Il massimo dirigente della società di via Cerquatti traccia un bilancio dell’anno che sta per terminare, tra grandi delusioni e nuovi inizi
CINGOLI, 31 dicembre 2021 – E’ stato un 2021 agrodolce per la Polisportiva Cingoli. Nella prima metà dell’anno, infatti, sono arrivate le due retrocessioni dalla Serie A Beretta Maschile e Femminile, mentre da settembre ad oggi i ragazzi della Santarelli, allenati da Sergio Palazzi, sono protagonisti di una splendida cavalcata nel girone B di Serie A2 Maschile da imbattuti e da primi della classe dopo il girone d’andata. Ne abbiamo parlato con il presidente Gastone Corti, il quale quest’estate è tornato ad essere il numero 1 della società di via Cerquatti dopo i 3 anni della presidenza di Simone Ciattaglia.
Che bilancio traccia di questo anno che sta terminando dal punto di vista agonistico?
“In un anno così complicato è difficile fare un bilancio dell’attività agonistica. Purtroppo abbiamo terminato la scorsa stagione con la retrocessione dalla Serie A Beretta che i nostri ragazzi e i nostri tifosi non meritavano. Abbiamo accettato con serenità, tuttavia, il verdetto del campo e ci siamo rimboccati le maniche, per affrontare al meglio il girone B di Serie A2 che stiamo conducendo imbattuti”.
Come sta andando l’attività del settore giovanile?
“Il settore giovanile, che quest’anno per le ovvie ragioni legate alla pandemia è partito in ritardo, ci sta dando buone soddisfazioni e soprattutto ottime indicazioni per la crescita tecnica di alcuni elementi, già impiegati nella squadra maggiore. Questo è un segno di come i nostri tecnici stiano lavorando molto bene e di come i ragazzi si stiano applicando davvero molto”.
Quali difficoltà avete dovuto affrontare per la ripresa delle attività nel rispetto delle normative sanitarie?
“I protocolli vigenti per le attività sportive al chiuso per gli sport di squadra sono molto impegnativi ma, grazie alla dedizione di atleti, dirigenti, tecnici e soprattutto alla collaborazione delle famiglie, siamo riusciti a far ripartire tutta l’attività sportiva, dai bambini più piccoli fino alle formazioni senior, in tutta sicurezza e nel pieno rispetto delle normative anticovid vigenti”.
Cosa si augura per il 2022?
“Abbiamo davanti a noi un nuovo anno, ancora difficile e complicato, però sono sicuro che con l’impegno di tutti riusciremo a superare le difficoltà. Auguro a tutti nostri tesserati, alle loro famiglie e al nostro caloroso pubblico un sereno 2022”.
Giacomo Grasselli
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