Alla squadra di Niccolai non basta una prova eroica di capitan Stanic, Roseto spinta da 14 triple va in finale dove affronterà la Libertas Livorno che ha eliminato Jesi

CERRETO D’ESI, 26 maggio 2024 – La Ristopro saluta i playoff perdendo gara-4 al PalaChemiba contro Roseto.

La prima sconfitta casalinga con Niccolai in panchina coincide con la chiusura della serie per 3-1 in favore della corazzata allenata da coach Gramenzi, che passa a Cerreto d’Esi con una prova di grande compattezza e qualità: i 12 assist del leader Mantzaris e le 14 triple di squadra fanno pendere la bilancia verso gli abruzzesi, che affronteranno la Libertas Livorno in finale.

Fabriano conclude fra gli applausi convinti del PalaChemiba per una stagione che a metà gennaio la vedeva al dodicesimo posto e che invece si è conclusa in semifinale playoff.

Dopo la folata vincente di venerdì, in gara-4 Fabriano non ha quasi mai il ritmo in mano e nel primo quarto tiene il naso avanti solo grazie alle triple di Centanni e a quella di Stanic, che al 10′ mette i suoi in vantaggio sul 25-23.

Per i cartai il terzo fallo dopo 11′ di Gnecchi è molto pesante e l’equilibrio che c’è fino al 33-33 al 14′ viene spezzato da un finale di quarto prepotente della Liofilchem, che allunga con Santiangeli e il sorprendente Maiga (36-47 al 20′).

Fabriano perde 14 palloni nei primi 20′ e segnerà un solo canestro negli ultimi 6′ di secondo quarto, mentre dall’altra parte Roseto continua a produrre ai suoi ritmi e allunga a +15.

Il solco sembra incolmabile, ma la Ristopro viene presa per mano dall’eterno Stanic, autore di un terzo quarto stellare: 11 punti dell’argentino e 9 di Granic nella sola terza frazione e di colpo Fabriano è in scia (58-62 al 28′).

Roseto non perde però la calma e torna a sparare con continuità dall’arco: Santiangeli e Mantzaris con tre triple mettono di nuovo 11 punti di margine, poi è Durante con altri due siluri ad annullare i tentativi di Stanic e Centanni.

Roseto amministra il margine e Fabriano non ha più armi per riaprire la partita: Niccolai concede la standing ovation al trio Stanic-Centanni-Negri e il PalaChemiba tributa applausi a tutta la formazione fabrianese.

Fabriano: Verri 4, Centanni 11, Stanic 25, Gnecchi 5, Bedin, Romagnoli, Bandini, Carsetti, Negri 15, Granic 16, Giombini 4, Nkot Nkot. All. Niccolai

Roseto: Durante 21, Maiga 12, Dervishi, Donadoni 2, Guaiana 11, Tamani, Mantzaris 12, Klyuchnyk 10, Santiangeli 19, Thioune. All. Gramenzi

Arbitri: Rezzoagli di Rapallo e Luchi di Prato

Parziali: 25-23, 36-47, 60-65

Note: Tiri liberi: Fabriano 18/24, Roseto 9/17. Tiri da due: 16/27, 18/31. Tiri da tre: 10/29, 14/32. Rimbalzi: 30 (off. 7), 33 (off. 11). Assist: 16, 19. Uscito per 5 falli Gnecchi. Spettatori 900.

Le triple di Centanni, il dominio a rimbalzo del duo Granic-Giombini e un break di 32-5 danno la vittoria ai cartai. Domenica alle 19 gara-4 ancora al PalaChemiba

CERRETO D’ESI, 25 maggio 2024 – La Ristopro si trasforma nella ripresa e batte Roseto in gara-3.

Dopo le prime due sconfitte al PalaMaggetti, la squadra di Niccolai si tiene in corsa nella semifinale esprimendo una prestazione di spessore nella seconda metà di partita: un break di 32-5 a cavallo delle ultime due frazioni lancia la Ristopro alla vittoria e i protagonisti sono molteplici, a partire dalla gran serata al tiro di Centanni, all’energia debordante di Gnecchi e Giombini, per finire con il miglior Granic del 2024.

In avvio sembra ripetersi il copione delle prime due partite, con Roseto a far valere il suo volume in area, complice l’assenza di Bedin per infortunio, e a soffocare difensivamente la fonte di gioco fabrianese Stanic.

