A Desio le ragazze della Faber Ginnastica Fabriano tornano alla vittoria dopo il secondo posto della prima giornata
FABRIANO, 6 marzo 2021 – Dopo il debutto in terra campana la marcia del campionato di seria A di ginnastica ritmica riparte, con la Faber chiamata a recuperare terreno a Desio dopo il secondo posto di due settimane fa.
Una prima giornata di campionato conclusa con 82.850 punti per Fabriano, seconda dietro un’ottima San Giorgio che chiude al primo posto con 86.100 punti. Terza l’Armonia d’Abruzzo con 76.900.
E proprio da questo argento, il capitano Milena Baldassarri, Sofia Raffaeli, Anais Carmen Bardaro, Serena Ottaviani, Gaia Mancini e Lara Manfredi hanno cercato la rincorsa scendendo in pedana agguerrita e determinata.
Doppio impegno in pedana per il capitano, chiamata in pedana al cerchio e al nastro. Tra le due prestazioni Sofia Raffaeli e Serena Ottaviani, palla e clavette.
Subito convincete la Baldassarri, con un cerchio intenso e complesso premiato dalla giuria con l’ottimo punteggio di 24.150 . Eccellente anche la palla di Sofia Raffaeli (che ha danzato sulle note di “Oogie Boogie’s Song” dalla colonna sonora di “The Nightmare Before Christmas”) che centra uno strepitoso 25.000.
Poi Serena Ottaviani alle clavette, anche lei molto espressiva durante la sua prova, che ha concluso con il punteggio di 21.150.
Ultima al nastro ancora Milena Baldassarri, ancora una volta elegante ed espressiva nella danza premiata con 22.400 .
Al termine dei quattro attrezzi la Faber centra un totale di 92.700. Un punteggio da primo posto assoluto.
Ottima (nonostante il nastro cambiato dalla stella Anastasija Salos) la prova delle padrone di casa della San Giorgio 79, che chiudono al secondo posto 81.550.
L’Udinese al terzo posto, ancora priva della stella Alexandra Agiurgiuculese, si è attestata sui 79.650 punti guidata da una ispirata Irina Annekova al cerchio (24.300 per lei).
Ora l’attesa, con la terza giornata di campionato prevista per il prossimo 20 marzo (serie B domenica 21 marzo) al PalaGuerrieri di Fabriano.
Saverio Spadavecchia
©RIPRODUZIONE RISERVATA
