Promozione / Biagio Nazzaro, Sauro Trillini lascia: è ufficiale

Di comune accordo. Il mister ringrazia tutti elogiando squadra e staff: “un gruppo serio e professionale che ha dato sempre il massimo. Ringrazio per l’opportunità  con il rimpianto della finale persa contro i Portuali dopo una bella rimonta. Porterò la Biagio sempre nel cuore”

CHIARAVALLE, 27 maggio 2024 – Come già preannunciato, si dividono le strade tra mister Sauro Trillini e la Biagio Nazzaro.

Il tecnico anconetano classe 1958 subentrato alla guida della panchina rossoblu a seguito dell’esonero di Michele Domenichetti a campionato inoltrato, lascia l’incarico dopo aver concluso il campionato conducendo la squadra fino ai play off.

Obiettivo centrato come la stessa società chiaravallese prospettava, e battuti soltanto dalla neo promossa in Eccellenza, i Portuali. A stagione ormai conclusa, la decisione presa da Sauro Trillini e dal suo vice Gianfranco Zannini e condivisa di comune accordo con la dirigenza, è giunta all’ufficialità.

La coppia di tecnici ringrazia la società per l’opportunità data. Un ringraziamento riservato anche ai giocatori per l’impegno e la professionalità mai venuta meno così come come per l’assistenza e l’operatività dello staff (Team Manager, Magazziniere, Massaggiatore, Preparatore dei portieri e Preparatore Atletico).

“Tre mesi di percorso straordinario accompagnati da un pubblico caloroso ed un ambiente carico di motivazioni ed entusiasmocosì come ribadisce Trillini che prosegueabbiamo dato tutto, ringrazio la società per avermi fatto trovare persone appassionate che  partecipano sia alle gioie che ai dolori dei  colori rossoblu. Peccato non essere riusciti dopo una gran rimonta, a coronare il sogno della vittoria finale ai play off. Sono stato contattato dalla società in un momento che nemmeno avrei mai immaginato, ma quello che posso dire è che ho trovato da subito un gruppo di lavoro che ha dato sempre il massimo. Il tutto contornato da dei tifosi, a dir poco splendidi. La Biagio è stata per me il primo amore e come tutti i primi amori, non si scordano mai. Porto questi colori dentro da sempre e ci resterò sempre legato. Concludo così: forza Biagio! Sempre!”

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Eccellenza / Allenatori, altri due esoneri: Roberto Buratti e Gianfranco Zannini

Dopo Stallone all’Azzurra Colli anche Tolentino e Montegranaro hanno scelto per la sostituzione della guida tecnica. Fatali le sconfitte casalinghe contro Jesina e Urbino

VALLESINA, 10 ottobre 2023 – La quinta giornata di campionato ha portato uno scossone che fa rumore non solo e non tanto perchè nessuno ha vinto in casa ma perchè Azzurra Colli, Tolentino e Montegranaro hanno deciso di esonerare i rispettivi allenatori per dare un segnale, una svolta, ai giocatori e all’ambiente tutto.

In casa ascolana il dopo Stallone si chiama Peppino Amadio. Questo è quanto si legge nella pagina facebook della società: “Classe 1971, originario di Castel di Lama, Amadio è pronto per iniziare la sua terza esperienza con la tuta rossoazzurra, con la quale ha ottenuto nel 2021/2022 la prima storica qualificazione ai playoff di Eccellenza, posizionandosi al quinto posto. Allenatore esperto e navigato con all’attivo diverse promozioni in carriera e che nella scorsa stagione ha allenato la Maceratese, facendola posizionare al nono posto. Lo staff rimarrà invariato, con il tecnico che dirigerà stasera alle ore 18,15 il primo allenamento presso le strutture dell’Hotel Casale”.