L’ex Santiangeli spinge i suoi sul 18-26 al 22′, poi Fabriano si accende trascinata proprio da Centanni e Giombini, che alimentano un parziale di 16-4 per il sorpasso dei padroni di casa.

Fabriano tiene il naso avanti all’intervallo con la tripla di Negri, nonostante fin lì la prestazione della squadra di Gramenzi fosse stata anche superiore ai biancoblù, e questa è la miglior notizia per Stanic e compagni: quando arriva la folata della Ristopro, gli ospiti non riescono infatti a reagire.

Gnecchi imprime la scossa con una schiacciatona, Centanni colpisce dall’arco, Giombini e Granic prendono possesso dell’area pitturata e Roseto si innervosisce, con un tecnico a Gramenzi e un antisportivo a Santiangeli.

Il solco si amplia progressivamente, Fabriano diventa padrona della scena con un break di 32-5 in 7′ che segna in modo definitivo gara-3 e fa gioire il PalaChemiba.

Domenica alle 19 ancora nell’impianto di Cerreto d’Esi si giocherà gara-4 e la Ristopro cercherà un successo per pareggiare la serie.

Fabriano: Verri 5, Centanni 26, Stanic 9, Gnecchi 6, Bedin, Romagnoli, Bandini, Carsetti, Negri 10, Granic 18, Giombini 10, Nkot Nkot 2. All. Niccolai

Roseto: Durante 4, Maiga 5, Dervishi, Donadoni 14, Guaiana 8, Tamani 11, Mantzaris, Klyuchnyk 13, Santiangeli 13, Thioune 1. All. Gramenzi

Arbitri: Chiarugi di Pontedera e Melai di Calcinaia

Parziali: 18-23, 39-36, 67-53

Note: Tiri liberi: Fabriano 17/22, Roseto 18/31. Tiri da due: 18/45, 18/36. Tiri da tre: 11/27, 5/21. Rimbalzi: 48 (off. 19), 37 (off. 12). Assist: 15, 11. Usciti per 5 falli Gnecchi e Verri. Spettatori 900.

La squadra di Niccolai non entra mai in partita e perde ancora al PalaMaggetti. Venerdì alle 20.45 a Cerreto d’Esi è necessario il successo per allungare la serie

ROSETO – Una spenta Ristopro si infrange sulla forza di Roseto e perde anche gara-2.

Dopo aver avuto la palla del successo in gara-1, al termine di una generosa rimonta, nel secondo atto della serie la squadra di Niccolai non entra mai in partita e la Liofilchem domina il confronto per 40′.

L’assenza di Bedin, rimasto in panchina per tutto il match a causa di fastidi al ginocchio, complica la situazione per Fabriano contro la fisicità dei lunghi rosetani, ma non può essere un alibi.

La Ristopro va infatti in apnea già dal primo quarto, subendo la grande intensità della Liofilchem, e trova il primo canestro dopo 4′ con Centanni. In difesa i cartai non trovano contromisure al dominio di Klyuchnyk nell’area pitturata e Donadoni, il migliore in campo, lancia già i suoi sul 21-9 dopo 7′. Il copione non cambia nel secondo quarto, con Stanic soffocato dalla forte pressione difensiva dei padroni di casa e il duo Centanni-Negri che ha solo qualche sprazzo.

Maiga fa 42-23 al 17′ e il match è già tutto verso la Liofilchem, che legittima il vantaggio nel terzo quarto, nonostante la Ristopro cerchi di alzare quantomeno il tono difensivo. I canestri di Granic e Negri valgono il -14 (54-40 al 25′) ma dall’altra parte i siluri di Donadoni e Santiangeli ricacciano Fabriano oltre il ventello di scarto e stesso scenario si configura nel quarto periodo quando gli spunti di Bandini danno una timida speranza ai suoi (65-54 al 33′) ma che viene subito neutralizzata dal definitivo break di 11-0.

Venerdì alle 20.45 al PalaChemiba di Cerreto d’Esi la Ristopro non avrà alternative ad una vittoria per allungare la serie.

 
Roseto: Durante 4, Maiga 7, Marcucci, Dervishi, Donadoni 17, Guaiana 10, Tamani 2, Mantzaris 1, Klyuchnyk 18, Santiangeli 13, Thioune 8. All. Gramenzi

Fabriano: Verri 2, Centanni 11, Stanic 3, Gnecchi 5, Bedin, Bandini 4, Negri 10, Granic 14, Giombini 10, Nkot Nkot. All. Niccolai

Arbitri: Barbieri e Silvestri di Roma

Parziali: 27-14, 49-31, 65-48

Tiri liberi: Roseto 22/32, Fabriano 11/16. Tiri da due: 20/39, 18/39. Tiri da tre: 6/19, 4/23. Rimbalzi: 44 (off. 11), 31 (off. 7). Assist: 18, 9.

