I pronostici di Matteo Rossi ed Igor Giorgini. A parità di reti segnate nelle due sfide si ricorrerà al termine dei 90′ ai calci di rigore. Paradossalmente si potrebbe anche non giocare
JESI, 1 ottobre 2024 – Domani, mercoledì 2 ottobre alle 19:30 al Carotti di Jesi, va in scena il secondo atto del derby di Coppa che vede i padroni di casa della Jesina affrontare il Moie Vallesina. Arbitrerà Tasso di Macerata.
I rossoblù moiaroli nella gara d’andata avevano dato un’ottima prova di solidità e concretezza, esprimendo un buon calcio e facendo vedere quella qualità che in campionato è quasi sempre mancata.
La Jesina, d’altro canto, si era espressa decisamente sottotono nella gara esterna al Pierucci, non riuscendo mai a divenire padrona del gioco e rischiando più volte che il risultato potesse dilagare: tuttavia, la stagione per l’undici di Giorgini non sta andando male e i due gol di vantaggio non devono generare troppa tranquillità a Pieralisi e compagni che dovranno dare il meglio di loro per difendere il risultato.
A commentare questo avvio di stagione per gli ospiti che partono dallo 0-2 di vantaggio è proprio il mister Matteo Rossi, interpellato da Vallesina Tv sul derby di domani: “E’ stato un inizio di campionato non all’altezza se si pensa quello che abbiamo fatto lo 
scorso anno o se si pensa al valore della rosa. Ogni stagione ha la sua storia e il prima possibile dobbiamo staccarci
dalla stagione scorsa e dare continuità capendo che questa è un’altra stagione. Le aspettative erano alte e rimangono alte, al contrario di quello che fino ad oggi con discontinuità siamo riusciti a proporre. Abbiamo tutti i mezzi per uscirne fuori e sono convinto che lavorando ed allenandoci bene, come stiamo facendo, daremo voce al vero valore della rosa è enorme. Per quanto riguarda la Coppa, noi siamo i detentori e vogliamo portare avanti un percorso al quale teniamo, considerando anche che passare il turno dà continuità, dà minutaggio a tutti e genera entusiasmo in tutto l’ambiente. Non dobbiamo fare
l’errore di pensare a quello fatto all’andata perché quella di domani resta sempre una partita bella da giocare, affrontare la Jesina è sempre motivo che crea una certa carica, giocare in uno stadio come il Carotti, al quale personalmente sono stato legato, piace a tutti e piace anche farci belle figure ed ottenere il risultato. Noi saremo lì per vincere e per accedere alla fase successiva.”
Dal canto suo mister Giorgini, come già anticipato ieri, presenterà una formazione in grado di recuperare il risultato anche se non sarà facile “non solo per il punteggio ma anche per la qualità della squadra avversaria”.
A parità di reti segnate nelle due sfide si ricorrerà al termine dei 90′ ai calci di rigore.
Infine la Giustizia Sportiva. Paradossalmente la gara del Carotti potrebbe anche non giocarsi se da Roma giungeranno nel primo pomeriggio notizie positive al ricorso presentato dalla Jesina che si è appellata contestando l’ammissione dell’Alma Fano in Eccellenza.
Tommaso Ciampichetti ed Evasio Santoni
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