I due quintetti si stanno preparando al campionato di serie B. Mario Di Salvo, presidente della Ristopro Fabriano, prende posizione
JESI, 7 novembre 2020 – L’amichevole di oggi pomeriggio al Palatriccoli tra la The Supporter Jesi e Rimini è stata annullata.
I due quintetti si stanno preparando al via del campionato di serie B e già sabato scorso si erano affrontati a Rimini proprio in vista dell’inizio del campionato fissato per il 22 novembre prossimo.
L’Aurora basket, comunque, ha fatto sapere che la squadra si allenerà regolarmente come da programma.
Intanto la Lega Nazionale Pallacanestro ha comunicato che il CONI “in base all’articolo 1, punto 9, lettera E del
Mario e Antonio Di Salvo titolari della Ristopro
DPCM emanato dal Governo il 3 novembre tra le competizioni di interesse nazionale, riguardanti gli sport individuali e di squadra, organizzati dalle Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, ovvero da organismi sportivi internazionali, ha confermata la presenza, e di conseguenza lo svolgimento, dei campionati di Serie A2 e Serie B maschili”.
Via ai campionati ancora tuttavia incerti considerato che molti club stanno proponendo alla Lega Pallacanestro un ulteriore rinvio, magari a gennaio 2021, e magari quando anche il pubblico possa ritornare ad assistere dal vivo alle gare, in relazione all’emergenza sanitaria sempre più pressante.
Non ultima la presa di posizione del presidente della Ristopro Fabriano Mario Di Salvo che si è allineato ad una iniziativa del Forlì basket ed a conclusione della sua lunga lettera scrive: “Resto desolato di come la classe dirigente non sia in grado di prendere una posizione unica e irremovibile, come avvenuto invece in Francia dove 15 club del massimo campionato su 18, uniti e coesi hanno rifiutato di scendere in campo a porte chiuse e il campionato Francese si è fermato fino al 1 Dicembre. Ho deciso che mi farò promotore di un’operazione simile anche in serie B, perchè farlo da soli non avrebbe alcun senso e rilevanza, significherebbe l’esclusione dal campionato ed un fallimento ma Fabriano, vi assicuro, sarà l’ultima tra le 64 squadre che abbandonerà. Qualora non riuscissimo nell’intento, auguro un buon campionato a tutte le altre 63 partecipanti con la speranza di arrivare fino al termine della stagione senza ripercussioni gravi anche per il futuro. Resta inteso che, se dovesse succedere qualcosa di grave ad un nostro tesserato, mi impegnerò a fondo affinchè vengano alla luce tutti i responsabili di questa assurda quanto incredibile vicenda”.
(e.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
