Mountain Bike / “Cingoli Enduro Race”, oltre 200 bikers alla gara di casa dei Downhill Deers

Domenica 8 settembre, nella prima tappa dell’Enduro Marche Series, a trionfare sono stati Bianchetti (MTB), Paoloni (E-bike) e i cingolani Piergentili (M2) e Sordini (Junior). La soddisfazione e i ringraziamenti degli organizzatori

CINGOLI, 12 settembre 2024 – Tommaso Bianchetti, Andrea Paoloni e i cingolani Cristian Piergentili e Filippo Sordini trionfano alla “Cingoli Enduro Race” organizzata dalla Downhill Deers Cingoli. Domenica scorsa 8 settembre, infatti, il Balcone delle Marche ha ospitato la prima tappa dell’Enduro Marche Series, il campionato regionale mountain bike della specialità Enduro, alla presenza di oltre 200 appassionati.

A salire sul gradino più alto del podio della gara “MTB” è stato Tommaso Bianchetti, seguito da Diego Gostoli e Nicholas Lazzarini. Nella categoria “E-bike”, invece, a trionfare è stato Andrea Paoloni, con Luca Verdini secondo e Pietro Chinucci terzo.

Ottimi risultati per i due atleti di casa: Cristian Piergentili, 1° in cat. M2 e 9° assoluto, e Filippo Sordini, 1° in cat. Junior e 4° assoluto. Come detto sono stati 200 i presenti alla gara, che si è svolta tra il centro storico di Cingoli e i boschi della Macchia delle Tassinete: con i loro accompagnatori hanno riempito Viale Valentini, trasformato in una coloratissima area paddock per l’occasione.

“Vedere così tanti atleti – spiega il presidente della Downhill Deers, Marco Sordini – e sentire i loro complimenti ripaga i mesi di lavoro che abbiamo dedicato all’organizzazione. Una gara che, oltre a una bella pagina di sport, incide positivamente nell’economia cittadina, interessando moltissime strutture ricettive e attività commerciali.

Voglio ringraziare tutti i Deers, i tanti che ci hanno aiutato nella riuscita dell’evento, l’amministrazione comunale, i Vigili Urbani, la Croce Rossa di Cingoli e l’Unione Montana Potenza Esino Musone. È grazie a tutti loro se, dopo quattro anni di speranze, siamo riusciti a realizzare un sogno che sembrava impossibile”.

(g.g.)

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