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Rugby Serie B / Jesi stop amaro a Livorno: la scelta risulta errata, ultima azione fatale

I Leoni avevano il piazzato del pareggio ma hanno scelto di andare in touche: la voglia di vincere ha giocato un brutto scherzo

JESI, 20 novembre 2023 – Stop amaro per il Rugby jesino a Livorno .

La voglia di vincere dei Leoni di coach Marco De Rossi si ferma all’ultima azione e sono i toscani a imporsi 20-17.

«Abbiamo fatto la nostra partita – commenta De Rossi segnato due mete per uno e entrambi sbagliato calci piazzati. Alla fine abbiamo avuto a disposizione il piazzato del pareggio ma abbiamo scelto di andare in touche. Avevamo voglia di vincere e non di pareggiare,davanti alla possibilità di prendere due punti invece di uno, abbiamo provato a prenderne quattro. Dalla touche però non abbiamo concluso e abbiamo conquistato e perso la mischia. Lì è finita la partita, una vittoria che loro hanno meritato perchè nelle situazioni conclusive hanno fatto meglio di noi».

«La settimana scorsa – spiega De Rossinon c’eravamo allenati al 100%, i ragazzi lo sanno e in campo domenica se ne sono resi conti. Ne abbiamo parlato, c’è da fare di piùe con una maggiore presenza. Ora prepariamo la prossima, in casa contro Formigine (ultimo in classifica) non dobbiamo sbagliare e non vanno sottovalutati».

 

Ecco i risultati del fine settimana in casa Rugby Jesi ’70.

Serie B – Seniores  Lions Amaranto Livorno – Jesi: 20 – 17

Under 16 Jesi – Cavalieri Prato: 33 – 27

Campionato Serie B 6° giornata: Colorno – Romagna 24-24; Highlanders Formigine – Rugby Pieve 17-39; Bologna Rugby – Rugby Gubbio 40-7; Modena Rugby – U. R. San Benedetto 19-19; Firenze Rugby 1931 – Cus Siena 10-6; Lions Amaranto – Rugby Jesi 20-17

Classifica: Romagna 27; Bologna Rugby 26; Modena Rugby 22; Colorno 17; Rugby Pieve 16; U.R. San Benedetto, Rugby Jesi 14; Rugby Gubbio 1984 13; Cus Siena 10; Lions Amaranto 9; Firenze Rugby 1931 4; Highlanders Formigine 1 

Prossimo turno (26 novembre): Romagna – Bologna Rugby; Rugby Jesi – Highlanders Formigine; Rugby Pieve – Firenze Rugby 1931; Rugby Gubbio – Modena Rugby; U. R. San Benedetto – Colorno; Cus Siena – Lions Amaranto

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Jesi / Rugby, successo per l’evento ‘Live’ al ‘Latini’ di Mazzangrugno

Oltre un migliaio hanno risposto alla chiamata del club il cui campo e le strutture erano state danneggiate dall’alluvione del 16 maggio scorso 

JESI, 13 luglio 2023 – Festa per oltre un migliaio di persone al “Latini” di via Mazzangrugno, dove città, territorio, istituzioni politiche e bancarie, il mondo dello sport e tante famiglie si sono stretti attorno alla società Rugby Jesi ’70, prendendo parte a “Live”, la serata evento di solidarietà utile a ricavare fondi per il pieno ripristino della casa della palla ovale jesina, dopo i danni patiti da campo e strutture in occasione dell’alluvione del 16 maggio scorso.

Abatelli-Apolloni-Faccenda-Traini

Obiettivi dell’appuntamento, reso possibile dalla collaborazione fra la società rugbistica del presidente Luca Faccenda e l’agenzia Universal Events di Emanuel Pastina che si era fatta avanti in questo senso, erano dare una ulteriore spinta alla ripartenza dell’impianto e regalarsi e regalare alla città una piacevole serata estiva di musica, risate e spettacolo da condividere insieme a tanti e tante: centrati entrambi.

