Tanti hanno salutato giovedì sera il vernissage dei biancoblù di Fabriano allo Chalet dei Giardini Margherita. Oltre 300 abbonamenti sottoscritti, domani amichevole al PalaChemiba contro Chiusi (ore 18)
FABRIANO, 6 settembre 2024 – Si è tenuto giovedì sera il tradizionale vernissage della nuova stagione della Ristopro.
Tanti protagonisti nella serata, svolta presso lo Chalet dei Giardini Margherita di Fabriano e condotta da Fabio Bernacconi, davanti ad un cospicuo numero di tifosi biancoblù: dai vertici societari fino al settore giovanile, che da quest’anno sarà di nuovo sotto il controllo del club del presidente Mario Di Salvo.
da sx il conduttore Fabio Bernacconi, coach Andrea Niccolai e il neo capitano Simone Centanni
Hanno partecipato inoltre esponenti politici – Chiara Biondi, Maurizio Serafini e Lorenzo Vergnetta – e il sindaco Daniela Ghergo, in collegamento telefonico, con i quali è stato principalmente toccato il tema della ristrutturazione del PalaGuerrieri: l’amministrazione comunale ha ribadito la speranza di averlo a disposizione nel 2025.
Fra i vertici societari, sono stati presenti la proprietà del club nelle persone di Antonio Di Salvo e Mario Di Salvo e il nuovo vice presidente Valerio Ceccarelli, il cui ingresso nel cda era stato annunciato durante la conferenza stampa indetta nella scorsa settimana.
«Abbiamo dimostrato che con la volontà si possono ottenere risultati. Aspettiamo il ritorno al PalaGuerrieri e strutturandoci come società in maniera ancora più solida, grazie all’inserimento di nuove figure e all’interesse manifestato da altri imprenditori locali, potremo replicare o anche migliorare quanto siamo riusciti in passato a fare», ha detto Di Salvo e Ceccarelli ha ribadito che «il primo obiettivo è essere sostenibili dal punto di vista finanziario, poi non è precluso sognare».
Fra i dirigenti, hanno parlato il gm Gianluca Merloni e il ds Simone Lupacchini. «Da una parte c’è la volontà di fare tutto nel modo migliore e più veloce possibile, dall’altra c’è la difficoltà di attuare una progettualità a lungo termine. L’interesse di tante persone ed imprenditori ci fa comunque essere ottimisti per il futuro. L’obiettivo di questi giorni è il tema degli abbonamenti, siamo oltre le 300 tessere e crediamo sia possibile arrivare a 400 – ha detto Merloni – Poi, quando torneremo al PalaGuerrieri, avremo anche la possibilità di adottare iniziative importanti e stilare un tariffario nella biglietteria differente rispetto a quello attuale. Potremo coinvolgere più persone, incluse quelle che ora hanno difficoltà oggettive per spostarsi a Cerreto d’Esi».
In tema di allestimento del roster, il ds Lupacchini ha affermato che «insieme a coach Niccolai abbiamo scelto giocatori con caratteristiche e valori ben precisi. Vorremmo replicare quanto fatto di buono nella seconda parte della scorsa stagione ed essere di nuovo competitivi. Abbiamo dimostrato che con lo spirito giusto e un certo tipo di lavoro ci si possono togliere soddisfazioni».
Tanti applausi per i confermati coach Andrea Niccolai, il fabrianese doc Francesco Gnecchi e Simone Centanni, nominato capitano dopo l’addio di Stanic. «Non nascondo che ci tenevo molto a questa nomina per il percorso fatto nelle ultime due stagioni – ha affermato Centanni – Sono arrivato qui con la nomea di giocatore con la testa calda ma credo di aver dimostrato di essere maturato. Giocare a Fabriano richiede impegno e la massima dedizione, da capitano spero di trasmettere questo al gruppo e di dare l’esempio».
Coach Niccolai ha ricordato «gli applausi di tutti i tifosi nonostante l’eliminazione contro Roseto. Quest’anno si apre un capitolo nuovo, è un campionato più qualitativo, simile alla A2. Sarà una sfida perché la difficoltà del campionato è incredibile, ma abbiamo un testimone da portare avanti, la società ha progetti importanti per il futuro che poggiano sul ritorno al PalaGuerrieri. Tutti dovranno aiutarci ad affrontare questa lunga salita per mantenere, con brillantezza, la categoria. Abbiamo cercato insieme al ds Lupacchini di costruire che abbia innanzitutto serietà: al di là delle caratteristiche tecniche, abbiamo preso giocatori seri, perché la serietà è il marchio di fabbrica di società, proprietà e sponsor, e tutta Italia lo riconosce. Vogliamo toglierci soddisfazioni e per riuscirci tutto deve partire dalla volontà e dalla serietà».
Domani alle 18 al PalaChemiba seconda amichevole stagionale, di nuovo contro Chiusi, superata in trasferta sabato scorso 67-76.
Foto Marco Teatini
Luca Ciappelloni