Luca Ciappelloni

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Alla squadra di Niccolai, seguita da 300 tifosi, non basta un super Gnecchi per coronare la rimonta. Roseto si aggiudica il primo atto, martedì alle 20.45 al PalaMaggetti si gioca gara-2

FABRIANO, 19 maggio 2024 – La Ristopro perde gara-1 di semifinale al PalaMaggetti di Roseto.

I cartai, sostenuti da circa trecento fabrianesi, non riescono a completare la rimonta nel finale, dopo esser scivolati anche a -16 nel pessimo secondo quarto, e iniziano la serie rincorrendo, come capitato nei quarti contro la Gema Montecatini.

Dopo un inizio esitante per entrambe, complice la paura per il problema al ginocchio dell’ex di turno Petracca che lascia il parquet zoppicante dopo 3′, Fabriano prova a mettersi al comando con le triple di Centanni e l’impatto del duo Gnecchi-Giombini (14-19 al 9’), ma sciupa troppi palloni, perdendone ben 13 nei primi 20′, e Roseto cambia marcia in un secondo quarto dominato dagli abruzzesi.

Le iniziative del geniale Mantzaris e i tiri di Santiangeli ampliano la forbice, con un break di 12-2 che fa scivolare indietro la Ristopro, fino al -16 siglato da Guaiana (45-29 al 19’), Niccolai riparte nel terzo quarto con in quintetto Gnecchi e Giombini, in luogo di Negri e Granic, per alzare l’intensità dei suoi ma la Liofilchem trova ogni volta le contromisure e tiene i cartai a distanza (65-57 al 30’).

Fabriano è però dura a morire e non cede nemmeno quando, ad inizio quarto periodo, Santiangeli la ricaccia a -10, approfittando di un paio di passaggi a vuoto dei biancoblù con un tecnico a Bedin e un antisportivo a Bandini.

Qui i cartai reagiscono con un 8-0 e falliscono con Stanic la tripla del pareggio a due minuti dal gong, allora Roseto tenta l’ennesima fuga col layup di Guaiana, ma dall’altra parte c’è un indomito Gnecchi, autore di una partita strepitosa: cinque punti in fila della guardia fabrianese per l’85-83 e poi la difesa cartaia costringe alla palla persa Roseto conquistandosi 3 secondi e 7 decimi per l’ultimo assalto: dopo il timeout, la palla va a Stanic, che viene chiuso nell’angolo e perde palla.

Dall’altra parte Mantzaris segna i liberi del definitivo successo rosetano.

Martedì alle 20.45 ancora al PalaMaggetti sarà gara-2.

Roseto: Durante 6, Maiga, Marcucci, Dervishi, Donadoni 11, Guaiana 8, Tamani 3, Mantzaris 21, Klyuchnyk 16, Santiangeli 18, Thioune 4, Petracca. All. Gramenzi

Fabriano: Verri 4, Centanni 17, Stanic 11, Gnecchi 23, Bedin 10, Romagnoli, Bandini 2, Carsetti, Negri 7, Granic, Giombini 9, Nkot Nkot. All. Niccolai

Arbitri: Agnese di Barano d’Ischia e Manco di San Giorgio a Cremano

Parziali: 18-21, 45-33, 65-57

Note: Tiri liberi: Roseto 23/27, Fabriano 24/31. Tiri da due: 20/30, 16/25. Tiri da tre: 8/22, 9/26. Rimbalzi: 27 (off. 4), 30 (off. 7). Assist: 18, 9. Uscito per 5 falli Giombini.

La squadra di Niccolai, senza Granic e Bandini, va anche a +14, Roseto esce alla distanza e piazza l’allungo decisivo nel quarto periodo con uno scatenato Santiangeli

FABRIANO, 11 marzo 2024 – – La Ristopro viene rimontata nel quarto periodo e sfiora soltanto il colpaccio a Roseto.

Al PalaMaggetti, contro la seconda forza del girone, i cartai annusano per oltre 25’ la possibilità di piazzare il blitz ma poi il finale è tutto della Liofilchem, trascinata al successo dalla vena realizzativa di un sontuoso Santiangeli.