A Tolentino è stato esonerato Roberto Buratti. La sconfitta interna contro la Jesina è stata fatale al tecnico che la scorsa stagione aveva vinto il campionato di 1° Categoria con l’Elpidiense Cascinare: “L’U.S. Tolentino 1919 comunicascrive la società cremisi in un comunicatodi aver sollevato dal proprio incarico l’allenatore Roberto Buratti, al quale va il sincero ringraziamento per il suo impegno profuso alla guida della panchina cremisi. In attesa di definire l’assetto tecnico della prima squadra, a sedere sulla panchina sarà Ettore Ionni, almeno fino alla partita di Coppa con la Maceratese del 18 ottobre prossimo”. Poche ore prima dell’esonero di Buratti si era dimesso anche il direttore sportivo Mirko Sirolesi”. A Tolentino già nelle settimane scorse era stato allontanato il difensore ex Jesina Mistura. A proposito di Jesina in maglia cremisi ci sono anche gli ex Frulla e Borrelli oltre al preparatore atletico Jacopo Petrucci. 

Stessa sorte, esonero, per Gianfranco Zannini al Montegranaro. La società calzaturiera non ha trasmesso alcuna nota ufficiale in attesa forse di comunicare in fretta il suo sostituto.

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JESINA CALCIO / La serie D non è un miraggio, ma nessuno si illude

I primi rumors per la squadra: Anconetani, Barchiesi, Lucarini, Paialunga, Nicola Marini, Cameruccio, Sampaolesi, Martedì, Zannini

JESI, 22 giugno 2020 – Si preannuncia una lunga estate per la Jesina appesa tra l’Eccellenza, il campionato per la quale in questo momento Amici e Strappini lavorano per costruire una squadra che possa essere competitiva sin da subito, e la serie D, campionato al quale i leoncelli possono essere riammessi provando a passare per due strade ben distinte.

La Jesina, al momento dello stop per l’emergenza sanitaria dovuta al Covid, era ultima in classifica nel girone F della serie D.

Con la cristallizzazione della classifica, l’orientamento del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti e del Consiglio Federale della Figc è stato quello di far retrocedere a tavolino le ultime quattro in classifica di ogni girone dei nove complessivi.

Questo ha prodotto un primo ricorso al quale la Jesina ha partecipato insieme ad altri 15 club, ognuno in maniera autonoma e distinta, reclamo che sarà discusso dal Collegio di Garanzia del Coni domani 23 giugno alle ore 14.

Se il ricorso sarà respinto da una sentenza che il Collegio emetterà, la Jesina potrà ancora sperare di restare in serie D nel successivo grado di giudizio del Tar del Lazio, sempre se si ricorrerà a questo tribunale e, eventuale come ultima istanza, al Consiglio di Stato.

Ma anche un’altra strada è possibile ed è quella del ripescaggio.

Strada decisamente più lunga perché da intraprendere, qualora ci fossero dei posti vacanti, solo dopo la chiusura delle iscrizioni di tutte le aventi diritto.

Strada non preclusa alla Jesina seppur già ripescata e beneficiaria del ripescaggio negli ultimi anni come pure il Levico Terme, Villafranca Veronese, Tamai, Città di Anagni, Pomezia ed Agropoli.

Per partecipare a questo ripescaggio si entrerà in una graduatoria che vedrebbe promosse alternativamente 2 retrocesse dalla serie D ed 1 delle seconde classificate dall’Eccellenza.

Come viene composta questa classifica?

Anconetani, portiere

Attraverso una sommatoria di punteggi per ciascun parametro considerando: bacino d’utenza, diritti sportivi, meriti sportivi, valore sportivo, volume settore giovanile, aggiuntive, meriti disciplinari, impianto, detrazioni penalità.

Ad un primo conteggio la Jesina sembrerebbe molto avanti vantando il massimo 19 punti e 16 punti per valore sportivo e volume settore giovanile rispettivamente, punteggio che sembra nessun altro club, al limite pochissimi, dei 36 retrocessi, vanterebbe.

Inoltre la società leoncella ha buoni punteggi pure per l’impianto di gioco, diritti sportivi e meriti sportivi. Oltre a nessuna detrazione di penalità.

Sul piano pratico e quotidiano, invece, dopo la presentazione di sabato scorso di Marco Strappini allenatore, e ipotizzando una ripresa ufficiale delle attività, come anticipato dal presidente della Lnd nazionale Sibilia per la fine di settembre, nel mirino c’è la costruzione della squadra.

Barchiesi

Il confronto tra Amici e l’allenatore è ben avviato.

