Decisivi sul finale i tiri dalla lunetta di Paolin e Marulli. Qualificazione tutta da conquistare nella trasferta di Firenze
Ristopro Fabriano – Umana Chiusi 68-66
FABRIANO, 29 ottobre 2020 – La Ristopro sprinta sull’Umana Chiusi e la raggiunge in testa al girone L di Supercoppa.
Marulli (foto Teatini)
I cartai, all’esordio ufficiale al PalaGuerrieri nella stagione, bissano il successo ottenuto ad Empoli diciotto giorni fa e vedranno il loro destino decidersi nelle ultime partite del girone. Restano da recuperare Firenze-Empoli e Firenze-Fabriano, entrambe le date verranno stabilite nei prossimi giorni: se Empoli batte Firenze, la Ristopro è matematicamente qualificata; se Firenze batte Empoli, la Ristopro sarà costretta a sconfiggere il team fiorentino perché qualsiasi arrivo con tre squadre a quattro punti penalizzerebbe i cartai.
Contro Chiusi la truppa di Pansa, senza Scanzi e con l’esordio della terza maglia nero-argento, va ad alti e bassi.
Dopo un avvio lento, i cartai prendono ritmo con l’impatto positivo dalla panchina di Paolin, Papa e Misolic e volano sul +15 (29-14 al 13’). Sette triple nei primi due quarti per i fabrianesi, ma Chiusi resta in partita con l’esuberante play ’99 Raffaelli, il tiratore Lombardo e la concretezza di Carenza.
Garri – Fratto (foto Teatini)
I toscani reagiscono anche alla spallata dei padroni di casa di inizio terzo quarto (44-30 al 22’) e con un controbreak di 15-0 ribaltano la partita e si rimettono al comando, mentre Fabriano improvvisamente si blocca in attacco, dove non ha il solito contributo di regia di Merletto e ha un Garri appannato.
Ci pensano Paolin e un Marulli in crescita nel finale a prendere per mano Fabriano, che riacquisisce solidità difensiva e rimette la freccia in un finale palpitante. Raffaelli e Criconia rispondono colpo su colpo ma la Ristopro dalla lunetta, con gli stessi Paolin e Marulli, trova i liberi della sicurezza. “Sapevo che sarebbe stata una partita di alti e bassi: loro sono una buona squadra, per noi era la quarta partita e non giocavamo da diciotto giorni. In una fase di costruzione una sosta del genere toglie ritmo e pulizia. Nel secondo tempo, ci hanno levato la prima opzione e siamo andati fuori dai binari. Al di là del risultato, che lascia il tempo che trova in questo momento, in questa partita mi è piaciuta la reazione, nel momento di difficoltà, fatta di tre difese solide e tre attacchi buoni consecutivi”, ha detto coach Lorenzo Pansa.
“Stiamo andando bene e col tempo non potremo che migliorare – dice Francesco Paolin –, loro hanno tanti buoni giocatori e noi ci siamo un po’ accontentati della prima soluzione. Siamo venuti fuori nel finale di carattere”.
RISTOPRO FABRIANO: Alibegovic 8 (0/2, 2/4), Papa 8 (2/3, 1/1), Pacini ne, Paolin 15 (1/4, 2/4), Merletto 6 (1/3, 0/4), Di Giuliomaria, Garri 8 (2/10, 1/4), Cola ne, Gulini ne, Marulli 11 (3/4, 1/7), Radonjic 4 (0/1, 0/1), Misolic 8 (0/2, 2/3). All. Pansa
UMANA CHIUSI: Criconia 9 (1/4, 2/7), Fratto 4 (2/4, 0/3), Mihaies ne, Zanini, Berti 4 (1/3, 0/2), Bortolin 8 (3/5), Carenza 10 (4/6, 0/3), Mei (0/3 da tre), Raffaelli 19 (4/11, 3/5), Lombardo 12 (0/3, 4/6). All. Bassi
Arbitri: Spinelli di Roma e Faro di Tivoli
Parziali: 19-9, 37-30, 47-48
Tiri liberi: Fabriano 23/27, Chiusi 9/12. Tiri da due: 9/29, 15/35. Tiri da tre: 9/28, 9/29. Rimbalzi: 41 (off. 11), 43 (off. 12). Assist: 7, 6.
Luca Ciappelloni
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