Luca Cesaroni, vice presidente del club dorico: “Un ragazzo con una forte passione per il calcio, passione che sicuramente ha trasmesso a tutto l’ambiente”
VALLESINA, 7 maggio 2025 – Il diesse Andrea Belli, Portuali Ancona, lascia.
Il club saluta e ringrazia il direttore sportivo dopo oltre tre anni vissuti insieme.

Luca Cesaroni
Nei giorni scorsi l’ufficialità. “Quella ai Portuali è stata un’esperienza bellissima – spiega Andrea Belli – in un ambiente molto organizzato. Il più organizzato dove sono stato. Una vera famiglia. Qui sono riuscito ad ottenere i migliori risultati da ‘direttore’. Raggiungere l’Eccellenza è stato l’apice di un percorso fantastico”. Non a caso, lui, quel “sono le 18.52 di sabato 25 maggio 2024”, orario della storica promozione nello spareggio di Civitanova, l’ha tatuato sulla pelle. E nel cuore.
“Certo, lasciare con la salvezza della squadra nella storica categoria raggiunta sarebbe stato splendido – prosegue –. Non ci siamo riusciti e mi dispiace. Ad ogni modo, come fatto pubblicamente, ribadisco che sarò per sempre debitore ai Portuali per quello che mi hanno dato a livello umano e morale. Voglio davvero ringraziare tutti per questi anni. Ho sentito la vostra fiducia e ho dato tutto me stesso. Se tornerò? Certo, da primo tifoso. Perché Torrette la sentirò sempre come casa mia”.
Appassionato, competente, diretto e schietto. Sempre presente. Tanto nelle scelte societarie, quanto nelle piccole cose da fare al campo. In altre parole – lui che l’etichetta di “direttore” non la vuole indosso – un amico dei Portuali.
“Ci tengo a ringraziare Andrea per il suo importante contributo alla causa in questi tre anni, come ho già avuto modo di fare – dice Luca Cesaroni, vicepresidente del club –. Un ragazzo con una forte passione per questo sport. Passione che sicuramente ha trasmesso a tutto l’ambiente. A lui auguriamo il meglio per il futuro professionale e sportivo, convinti che tornerà presto a trovarci”.
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