
Calcio
Jesina / Strappini: «felicissimo della rosa, ora il mio obiettivo è il lavoro»
Il tecnico leoncello soddisfatto del lavoro dei primi giorni. Obiettivo, costruire un grande gruppo lasciando da parte pronostici e graduatorie
JESI, 6 agosto 2022 – Oltre 300 presenze da giocatore in carriera, di cui più di 200 con la maglia della Jesina, diventandone un vero e proprio simbolo ed eletto addirittura miglior giocatore dei primi 90 anni di storia leoncella, Marco Strappini si accinge ad iniziare la sua terza stagione personale da allenatore biancorosso.

Marco Strappni
Anche se i pronostici danno la Jesina come una delle favorite, in lotta sino alla fine per un posto al sole, il mister predica molta calma, concentrandosi esclusivamente al lavoro sul campo. Sarà proprio il campo infatti, a dare un giudizio definitivo.
Mister, innanzitutto, come sta procedendo la preparazione dopo la prima settimana intera di lavoro?
«Bene, la preparazione si sta svolgendo senza particolari problemi. Sono molto soddisfatto dell’impegno messo dai ragazzi giorno dopo giorno, nonostante il caldo asfissiante».
Come pensi di ovviare, per ora, alla mancanza del centrale difensivo, visto il problema fisico legato al difensore Santiago Ferretti?
«La società sa quello che deve fare e come muoversi. Ho piena fiducia nel suo operato. Ritengo comunque di avere, in questo reparto, giocatori validissimi e duttili che potrebbero essere adattati senza perdere qualità in altri reparti. Tutto questo non è un problema e non è un caso, assolutamente. Pensiamo a lavorare giorno per giorno con i giocatori che abbiamo a disposizione. Possiamo andare avanti benissimo anche così, poi vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni».
Intanto il tuo concittadino Marco Giuliodori si è appena seduto sulla panchina del Castelfidardo, sarà un derby nel derby per te.
«Sì è vero. Non posso che fargli un grande in bocca al lupo, ma io sono molto concentrato sulla Jesina».
Sai che ci sono tante aspettative sulla tua squadra in questa stagione, cosa ti senti di dire?
«Lo sappiamo. Chi non gioca per stare in alto? Essere tra le favorite è dire tutto e dire niente. Noi dobbiamo solo pensare a continuare a lavorare con serietà come stiamo facendo e non pensare ad altro ora, l’obiettivo reale lo vedremo sul campo, ce lo andremo a costruire pian piano, tenendo sempre i piedi ben saldi a terra. Ci sono tante squadre che hanno fatto campagne acquisti altrettanto importanti. Per quanto mi riguarda, sono felicissimo della rosa che la società mi ha messo a disposizione».
Michele Grilli
©riproduzione riservata
