Partita equilibrata, vera, che termina 1-1: risultato che permette ai leoncelli il passaggio del turno. Al fabrianese Gabrielli risponde il leoncello Grillo
JESI, 21 settembre 2022 – Jesina e Fabriano Cerreto si ritrovano al “Carotti” dopo appena 72 ore dal match di domenica scorsa che ha visto la vittoria dei fabrianesi per 3-0.
Jesina – Fabriano 1-1
Leoncelli chiamati al riscatto dopo una sconfitta che ha segnato un passo indietro dopo l’ottima gara di esordio contro l’Atletico Ascoli. Andata terminata con un pareggio di 2-2.
Prima fase di studio con le squadre che provano pian piano ad alzare il ritmo.
Al 6’ primo squillo della Jesina che con Capomaggio alza di testa sopra la traversa una punizione laterale calciata da Campana. Al 18’ azione personale di Iori che calcia però alto sopra la traversa.
Al 25’ è la volta del Fabriano Cerreto che si fa vivo con una punizione calciata altissima dai 30 metri da Montagnoli.
Al 29’ Fabriano Cerreto vicinissimo alla rete con Magnanelli che da fuori area scaglia un bolide che termina di poco sopra la traversa della porta difesa da Minerva.
Al 34’ è Garofoli che con una botta potente va vicinissimo alla rete con l’estremo difensore Bruni che devia in angolo. Allo scadere mezza rovesciata dell’attaccante ospite Bartilotta che termina alta sopra la traversa jesina.
Jesina curva
Primo tempo sostanzialmente equilibrato con una occasione limpida per parte.
Nella ripresa, Fabriano Cerreto che parte forte costretto a rischiare di più a causa del risultato di parità con reti dell’andata.
Al 67’ va vicinissima alla rete il Fabriano Cerreto che con Mengali si invola verso Minerva che esce dall’area e con i piedi salva. Nel rovesciamento di fronte successivo, è il nuovo entrato Monachesi al 68’ a non sfruttare una ghiotta occasione calciando alto sopra la traversa della porta difesa da Bruni.
Al 70’ è invece Martedì che conclude di poco a lato andando vicinissimo alla rete, ed al 75’ è ancora Monachesi ad impegnare severamente Bruni che si rifugia in calcio d’angolo, poi è bravo ancora a salvarsi in mischia.
Al 67’ episodio molto dubbio che vede Barilaro, solo ammonito, atterrare praticamente da ultimo uomo Monachesi. Per l’arbitro non è così. All’83’ Mengali devia un cross con la palla che termina abbondantemente al lato.
All’86 arriva la rete che decide la gara, grazie ad una mischia in area decisa da Gabrielli, lasciato colpevolmente solo, a seguito di un’azione di calcio d’angolo evitabilissimo, concesso con troppa sufficienza dalla difesa leoncella.
Quando tutto sembra perduto, la Jesina si lancia in avanti con la forza della disperazione, centrando il pari con l’argentino Grillo che supera Bruni in uscita, permettendo alla Jesina il passaggio del turno.
Partita bella, vera ma mai cattiva, ricchissima di azioni ed emozioni, che ha visto anche in alcune occasioni delle schermaglie tra le due squadre, che si sono trovate di fronte ben tre volte nell’ultimo mese.
Jesina: Minerva, Grillo, Cameruccio, Campana, Martedì, Capomaggio, Dolmetta, Garofoli (71’ Giovannini), Iori (65’ Monachesi), Nazzarelli, Trudo. A disp. Sansaro, Mazzarini, Orlietti, Giampaolo, Ciavarella, Re, Jachetta. All. Strappini
Fabriano Cerreto: Bruni, Stortini (51’ Barilaro), Lattanzi, Pagliari (46’ Mengali), Lucarino, Lispi (65’ Gabrielli), Gubinelli (19’ Crescentini), Magnanelli, Bartilotta (46’ Nunzi), Montagnoli, Di Nicola. A disp. Schiavoni, Carnevali, Mulas, Carmenati. All. Farsi
Arbitro: Ricciarini di Pesaro
Michele Grilli
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