L’attesa è finita, pronti a ripartire in vista del campionato che inizierà l’8 settembre al Carotti contro il Ravenna. Il confermato mister delle leoncelle Casaccia ci presenta le ambizioni e le speranze della squadra
JESI, 2 settembre 2024 – C’è grande entusiasmo per il ritorno della Jesina Aurora femminile in campo, che dopo l’8º posto della scorsa stagione in Serie C, riparte dalle sue certezze, confermando la fiducia all’allenatore Mattia Casaccia e gran parte dell’ossatura della rosa della scorsa stagione, con l’aggiunta di nuovi elementi fedeli al progetto giovani, portato avanti da ormai due stagioni comunemente tra mister e dirigenza.
Da sottolineare inoltre il lavoro svolto dalla società guidata dal presidente Massimo Coltorti nella costruzione di uno staff più ampio e professionale, con l’integrazione al servizio sia della prima squadra che delle giovanili un nutrizionista e un match analyst, sintomo di quanto sia importante la cura dei dettagli e la scelta di collaboratori efficienti secondo la visione societaria.
Un’altra novità riguarda il nuovo terreno di gioco della squadra, che passerà dal Cardinaletti allo storico Comunale Carotti, unendosi quindi alla prima squadra maschile nello stadio più importante della città.
Proprio in casa al Carotti, l’8 settembre, inizierà la stagione delle Leoncelle, che se la vedranno contro il Ravenna, una delle retrocesse dalla Serie B in una sfida tutta da vivere per la Jesina Aurora che quest’anno punta ad essere la mina vagante del campionato.
Sul fronte mercato, l’obiettivo per quest’anno, dopo la rivoluzione nel segno della gioventù fatta lo scorso anno, era confermare gran parte della rosa attuale, e il lavoro della società è stato orientato in quest’ottica. Sei ragazze hanno salutato la squadra, tra le quali figurano Chiara Generali, la sua sorella gemella Francesca Generali, Aurora Modesti, Ilaria Mella, Eleonora Crocioni e Nicole Corda, ringraziate per l’impegno messo in campo in questi anni.
A rinforzare la rosa della Jesina sono arrivati cinque nuovi innesti:
Sara Dal Bon portiere classe 1998 proveniente dal Condor Treviso; Carlotta Pizzoli giovane portiere classe 2008; Ida Hjelle attaccante classe 2001 norvegese proveniente dal Montespaccato; Michelle O’Driscoll attaccante irlandese classe 2000, con un passato negli Stati Uniti e in Islanda la scorsa stagione; Sofia Mischianti giovane centrocampista classe 2007 proveniente dal Gualdo.
Il mister Mattia Casaccia, in una breve intervista, ci ha spiegato quali sono gli obiettivi stagionali e a lungo termine della squadra e cosa si aspetta dal prossimo campionato.
La scorsa stagione, la sua prima sulla panchina della Jesina, nonostante una squadra nuova e giovane siete riusciti a centrare la metà classifica, quali prospettive avete lei e la società in vista del prossimo campionato?
“La società, assecondando le mie richieste, ha investito sul migliorare staff aggiungendo figure importanti per le nostre ragazze. Un esempio pratico è la figura del nutrizionista o la presenza nello staff di un match analyst. Il nostro obbiettivo è rendere sempre più professionale l’ambiente sia per la prima squadra che per il settore giovanile. Per quello che riguarda la stagione abbiamo fatto degli acquisti mirati che, se riusciremo ad integrare nella nostra rosa, ci daranno qualcosa di diverso e d’importante. La mia idea è quella di iniziare la stagione come abbiamo finito lo scorso anno ed essere una squadra in grado di battere le più forti realtà del nostro girone.”
Negli ultimi anni, in particolar modo dal suo arrivo, la Jesina Aurora ha iniziato a dar grande fiducia alla gioventù, integrando numerose ragazze del settore giovanile e acquistando numerosi profili giovani ed interessanti. Quanto è importante per lei investire sul vivaio e sulle promesse del nostro calcio?
“Per me è fondamentale creare un ambiente di lavoro sano dove tutte le ragazze possono esprimersi al meglio. Sicuramente noi puntiamo sulle giovani, sia perché ne abbiamo tante brave e poi perché credo in un progetto che deve coinvolgere il più possibile le ragazze del territorio. Per me è fondamentale comunque affiancare a queste giovani ragazze di esperienza per creare il giusto compromesso e farle crescere senza troppa pressione perché il nostro campionato è competitivo e difficile”.
La prima avversaria del vostro campionato sarà il Ravenna, siete pronti a tornare in campo? Che tipo di avversario è il Ravenna?
“Il Ravenna è retrocesso dalla Serie B. Ci stiamo allenando bene e cerchiamo di arrivare a domenica prossima nella migliore condizione. Informazioni a inizio campionato non sono semplici da reperire e le prime giornate sono difficili da prevedere. Noi dobbiamo cercare di portare in campo quello su cui abbiamo lavorato durante la preparazione.”
Un obiettivo e una speranza per il futuro?
“L’obiettivo è puntare in alto: dobbiamo essere ambiziosi, credere nel progetto e creare un gruppo di lavoro e un ambiente che ci permetta di fare crescere tutto il movimento della Jesina Femminile. Al futuro non penso l’importante è fare bene all’inizio della stagione e continuare il nostro percorso.”
Giacomo Sassaroli
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foto primo piano Sara Dal Bon e mister Casaccia