Dal palco allestito fra la Club House e il campo in erba, lì dove due mesi fa l’invasione dell’acqua ha provocato danni stimati in oltre 80mila euro, il concerto dei Via Verdi ha aperto le danze, conquistato e fatto scatenare il pubblico; la comicità e la simpatia di Dado, per anni colonna di Zelig e volto noto di tv e web con la sua satira sull’attualità, hanno divertito e fatto sussultare di risate grandi e piccoli; la ruspante carica di note e marchigianità de Gli Amici dello Zio Pecos è tornata ancora una volta a catturare l’entusiasmo. Il tutto orchestrato dalla conduzione di Selena Abatelli. 

Aperta la festa nel tardo pomeriggio con l’Open Day che ha permesso a giovani e giovanissimi di provare il gioco del rugby, a portare il suo saluto dal palco a nome dell’amministrazione comunale è stato, in apertura di serata, il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo, che ha evidenziato «mobilitazione di solidarietà e dimostrazione di compattezza offerte dalla nostra comunità a sostegno della Rugby Jesi ’70. Ed essere qui stasera è doppiamente importante col suo valore di momento autentico in cui stare insieme».

Prima di salutare il pubblico, il presidente del Rugby Jesi ’70 Luca Faccenda ha voluto chiamare sul palco e ringraziare tutti coloro che in maniera particolare hanno voluto dare il proprio supporto alla società jesina nel momento più difficile: la Bcc di Ostra Vetere, presenti per l’istituto il vice presidente Tommaso Puerini, il vice presidente vicario Sandro Appolloni, il componente il CdA Gabriele Donninelli e il consigliere Fabio Agabiti Rosei; lo stesso Emanuel Pastina; rappresentanti del mondo dello sport jesino mobilitatosi: il presidente della Jesina Pallanuoto, Gianluigi Traini, Altero Lardinelli della Basket Jesi Academy, Stefano Squadroni del Comitato Uisp di Jesi. «La Bcc di Ostra Vetere, nell’emergenza, ha creduto in noi con una donazione importante – ricorda Faccenda – e Jesina Pallanuoto, Basket Jesi, Uisp sono state subito pronte a darci una mano, realtà che ci sono state fra le più vicine».

Per la Bcc di Ostra Vetere, Sando Appolloni ha sottolineato: «Siamo ben contenti di aver aderito all’opera di recupero di questo impianto sportivo. Conosciuto il Rugby Jesi ’70, ne abbiamo subito avuto l’impressione di una società strutturata, seria, molto ben organizzata. E di una assonanza fra la sua maniera di fare sport e la nostra di fare banca: il rispetto dei compagni, degli avversari e di tutti quelli che fanno parte di ciò che ci sta intorno. Conoscere il territorio, ascoltarne la gente, renderci utili alle loro cause fa parte del nostro modo di essere. E se proprio nel 2023 si celebrano i 200 anni di una disciplina come il rugby, tanto più è importante per noi supportare l’attenzione che una realtà come questa riserva a giovani e giovanissimi».

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Jesi / Rugby, al debutto casalingo arriva la prima vittoria stagionale

18-5 sul Siena al ‘Latini’ di via Mazzangrugno. Domenica prossima 23 ottobre, terza di campionato, trasferta a Imola

JESI, 17 ottobre 2022 – Avevano promesso di rifarsi subito dopo lo stop in casa degli Highlanders Formigine della prima di campionato, sono stati di parola: debutto casalingo con vittoria per i Leoni del Rugby Jesi ’70, che ieri 16 ottobre al campo “Latini” di via Mazzangrugno hanno centrato il successo ai danni di Siena, 18-5, nella seconda giornata del torneo di Serie B.

«Una vittoria che volevamo con forzacommenta coach Marco De Rossi alla nostra prima partita in casa e davanti a tanta gente tornata dopo due anni a seguire e sostenere la squadra. Abbiamo fatto una discreta gara, restano tante le cose su cui lavorare ma era importante vincere, per il morale, per i ragazzi e per il Club».

Analizza il tecnico: «Abbiamo segnato tre mete e cercato di realizzare anche la quarta, purtroppo senza riuscirci. Qualche errore da parte nostra c’è stato ma possiamo essere soddisfatti».

