Peccato per la mancanza (quasi) assoluta di riferimenti al ciclismo del ‘nostro territorio’: eppure la Tirreno – Adriatico (2019) e l’arrivo della tappa del Giro d’Italia in viale della Vittoria (2022) aveva prodotto tanto per la valorizzazione di Jesi e della Vallesina
JESI, 11 novembre 2024 – Interessante, e tanta curiosità, la mostra Bike Hospitality alla Pinacoteca di Jesi, Palazzo Pianetti, con lo scopo di far conoscere la storia del ciclismo nazionale, e non solo, oltre ai campioni del passato che hanno fatto leggenda ed appassionato generazioni di sportivi che seguono la disciplina entusiasmandosi per la bellezza e per le varie capacità dimostrate nel tempo da tanti atleti anche appartenenti al nostro territorio.
A proposito di territorio, l’iniziativa, come si legge nella presentazione, ‘si pone l’obiettivo di mettere in rete tutti i soggetti coinvolti nel settore (amministrazioni comunale, strutture ricettive, attrazioni artistiche, storico, culturali qualificati dalla FCI come Bike Hospitality) oltre alla promozione territoriale’.
Arrivo tappa giro d’Italia marzo 2022
A proposito di ‘promozione territoriale’ ci saremmo aspettati un coinvolgimento del nostro Comitato in grado di poter dare un contributo notevole riferito alle due grandi manifestazioni nazionali come l’arrivo della tappa Matelica-Jesi della Tirreno-Adriatico del marzo 2019 e l’arrivo della tappa Pescara–Jesi del Giro d’Italia del maggio 2022.
In entrambi le circostanze il Comitato, in collaborazione con tutti gli studi fotografici di Jesi e le associazioni di Categoria, oltre ad essere parte attiva, concreta e significativa, da più parti riconosciuta, aveva organizzato una mostra fotografica aperta che aveva riscosso enorme partecipazione e successo (foto primo piano).
Di conseguenza, a Palazzo Pianetti, come valore aggiunto, oltre ad un corner già presente con due foto di Michele Scarponi (cronoscalata Alpe di Siusi 2016, e Colle dell’Agnello, sempre 2016, quando ‘l’Aquila di Filottrano’ si fermò per attendere il suo capitano Nibali e condurlo al successo del Giro) e le due maglie in suo ricordo, sarebbe stato interessante mostrare quanto successo a Jesi nell’ultimo periodo: sicuramente una pubblicità gratuita per la nostra città. Anche perché, come si legge nella brochure di presentazione, Bike Hospitality si prefigge lo scopo di coinvolgere le strutture già esistenti nell’organizzazione di eventi ciclistici, agonistici e turistici.
da Comitato Jesi Gran Ciclismo
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