La Halley Thunder perde con la capolista dopo essere state quasi sempre in vantaggio. Sulla sirena il ferro dice no al tiro del sorpasso di Justina Kraujunaite
MATELICA, 18 febbraio 2024 – La Halley Thunder Matelica arriva ad un passo – uno solo – dal fare lo sgambetto alla capolista Women Apu Delser Crich Udine, che passa al PalaChemiba per 69-70. Le marchigiane disputano una partita straordinaria contro le forti e prestanti friulane, per gran parte della gara sono avanti anche in doppia cifra (+10 al 31’), subiscono la rimonta e il sorpasso di Udine negli ultimi cinque minuti, infine sulla sirena il ferro dice di “no” al tiro di Justina Kraujunaite.
Inevitabile il rammarico della Halley Thunder per il successo sfumato d’un soffio, ma altrettanto orgoglio deve esserci in casa biancoblù per aver dimostrato – ancora una volta – di essere pienamente all’altezza delle migliori squadre del girone: dopo aver vinto due volte con Roseto (unica formazione ad esserci riuscita), ora questa gara giocata più che alla pari con la capolista Udine, che porta sì a casa i due punti, ma ha dovuto fare gli straordinari per riuscirci.
Ripercorrendo il film della partita, l’inizio è stato uno “shock” per Matelica. La squadra udinese parte a razzo e in due minuti fa 0-9. Coach Domenico Sorgentone chiede sùbito un time-out e, al ritorno sul parquet, la Halley Thunder cambia marcia, inizia giocare, recupera e sorpassa all’8’ sul 15-14 e da questo momento in poi “fa” la partita, mentre Udine si trova a rincorrere.
Matelica costruisce il proprio vantaggio piano piano, fa suo sia il secondo che il terzo quarto (35-29 al 20’, 51-44 al 30’), gioca bene nelle due parti del campo orchestrata da una Benedetta Gramaccioni da 21 punti e 5 assist, riesce a digerire anche la “zona” udinese e tocca il massimo vantaggio al 31’ sul 54-44 con la tripla di Alessia Cabrini.
A questo punto Udine alza l’intensità difensiva per cercare di riprendere una partita che le sta sfuggendo di mano, la lunga Kintala Katshitshi porta punti ed extrapossessi alla sua squadra (7 rimbalzi d’attacco e 3 palle recuperate alla fine per lei), unitamente alle scorribande dell’esterna Chiara Bacchini che feriscono a più riprese Matelica. La quale, nonostante tutto, non molla e resta avanti – seppur di poco – fino al 36’ (62-60).
Udine insiste, impatta e poi sorpassa sul 67-70 al 39’. La Halley Thunder replica con Kraujunaite che si incunea e sigla il 69-70 quando mancano 30” da giocare. Sul fronte opposto Alice Gregori perde palla e la stessa Kraujunaite – lanciata in velocità – tenta l’ultimo tiro in sospensione sulla sirena, ma la palla si spegne sul ferro.
Termina così una partita splendida, interpretata in maniera eccellente da entrambe le squadre sia dal punto di vista del ritmo – sempre alto e avvincente – sia tattico, sia emotivo. Udine esulta e sale solitaria in testa a 34 punti (vista la concomitante sconfitta di Roseto a Villafranca), mentre Matelica resta a quota 24.
Il commento di coach Domenico Sorgentone, allenatore della Halley Thunder Matelica. «Faccio i complimenti alla mia squadra perché ha lottato e ha retto il confronto con una corazzata a livello tecnico e fisico come Udine, tenendo spesso in mano il pallino del gioco e l’inerzia della partita. A spaccare l’incontro, guardando le statistiche, è stata la differente quantità di tiri liberi avuti a disposizione dalle due squadre: faccio fatica a capire come sia possibile che noi ne abbiamo tirati solo 11 mentre loro 24, e questo contro Udine che ha la difesa più aggressiva del girone. Nella parte finale della gara è stata anche determinante la loro lunga Katshitshi nel fornire sempre due o tre opportunità aggiuntive alla sua squadra con i rimbalzi o le palle recuperate: abbiamo lottato, ma alla lunga il suo atletismo si è rivelato ineguagliabile a questo livello. Peccato, tutto ciò che potevamo fare l’abbiamo fatto, tutte le mie giocatrici hanno dato il proprio contributo e di questo dobbiamo essere contenti e orgogliosi».
Halley Thunder Matelica – Kraujunaite 9, Cabrini 14, Celani 5, Georgieva 3, Gramaccioni 21, Zamparini, Poggio 10, Montelpare, Michelini ne, Offor 2, Sanchez 5. All. Sorgentone
Women Apur Delser Crich Udine – Codolo ne, Ceppellotti 2, Bovenzi 13, Bacchini 17, Katshitshi 16, Shash, Cancelli 15, Agostini ne, Bianchi 2, Gregori 5. All. Riga
Arbitri – Di Franco (Bg) e Marenna (Va)
Parziali – 19-18, 16-11, 16-15, 18-26
©riproduzione riservata