In campionato i rossoblù non vincono a Fano addirittura dal 1950-51 e non escono indenni dal 1984-85 (doppietta di Brescini) ma nell’ultimo scontro diretto, all’andata, al Bianchelli vinsero 3-0
SENIGALLIA, 29 Marzo 2023 – Sale l’attesa per Alma Juventus Fano-Vigor Senigallia, ventinovesima giornata di serie D in programma domenica 2 aprile alle ore 15 al Mancini.
Con la Vigor seconda e il Fano quinto si tratta di un big match, che potrebbe riproporsi nei play-off.
Per i tifosi di Senigallia è già aperta la prevendita, con queste norme.
La Questura di Pesaro ha deciso che la biglietteria riservata al settore ospite resterà chiusa domenica, giorno della gara.
I tifosi della Vigor Senigallia che vorranno assistere al match dal settore ospite, dovranno acquistare il tagliando esclusivamente presso i punti vendita Vivaticket, presenti a Senigallia, cioè Club Viaggi e Teatro La Fenice.
Non ci sarà prevendita online.
Il prezzo di ciascun biglietto, già acquistabile, è pari a €10,00 + €1,50 per diritto di prevendita.
Il settore ospiti può contenere massimo 500 tifosi.
Una volta esaurita la capienza di questo settore, sarà possibile acquistare, il giorno stesso dell’incontro, presso la biglietteria posta a fianco dell’ingresso principale dello stadio, i tagliandi (senza alcun diritto di prevendita) per la tribuna Centrale e quelle Laterali, al prezzo di €22,00 (intero) o €17,00 (ridotto) per la Centrale e di €16,00 (intero) o €12,00 (ridotto) per quelle Laterali.
L’Alma Juventus Fano specifica che non sarà possibile portare sulla tribuna Centrale e quelle Laterali, qualsiasi indumento (es. berrettini, sciarpe, maglie, bandiere etc.) o gadget con i colori riconducibili alla Vigor Senigallia.
Ma andiamo a fare un po’ di storia: Fano-Vigor non è il più sentito dei derby della regione, ma non è nemmeno uno dei tanti.
I precedenti infatti non sono affatto pochi come si potrebbe pensare alla luce del fatto che il match manca a Fano da ben 21 anni: sono ben 45 infatti gli scontri diretti in gare ufficiali, di cui 41 in campionato, compreso il 3-0 con cui la Vigor vinse all’andata al Bianchelli, davanti a 2.300 spettatori.
Il primo nel 1945, nella serie C unica: finì 1-1 a Senigallia e il Fano vinse 2-0 in casa, gli stadi erano sempre gli stessi ma allora si chiamavano rispettivamente Comunale e Borgo Metauro.
La Vigor non vince a Fano da ben 72 anni: l’ultima volta nel 1950-51, ma a tavolino.
Era il campionato di Promozione, che però al tempo non solo era a carattere nazionale e non regionale, ma, senza la D e l’Eccellenza, era di fatto la quarta serie, esattamente come ora la D.
Se guardiamo i risultati sul campo gli anni sono ancora di più e la vittoria una sola, quella del 1948-49 quando la Vigor sempre in Promozione espugnò per la prima, e di fatto unica, volta il campo avversario con un gol di Guido Bartalini.
Fu un gol di Luigi Torti invece nello stesso anno a decidere il derby di Senigallia, dove il bilancio rossoblù è decisamente più positivo: Torti, mitico giocatore della Vigor del dopoguerra, ex serie A, detiene il record di gol nel derby, ben 6, e segnò anche nella vittoria a Senigallia del 1949-50 (3-1, doppietta, l’altro centro fu di Mario Simonetti, padre del futuro preparatore vigorino Glauco).
A Senigallia da ricordare anche il 2-0 del 1961, con un gol di Goffredo Bianchelli, il 2-1 del 1970 con rete decisiva del futuro mister Lidio Rocchi, l’1-0 del 1976 con rete del bomberissimo Stelio Bisacchi e l’1-0 del 1999, con centro di Lorenzo Pandolfi, oltre ovviamente al 3-0 dell’andata.
Fuori casa, a Fano, detto delle due sole vittorie vigorine, le sconfitte consecutive sono tre, sempre in D: nel 1999 finì 1-2 nonostante il gol dell’albanese Shllaku, nel 2000 – con 500 vigorini al seguito – ancora 1-2 nonostante la rete di Mirko Marcucci, padre dell’attuale vigorino Lorenzo, nel 2002, ultimo precedente, finì 1-3 nonostante la rete del giovane under vigorino Spina.
La Vigor dunque, in sintesi, non vince a Fano dal 1950-51, col 2-0 a tavolino sopra citato, e non esce indenne dal 1984-85, quando in serie C2 finì 2-2, grazie a una doppietta per i rossoblù di un giovanissimo, ma già assai valido, Patrizio Brescini.
In tutto a Fano, in campionato, per la Vigor 2 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte, mentre in casa il bilancio è nettamente in attivo.
Nella foto in evidenza il Vigor-Fano dell’andata
Nel testo Luigi Torti nel primo scontro del 1945-46 e Patrizio Brescini nel 1984-85
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