dinamica, il tennistavolo stimola la mente e favorisce lo sviluppo delle capacità cognitive. Migliorare le abilità di pianificazione, strategia e riflessi sono solo alcuni dei benefici cognitivi che si possono ottenere attraverso la pratica di questo sport. Inoltre, può essere un’ottima attività per migliorare la concentrazione.
Il tennis da tavolo è un’attività che favorisce l’inclusione sociale e la creazione di legami significativi con gli altri. Partecipare a sessioni di gioco o a tornei può aiutare le persone con disabilità mentale a sentirsi parte di una comunità, a sviluppare nuove amicizie e a migliorare le proprie capacità comunicative e relazionali.
A vincere a Senigallia sono stati, per la classe A1 Messina, per la A2, la Oltretutto, per la B1 la Prossimamente, per la B2 la Panda e per la C1 la Speddy Sport.
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