La Goldengas si ferma a un passo dalle Final Four, nei quarti, ma a Roseto c’è partita solo per metà gara: 85-50
SENIGALLIA, 20 Settembre 2022 – La Goldengas si ferma a un passo da una storica Final Four della Supercoppa, venendo battuta nei quarti a Roseto 85-50: resta il miglior risultato di una marchigiana nella storia della manifestazione, eguagliando i quarti raggiunti da Ancona e Fabriano.
Roseto troppo più forte, ma Senigallia non è quella dei turni precedenti, mostrando decisamente meno intensità in difesa e fluidità nella circolazione di palla in attacco.
Senza storia il primo quarto che Roseto domina anche quando ha in campo i suoi validissimi giovani: 22-11.
C’è una Goldengas migliore nel secondo periodo, grazie soprattutto alla notevole energia che mette in campo Lemmi, uscito dalla panchina: al 15′ sul 29-19 anche Quaglia chiama la sospensione.
La Goldengas del secondo quarto è decisamente più tosta in difesa rispetto a inizio gara e due triple consecutive di Santucci, ai primi punti del match, riportano i biancorossi a -6: 31-25 al 18′, ma al riposo su va sul 34-25.
Showtime dell’intramontabile (42 anni) Amoroso a inizio ripresa e nuovo massimo vantaggi abruzzese (53-36 al 25′): al 30′ si arriva sul 58-44.
Ultimo periodo che ha poco da dire: finisce 85-50, Roseto alle finali a quattro meritamente, anche per i suoi tifosi, che mostrano sensibilità per l’alluvione che ha colpito Senigallia e il suo interno per la seconda volta in otto anni, esponendo uno striscione di vicinanza.
LEOFILCHEM ROSETO:
Di Emidio 6, Morici 6, Santiangeli 10, Mastroianni 14; Seck 11;
Zampogna, Fiusco 6, Natalini 3, Ronca 7, Dincic 12, Amoroso 10.
All. Quaglia
GOLDENGAS SENIGALLIA:
Giacomini 4, Neri 5, Santucci 9, Pozzetti 5, Musci 11;
Valle 2, Gnecchi, Casabianca ne, Marini ne, Camilletti ne, Cerruti, Lemmi 14.
All. Filippetti
Arbitri: Correale di Atripalda e Manco di San Giorgio a Cremano
Parziali: 22-11 34-25 58-44 85-50
Andrea Pongetti
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