Connect with us

Calcio

Promozione / Appignanese, il ds Buldorini non ci sta: “Meritiamo rispetto, nel dubbio veniamo sempre penalizzati”

Lo sfogo del dirigente: “La Federazione ci dica subito se vogliono far vincere il campionato alla Jesina. L’arbitro oggi è stato irrispettoso, vogliamo essere considerati alla pari come è giusto che sia; poi addirittura ha risposto ai calciatori con la sua lingua d’origine”

JESI, 17 novembre 2024 – L’Appignanese non ci sta e alza la voce. Il direttore sportivo Matteo Buldorini, infatti, ci ha contattato per esprimere tutta la sua contrarietà sugli episodi arbitrali che, ad avviso della società di Appignano, stanno penalizzando il club maceratese (leggi qui la cronaca di Appignanese-Jesina).

“Non siamo soliti lamentarci degli arbitraggi – spiega -, ma viene il momento in cui l’Appignanese società e gli Appignanesi tifosi meritino un po’ di rispetto. Quello che abbiamo visto in questo inizio di campionato è che nel dubbio veniamo sempre penalizzati, non so per quale motivo: spero non sia perché la nostra sia una piccola società a differenza delle altre che hanno più blasone. Quello che è successo oggi a Jesi, però, è qualcosa che non sta né in cielo e né in terra. 

La partita è stata correttissima, ma l’arbitro si è inventato una doppia ammonizione per due falli che forse non meritavano nemmeno il cartellino giallo. Condizionando così la sfida e il risultato: in quel momento eravamo sullo 0-0 e se c’era una squadra che ha creato più occasioni quella era la nostra. Non si possono indirizzare le partite verso una formazione che ha più blasone, visto anche quanto successo sempre con la Jesina a Pergola. C’è bisogno che la Federazione si dia una svegliata e guardi cosa bisogna fare per evitare che le società piccole vengano penalizzate. 

Vogliamo rispetto per l’Appignanese, lo ripeto, per i tifosi e per i ragazzi della rosa: si allenano durante la settimana e quando vedono queste cose credo sia normale che scatti la rabbia. L’arbitro (Bardhi di Macerata, ndr), poi, deve avere rispetto delle persone: i giocatori si sono rivolti a lui arrabbiati e lui risponde nella sua lingua d’origine. Si tratta di una cosa irrispettosa. Per lui, poi, è semplice compilare il referto con gli ammoniti e gli espulsi, ma c’è bisogno che in Federazione si riveda cosa è successo oggi. I video della partita sono a disposizione di tutti. Se bisogna far vincere il campionato alla Jesina, che ce lo dicano e non andiamo per niente a giocare. Risparmiamo tempo e denaro per le trasferte”.  

(g.g.)

©riproduzione riservata

image_pdfimage_print

Advertisement

More in Calcio

Segnala a Zazoom - Blog Directory