Il portiere delle leoncelle si racconta e spera domenica prossima di poter parare tutto contro le avversarie del Merano, super favorita alla vittoria finale
JESI, 21 settembre 2023 – Siamo alla vigilia del terzo turno di campionato e domenica al Cardinaletti la Jesina ospiterà quella che sulla carta, ma già lo ha dimostrato in concreto sul campo, è la formazione più forte del girone.
Il Merano Women ha vinto le prime due gare di stagione totalizzando 13 reti non subendone alcune. Una delle sue giocatrici più in vista è l’attaccante Nischler con all’attivo già 8 reti personali.
Chiara Generali (portiere)
Dell’undici del Merano fanno parte anche tre ex leoncelle: Camila Gallea, Flavia Vaccari, Azzurra Massa.
Un pomeriggio dunque dove è prevedibile un super lavoro per il numero uno della Jesina Chiara Generali che dovrà mettercela tutta per dire no agli attacchi del team che scenderà nelle Marche dalla provincia di Bolzano.
Proprio con la Generali abbiamo fatto una chiacchierata a tutto tondo considerata la sua maturata esperienza non solo alla Jesina ma anche in Categoria.
Chiara Generali, da quanto tempo giochi al calcio e da quanto tempo sei alla Jesina?
Questo appena iniziato é il mio quattordicesimo anno di calcio, 7 anni dei quali in una squadra maschile e 7 anni di calcio femminile tra Riccione e Jesi. Sono alla Jesina dal 2018.
Portiere, un ruolo particolare: obiettivi?
Il portiere è un ruolo molto particolare, che richiede diverse abilità, ma sicuramente il più importante é avere un giusto carattere per poter affrontare le delusioni e le gioie che questo ruolo comporta. Obiettivi? sicuramente quello di lavorare per migliorare in modo da poter aiutare la squadra a raggiungere risultati importanti.
Gruppo nuovo quello delle leoncelle e molto giovane: come sono stati queste prime settimane di stagione?
Gruppo molto rivoluzionato rispetto all’anno scorso, abbiamo avuto addii importanti questa estate, ma la società è stata brava nel rimpiazzarli con ragazze giovani con grandi qualità e che hanno voglia di lavorare. Queste prime settimane sono state sicuramente molto positive, stiamo lavorando bene e in un clima sereno.
Hai avuto tanti allenatori, qualcuno che ti ha colpito più di altri?
Ho cambiato diversi allenatori nel corso degli anni, sono stati tutti importanti, ogni allenatore a modo suo lascia sempre qualcosa a noi calcolatrici. Sono rimasta, per ora, particolarmente colpita però da mister Casaccia, che nonostante non abbia mai allenato il femminile si è adattato molto velocemente.
Che gruppo squadra è quello di quest’anno?
Fino ad ora si è rivelato un bel gruppo, in una stagione riuscire ad andare d’accordo dentro il campo è importante, ma se si riesce a creare anche un rapporto di amicizia fuori si è ancora più forti.
Con le scarpette appese al chiodo dalla Picchiò, sei una delle veterane: vi manca la capitana storica?
Il nostro capitano purtroppo questa estate ha deciso di smettere, ovviamente in mezzo al campo e agli allenamenti ci manca tanto, però nonostante questo ci è vicino lo stesso, venendoci a trovare durante gli allenamenti o a vedere le partite la domenica. Personalmente posso dire che non mi manca solo come capitano, ma soprattutto come persona.
Che campionato sarà?
Lungo e difficile, ogni anno lo diventa sempre di più, ci sono sempre più squadre attrezzate. Sarà fondamentale ridurre al minimo quei passaggi a vuoto che durante un’intera stagione possono capitare.
Pronostico per il big match contro Merano?
Domenica sarà una partita difficile, contro forse la squadra favorita a vincere il campionato, nonostante questo non ci sentiamo inferiori a nessuno. Non voglio fare pronostici di risultato se non dire che ci impegneremo al massimo per portare a casa qualcosa di importante.
Un messaggio da lanciare?
Voglio semplicemente dire che si siamo una squadra giovane, ma che lavora tanto e per questo non sarà facile affrontarci!
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