Il ‘cigno’ giallorosso pronto per la gara di sabato: “tornerò al Del Conero rimanendo concentrato sull’obiettivo: prendere punti”

ANCONA, 16 novembre 2023 – Sabato 18 novembre, ore 18,30, derby marchigiano di serie C Ancona – Recanatese.
La squadra dorica ospiterà infatti al Del Conero i vicini giallorossi per una partita dai risvolti interessanti in chiave classifica.
La Recanatese è ad oggi la squadra marchigiana con il miglior piazzamento nella classifica generale, 21 punti, che le vale la sesta posizione. I dorici, dall’altra, si trovano a metà classifica all’11º posizione, 16 punti a referto.

Melchiorri il giorno della presentazione in Ancona la stagione scorsa – gennaio 2023
Il cambio panchina, ritorno di Colavitto, sembra aver giovato all’Ancona che prova a risalire: in 4 gara disputate è stasta sconfitta solo domenica scorsa in casa della prima della classe, la Torres. La Recanatese dall’altra, sta vivendo un periodo di piena evoluzione e l’ultima vittoria 4-1 sull’Olbia lo conferma. Una delle formazioni più in forma del girone, e il merito è dovuto anche alla presenza di giocatori d’esperienza come Federico Melchiorri. L’attaccante marchigiano classe 1987, è attualmente capo cannoniere tra le file giallorosse con 4 gol all’attivo e sabato i fari saranno puntati anche su di lui, per il suo ritorno al Del Conero da ex.
Il derby è da sempre considerato tra i match più sentiti. Che sensazione sarà tornare, a distanza di pochi mesi, su quel campo dove ha giocato fino a poco tempo prima?
“Il derby non mi preoccupa più di tanto, a dir la verità. È una sfida come un’altra e tornerò ad Ancona con il chiaro scopo di portare a casa punti. Sono concentrato sul mio obiettivo. Stiamo facendo un buon campionato e dobbiamo garantire continuità. Rimango attento, senza lasciare spazio ad emozioni, scenderò in campo cercando di fare una buona gara. Però devo ammettere che lo stadio Del Conero mi piaceva molto. Ha un bel manto erboso, era ben tenuto ed è uno stadio di tutto rispetto per queste categorie. Poi a fare la differenza era la tifoseria, sempre molto calorosa”.
Parlando dei suoi avversari, con il cambio allenatore in 4 gare hanno realizzato 7 punti. Dove pensa che possa arrivare questa Ancona e cosa teme di più del gioco di mister Colavitto?
“L’Ancona si è rimessa in carreggiata e auguro loro di centrare i play off. A mio avviso hanno le carte in regola per poterci puntare. Ci sono stato per sei mesi, l’anno scorso, e la loro mentalità è quella di fare sempre meglio dell’anno precedente, perciò credo che il loro obiettivo sia almeno centrare i playoff. Cosa temo di più degli avversari? Ovvio che cercheremo di contrastare le tre punte ma rimanendo sempre concentrati sul nostro gioco e la nostra filosofa di giocare”.
Nel corso della sua lunga carriera ha militato in molte squadre, anche di massima serie. Come crede che Recanati abbia fatto il salto di qualità negli ultimi anni, tra Serie D e Lega Pro?
“La Recanatese è una società seria che non ha mai fatto progetti o proclami al di fuori delle proprie potenzialità ed è composta da elementi molto validi nello svolgere le proprie mansioni. Lavorare ogni anno step by step in maniera razionale, selezionando accuratamente gli elementi da inserire a cominciare dallo staff e poi la squadra, li hanno portati ai risultati che vediamo oggi”.
Che differenza sostanziale ha trovato a Recanati?
“A Recanati ho trovato un ambiente molto positivo. Mi diverto a giocare con i compagni e con quello che ci propone il mister. Ho trovato la giusta fiducia e soprattutto mi sento bene fisicamente, fattore fondamentale. In sostanza, si è tutto incastrato nel modo giusto per me”.
La chimica perfetta con chi l’ha trovata in particolare?
“Come detto prima, mi trovo molto bene con tutto l’ambiente. In particolare c’è molta intesa con Sbaffo. Un gran campione che ogni gara ci regala sempre quel qualcosa in più”.
E sabato?
“Cercheremo di mettere questo ‘qualcosa in più.’ Andremo in Ancona a prendere punti essenziali, senza sconti”.
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