Si punta su una squadra formata da giocatori del territorio ed in primis sulla riconferma di quelli che già appartengono alla Jesina come i tanti giovani, quasi tutti under, dell’ultimo campionato: Anconetani, Barchiesi, Lucarini, Paialunga.

Poi, obiettivo primario, riportare a Jesi altri elementi dal passato leoncello come ad esempio Nicola Marini, Cameruccio, Sampaolesi, Martedì, Zannini.

La concorrenza è tanta. Affinchè tutto andrà a buon fine bisognerà capire le ambizioni di ognuno, i desideri, e cosa la Jesina offrirà.

Evasio Santoni

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JESINA CALCIO / L’UNDER DIEGO ZANNINI ALLA SANGIUSTESE

JESI, 15 luglio 2019 – Il classe 2000, centrocampista, Diego Zannini ha accettato le richieste della Sangiustese e la prossima stagione non vestirà la casacca leoncella ma sarà addirittura avversario della Jesina.

37 presenze e 3 reti nelle tre ultime tre stagioni, Zannini, che abita a Staffolo, era giunto alla Jesina dal San Francesco Cingoli scoperto da Alessandro Cossu.

Cossu che dallo scorso anno lavora per la Sangiustese e questo di certo, a livello under, è un gran colpo per la categoria.

Il club del presidente Gianfilippo Mosconi, ci hanno riferito, ha provato in tutte le maniere a trattenere Zannini a Jesi ma il giocatore, amareggiato e deluso per l’esperienza dell’ultimo anno, praticamente non è stato quasi mai schierato da Ciampelli dopo il più che discreto e convincente campionato della stagione precedente, ha preferito senza indugio andarsene ed iniziare un’altra esperienza.

(e.s.)

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JESINA CALCIO / MAGGIOLI E DE LUCIA PER LA DIFESA, ORA LA PUNTA E GLI UNDER

JESI, 6 luglio 2019 – Dopo gli annunci dei giorni scorsi di Verruschi, Cobo, Damiano e la conferma di Giovanni Anconetani in porta la Jesina ha ufficializzato altri due innesti da mettere a disposizione di mister Manuelli.

Gianluca Maggioli

Il direttore sportivo Maurizio Gagliardini ha firmato due difensori: Umberto De Lucia, centrale, Gianluca Maggioli, esterno.

De Lucia, classe ’92, vanta circa 190 presenze tra serie C (con quattro stagioni al Martina Franca) e serie D. Ha chiuso il campionato a Messina dopo la prima parte giocata a Montegiorgio. 

Gianluca Maggioli, appena 20 anni, un under, per circa 1.90 di altezza, è un esterno difensivo sinistro che si è fatto già apprezzare a Trestina dove ha disputato le ultime tre stagioni collezionando già 65 presenze.

“Nel rispetto dei programmi che ci siamo datiha sottolineato il direttore sportivo Gagliardinistiamo formalizzando i vari accordi con i giocatori individuati insieme al mister e alla società per allestire una squadra completa in ogni reparto. Passato questo fine settimana e col rientro di molti giocatori dalle vacanze, renderemo noti via via tutti gli altri protagonisti della rosa leoncella”.

Ora la Jesina dovrebbe puntare sul reparto avanzato, completare il centrocampo, e riuscire ad individuare gli under.

Sempre calda la pista che porterebbe ad un ritorno di Marco Sassaroli mentre il direttore sportivo cercherà ulteriormente di convincere il classe 2000 Zannini a restare.

Per ciò che riguardano Cameruccio e Parasecoli le strade sembrano, giorno dopo giorno, separarsi sempre di più.

Cameruccio dovrebbe andare in ritiro con l’Arezzo a Bagno di Romagna e dopo la fase della preparazione il club toscano deciderà se confermarlo o meno. Tuttavia altri club hanno messo gli occhi sul giocatore tra i quali il Grosseto.

Per Parasecoli le richieste giungono da Este, Porto Tolle e Feltre.

Nelle prossime ore Gagliardini dovrebbe chiudere con Ballardini (esterno d’attacco) mentre altri nomi caldi per la Jesina potrebbero essere quelli di Santarelli (portiere), Gagliardini (centrocampista), Sbarbati (attaccante).

Evasio Santoni

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