Circa il futuro resterebbe volentieri a Jesi, sa benissimo che non dipende solo dalla sua volontà ma anche dalle future scelte societarie
JESI, 3 maggio 2022 – Una sconfitta pesante ma inevitabile, una stagione terminata in malo modo con tifosi e addetti ai lavori delusi e in parte un po’ increduli per ciò che è successo.
A Jesi, alla Jesina (circa 170 presenze per 37 reti complessive; ndr), rimane ormai un solo grande punto di riferimento, il capitano, la storia: Kevin Trudo.
Anche contro l’Osimana il bomber francese ha dimostrato la sua natura evergreen portando a casa una buona prestazione nel complesso, realizzando anche il gol del momentaneo vantaggio. Purtroppo questo non è bastato alla giovanissima Jesina per evitare la sconfitta, arrivata per 2-1, ma Trudo è stato comunque calorosamente osannato all’uscita dal campo da tutta la tifoseria, che solo in lui ora può ritrovarsi e riconoscersi.
Nonostante lo stretto legame con società e con la piazza, Trudo non si nasconde ed esprime le sue considerazioni su una stagione che a detta sua è stata senza dubbio deludente.
“Non possiamo nascondere che tutti noi ci aspettavamo di fare di più. C’è sicuramente delusione per come si è evoluta la stagione: siamo partiti bene nel girone d’andata ma non abbiamo poi mantenuto quella continuità necessaria, non riuscendo a reagire al meglio ad alcuni inciampi. Dobbiamo rialzarci perché questo non è quello che merita la Jesina.”
Anche per quanto riguarda il suo ruolino di marcia stagionale Trudo, nonostante le tante presenze e il contributo prezioso che è comunque sempre riuscito a dare, non può dirsi pienamente soddisfatto.
“Ad inizio anno ero venuto per dare una mano e sinceramente non credevo di giocare cosi tanto. Tutti però potevamo e dovevamo fare di più quindi anche io potevo sicuramente esprimermi su livelli più alti.”
Trudo non si sente di trovare una soluzione per far risollevare la Jesina dal suo momento no ma sottolinea come sia necessario fare scelte giuste e oculate.
“Quello che serve non lo so perché per far andare nel verso giusto una stagione secondo me non c’è un segreto, ci vuole solo l’attenzione per compiere le scelte giuste e la pazienza per proseguire nel percorso avviato.”
Infine Trudo si esprime sul suo futuro, non sbilanciandosi, lasciando aperta la porta ad ogni ipotesi quindi anche alla sua permanenza a Jesi.
“L’ultima partita è stata particolarmente emozionante, non so se sia stata l’ultima a Jesi ma so che qua mi sento come a casa e la partita giocata domenica contro l’Osimana è stata veramente emozionante vedendo cosi tanti giovani lottare per la maglia. Mi sento in primis di fare i complimenti a questi ragazzi, per quanto riguarda il mio futuro si vedrà e non dipenderà solo da me ma anche dalla società.”
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