Anche e soprattutto dei passi avanti rispetto alla gara d’esordio. «Abbiamo confermato il lavoro fatto sulla difesadice De Rossidove abbiamo subito una sola meta su una situazione di rolling maul che non abbiamo ancora preparato e quindi ci sta di poter soffrire. Abbiamo ancora qualcosa da risolvere in touche ma siamo comunque andati meglio della domenica prima. E c’è da finalizzare di più, perchè attacchiamo tanto ma otteniamo meno di quanto creato».

La strada è però quella giusta e la prima vittoria non si è fatta attendere. «In due mesi abbiamo lavorato tanto, i frutti si vedono ma adesso si tratta di continuare, non ci si può certo fermare dopo il primo successo».

Attenzione già concentrata sul ritorno in viaggio di domenica prossima 23 ottobre: la terza di campionato porterà il Rugby Jesi ’70 a fare visita a Imola. «Sappiamo che in trasferta soffriamo, è un altro aspetto su cui dobbiamo lavorare e crescere. E allora l’obiettivo è andare a vincere anche lì, andiamo ad Imola per fare punti».

Nel resto del programma del fine settimana del Rugby Jesi, precampionato con Ascoli per la Under 19 e successo 26-14 della Under 15 su Fano.

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Rugby / Rugby Jesi, al via la stagione 2022-2023

Gli allenamenti riprenderanno lunedì 5 settembre, mentre gli Open Days si terranno il 10 e il 17 settembre all’impianto di via Mazzangrugno

JESI, 1 settembre 2022–  L’intera famiglia – è proprio il caso di dirlo – del Rugby Jesi ’70 è pronta a rimettersi in moto: dai baby del minirugby, alla ripresa degli allenamenti da lunedì prossimo 5 settembre, a genitori e dirigenti, al lavoro sull’impianto di via Mazzangrugno per tirarne ogni angolo a lucido per la piena ripresa dopo la pausa estiva.

Lunedì 5, come detto, si ritrovano al campo per ricominciare ad allenarsi le categorie dei più piccoli fra i leoni della palla ovale jesina. Con Juri Baglioni, responsabile del settore minirugby del Rugby Jesi ’70, a seguirli e curarne la crescita saranno gli allenatori Giulia Gagliardini e Laura Rocchetti per la Under 7, Peter Cunnington per la Under 9, Andrea Angelucci per la Under 11, Francesco Trillini per la Under 13.

«Stiamo inoltre lavorando – spiega Baglioni – per inserire ulteriori figure di allenatori o ragazzi in formazione per diventare allenatori». Appuntamento dunque nella casa del rugby jesino per tutti i nati fra il 2010 e il 2017.

Altri due appuntamenti però attendono i giovanissimi: il 10 settembre l’Open Day completamente dedicato al Go-all, il progetto multisport che si rivolge a bimbi e bimbe dai 2 ai 6 anni con percorsi, giochi e esercizi, in progressione specifica per ciascuna età, che promuovono lo sviluppo delle abilità di base come equilibrio e coordinazione. Il 17 settembre si ripete con l’Open Day rugbistico promosso a livello nazionale della Federazione, con possibilità di provare per tutti, fra i due campi a disposizione, dal Go-all al minirugby.

Sempre il 17 peraltro, sarà pure giornata di “Green Day”; il tradizionale appuntamento che vede genitori e dirigenti del rugby jesino al lavoro sull’intera struttura sportiva-gioiello di via Mazzangrugno, fra piccole manutenzioni, migliorie e rimessa a nuovo di tutto ciò che occorre per l’annata in partenza.

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RUGBY JESI / La serie B sospesa per tutto il mese di gennaio 2022

La formazione leoncella sarebbe dovuta tornare in campo il 16 gennaio in casa contro Imola il 23 sarebbe poi stata di scena a Siena

JESI 3 gennaio 2022 – Non riparte il campionato di serie B di Rugby al quale è iscritto il club jesino del presidente Faccenda.

Con i contagi e la positività al Covid-19 di nuovo in crescita, il rugby italiano torna a fermarsi fino al 30 gennaio.

La formazione leoncella sarebbe dovuta tornare in campo il 16 gennaio in casa contro Imola, il 23 sarebbe poi stata di scena a Siena.

