I dorici alla ricerca del rilancio in casa dell’Atletico Ascoli per far fronte alla carestia di gol in attacco e risalire la china per invertire un trend finora non rassicurante fuori casa e per tenere lontana la zona calda della classifica. Mister Gadda: “Non sarà una gara facile ma siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte per risalire. Peccato vietare ai nostri tifosi le partite più sentite.”
ANCONA- 16 novembre 2024 – L’Ancona vuole ripartire dalla 12esima giornata e lo farà, lo si augura, sul campo dello Stadio “Don Mauro Bartolini” dove domani, domenica 17 novembre ore 14,30 affronterà la seconda della classe per punti, l’Atletico Ascoli.
Una formazione, quella allenata da mister Simone Seccardini, che sta vivendo un periodo di pieno slancio.
Dopo l’ultima vittoria infrasettimanale contro l’Avezzano di 4-2 ripresa dal 28’ (due settimane fa era stata sospesa per un brutto incidente sul campo tra due giocatori marsicani) i bianconeri si sono catapultati alla terza posizione a 21 punti, una sola lunghezza dal duo primatista Sambenedettese e Fossombrone. Una formazione solida, compatta e non certo disposta a sprecare nulla che può puntare sulle giocate del bomber Jonathan Ciabuschi, 4 reti all’attivo per lui ma pure del centrocampista Manel Minicucci e del difensore over Leonardo Nonni. Giocatore “in prestito” dalle retrovie in grado di finalizzare belle giocate.
Una sfida tutt’altro che facile per gli di uomini mister Gadda, in carestia di gol con un risicato bottino di un 1 solo centro nelle ultime sei partite, che delega i biancorossi praticamente ad un passo dalla zona calda della classifica (10º in classifica a 13 punti, a -2 lunghezze dall’ultima posizione utile per i play out).
Ad oggi 4 vittorie contro 6 sconfitte e 1 pareggio arrivato solo domenica scorsa nel match casalingo contro L’Aquila, a relegare l’Ancona quasi come peggior attacco del girone con soli 8 gol fatti come la Civitanovese e dietro solo all’ultima, la Fermana con 7.
Questa carenza di gol, così come di vittorie, lo si registra principalmente proprio nelle partite fuori casa dove Boccardi e compagni non sono mai riusciti ad uscire dai campi avversari a punteggio pieno, tranne la prima giornata a Fermo vinta 0-1 (10 punti totali in casa realizzati e solo 3 per l’appunto fuori).
Un trend assolutamente da invertire per non sprofondare nelle sabbie mobili della bassa classifica.
Questo in attesa di nuovi innesti, almeno due d’esperienza si ipotizza, a dare man forte al reparto offensivo come lo stesso ds Tamai, mister Gadda e il dg Ancarani hanno più volte ribadito, decidendo di voler aspettare la finestra sul mercato di dicembre per poter fare fare tutte le valutazioni del caso.
Una trasferta in cui i dorici non potranno ancora una volta, dopo il precedente a San Benedetto, avere vicino il calore dei propri supporter. A seguito della decisione presa dalla prefettura di Ascoli dopo la segnalazione dell’Osservatorio Nazionale che, catalogando pure questo match “a rischio” quindi con l’attuazione di norme di sicurezza più rigide, tradotto: vietare direttamente la trasferta ai tifosi, in questo caso ai residenti della provincia di Ancona (alla faccia del calcio della gente).
I tifosi hanno voluto dare lo stesso il proprio supporto essendo presenti e incitando la squadra con dei cori durante la rifinitura di oggi al Del Conero.
Un gesto che di certo non è passato inosservato come dichiara mister Gadda nel pre match: “mi ha fatto molto piacere. Chiaramente è una forma di protesta legittima. Avere tanti derby nel girone e poi vietarli lascia un po’ basiti. È un argomento delicato, non voglio giudicare nessuno ma di certo negare le partite più sentite alla gente non è certo una cosa bella. Conscio del trend negativo fuori casa, – prosegue – siamo riusciti a vincere soltanto a Fermo. Chiaro che il trend va invertito, ci stiamo lavorando sopra, ho già parlato più volte alla squadra. Ora ci aspetta una partita non facile contro l’Atletico Ascoli, la classifica parla da se, in un campo oltretutto con certe caratteristiche come ad es che è di di tipo sintetico. Tralasciando i quattro gol presi a Termoli, la squadra si è mostrata lo stesso compatta. Sono fiducioso perché questi ragazzi li alleno e vedendoli, sono certo che piano piano ne usciremo fuori da questa situazione” .
Circa la formazione da schierare, dubbi ancora tra i pali se confermare ancora Bianchi o rintrodurre Laukzemis. Nell’ultima gara, il finora secondo aveva avuto spazio con una buona prova anche se, come ribadisce Gadda, il lituano classe 2005, resta un buon portiere di prospettiva. Gianelli out per una distorsione rimediata in allenamento, nulla di grave sembra, ma in attesa di accertamenti durante la prossima settimana. Stop forzato pure per Sambou, ancora alle prese con i grattacapi alla caviglia in aggiunta agli altri due dall’infermiera Ramires e Magnanini. Buone notizie per il primo: dopo l’ultima risonanza si è completamente ristabilito. Non sarà a disposizione domani ma da martedì riprenderà gli allenamenti aggregandosi al gruppo.
L’Atletico Ascoli aggiorna circa la diretta streaming, che verrà trasmessa al costo di 8 euro. Domani mattina, verrà indicato il link attraverso il quale assistere alla gara.
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