«Dal punto di vista agonistico, dispiace perché la squadra stava man mano cominciando a ingranare e invece, così, toccherà in qualche modo ricominciare da capo. Ma onestamentecommenta il presidente del Rugby Jesi ’70, Luca Faccendaè una scelta che con ogni probabilità avrei preso, se fosse spettato a me, anche io. Con i numeri dei contagi che hanno ripreso a salire e tanti rinvii in vista, fermare tutto per almeno il mese di gennaio ci sta. Aspettavamo una partita in casa, speravamo di fare risultatoconclude il presidente -. Ma non riesco a giudicare negativamente questa decisione della Fir. Con davanti gennaio e poi febbraio, quando saremo spesso fermi per le soste del Sei Nazioni, far slittare in là tutta la stagione verso i mesi più caldi e in cui le cose potrebbero migliorare per tutti, mi sembra assolutamente sensata. Continueremo intanto ad allenarci, nel rispetto delle prescrizioni e delle indicazioni che ci darà il nuovo Protocollo».

(redazione)

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RUGBY JESI / Alle porte gli Open Days in Piazza della Repubblica

Sabato 12 settembre appuntamento nel cuore della città di Federico II, mentre domenica 13 ci si ritroverà all’impianto di via Mazzangrugno

JESI, 28 agosto 2020 – Rugby Jesi, arrivano gli Open Days per bambini e ragazzi per le giornate del 12 e 13 settembre. Lo ha annunciato la società leoncella, attraverso le parole del responsabile sviluppo del club, Francesco Possedoni.

«Dalla prossima settimana – spiega – saremo tornati in attività con tutte le categorie. La Senior era già ripartita subito dopo Ferragosto, nei giorni scorsi hanno ripreso il via anche le formazioni giovanili delle Under 16 e 18, dal 31 agosto tocca anche a tutti gli altri: il minirugby dalla Under 6 alla Under 14, il femminile, la squadra cadetta. Saremo di nuovo a pieno regime».

Ci si prepara intanto al prossimo appuntamento con la città. «Agli Open Days del 12 e 13 settembre – continua Possedoni – ricolleghiamo aspettative importanti. Quest’anno non possiamo fare conto su un evento atteso e da noi molto sentito come la Notte Azzurra dello Sport in centro a Jesi, che non si terrà per le precauzioni legate alla situazione sanitaria. Per la nostra società quella è sempre stata una vetrina e una occasione di reclutamento significativa. E per noi l’Open Day sarà allora la maniera di ripresentarci alla città, far sentire al territorio che ci siamo e rimarcare ciò in cui crediamo, ovvero nel rugby come uno sport inclusivo e strumento di formazione per la vita».

L’occasione sarà doppia ma ci si potrebbe non fermare lì. «Sabato 12 settembre – prosegue il responsabile sviluppo – saremo in Piazza della Repubblica, probabilmente estendendo l’iniziativa, pensata in un primo momento per i piccolissimi del rugbytots dai due anni ai cinque e mezzo, anche ai più grandi fino alla Under 12. Domenica 13 poi l’impianto sportivo del rugby in via Mazzangrugno sarà aperto a tutti e per tutto il giorno, mattina e sera, senza limiti d’età. Stiamo peraltro valutando anche la possibilità di riproporre ogni sabato una formula di Open Day che dia l’opportunità a chi ne abbia voglia di provare il rugby, in una finestra oraria ben definita. In una fase in cui non possiamo, come eravamo soliti fare, andare nelle scuole a presentare questo sport, sarebbe la maniera di recuperare un legame importante».

Il tutto in attesa di avere certezze sulla ripresa delle attività agonistiche. «Speriamo prima possibile, – conclude Possedoni – anche se al momento sicurezze non ce ne sono. Restano le due ipotesi, ovvero ricominciare dal 18 ottobre o dal 29 novembre, ma vogliamo essere fiduciosi. Ad alto livello le due franchigie italiane del Pro-14 hanno ripreso a giocare, sia pure a porte chiuse, con i derby conclusivi della stagione interrotta. È un buon segnale per tutto il movimento, se loro hanno ripreso mano a mano ricominceremo anche noi».

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