A Fabriano non basta un’ottima tenuta difensiva nella prima metà di gara, perché alla lunga l’assenza degli infortunati Granic e Bandini pesa nelle rotazioni di Niccolai e il calo conclusivo della squadra è evidente.

La Ristopro può incamerare i segnali positivi lanciati in avvio, quando controlla la lotta a rimbalzo con Giombini sugli scudi e costringe la stella Mantzaris a quattro perse nei primi 10’.

Nell’altra metà campo Fabriano si aggrappa alla vena di Centanni, già in doppia cifra al primo intervallo, e arriva sul 6-14 al 6’. La squadra di Niccolai perde anche qualche occasione per dilatare il margine, tirando 6/16 da due, e nel secondo quarto vede Roseto rifarsi sotto, trascinata da Santiangeli. L’ex di turno infila 12 punti nel secondo periodo, ma rimane sostanzialmente l’unico della Liofilchem, insieme a Klyuchnyk, che sia entrato in ritmo, così Fabriano riesce a rimanere a galla con la determinazione di Bedin sotto le plance e un paio di giocate d’esperienza di Negri.

La pecca per gli uomini di Niccolai sta nell’elevato numero di falli, con tre a testa per i lunghi Giombini e Bedin, tanto che il tecnico toscano deve ricorrere per diversi minuti ad un quintetto piccolo, con Negri e Verri ad agire sotto canestro. I cartai resistono e il tiro dalla media di Stanic sigilla il 33-40 con cui si va all’intervallo lungo.

La Ristopro sembra in controllo del ritmo, con Roseto che non trova soluzioni pulite in attacco contro l’arcigna difesa biancoblù e si lascia andare anche al nervosismo.

Sul fallo tecnico alla formazione di casa, Fabriano va a +14 col libero di Centanni, ma la Liofilchem si accende all’improvviso, mentre la squadra di Niccolai va in confusione.

I locali piazzano un break di 16-2, ispirato dalle triple di Petracca e Donadoni, e completa la rimonta in apertura di quarta frazione (57-57 al 31’).

La Ristopro perde Gnecchi per cinque falli, riesce comunque a tenere il naso avanti coi siluri di Stanic e Centanni ma dall’altra parte Roseto è entrata in ritmo con tutti i suoi uomini.

I cesti dell’ex Petracca e di Mantzaris, uniti all’energia di Tamani, inaugurano un break letale di 13-2 (78-70 al 37’) rifinito da Santiangeli, che poi infilerà altre due triple decisive per vanificare gli ultimi tentativi di Centanni e Stanic.

Roseto: Durante 9, Maiga, Dervishi, Donadoni 9, Guaiana 1, Tamani 7, Mantzaris 12, Klyuchnyk 11, Santiangeli 26, Thioune 2, Petracca 10. All. Gramenzi

Fabriano: Verri 6, Centanni 23, Stanic 13, Gnecchi, Bedin 11, Romagnoli, Carsetti, Negri 19, Granic, Giombini 8, Nkot Nkot. All. Niccolai

Arbitri: Pulina di Rivoli e Turello di Rivalta di Torino

Parziali: 12-19, 33-40, 55-57

Luca Ciappelloni

F O R M U L A

Le prime 8 squadre di ogni girone (A e B), al termine della fase di qualificazione, accedono alla fase Playoff, con partite a gironi incrociati sviluppati in 3 turni (quarti, semifinale, finale), tutti al meglio delle 5 gare (alternanza casa-casa-fuori-fuori-casa), con i seguenti accoppiamenti e nelle seguenti date: Gara1 primo turno domenica 5 maggio; gara5 secondo turno (eventuale) entro 29 maggio.

TABELLONE A – Quarti di finale: Q1 – 1^ A – 8^ B; Q2 – 2^ B – 7^ A; Q3 – 3^ A – 6^ B; Q4 – 4^ B – 5^ A. Semifinale: SF1: vincente Q1 – vincente Q4; SF2: vincente Q2 – vincente Q3. Finale: Vincente SF1 – Vincente SF2

TABELLONE B – Quarti di finale: Q1 – 1^ B – 8^ A; Q2 – 2^ A – 7^ B; Q3 – 3^ B – 6^ A; Q4 – 4^ A – 5^ B. Semifinale: SF1: vincente Q1 – vincente Q4; SF2: vincente Q2 – vincente Q3. Finale: Vincente SF1 – Vincente SF2

Le squadre classificate dal 9° al 13° posto, al termine della fase di qualificazione, si fermano e parteciperanno alla Serie B Nazionale 2024/25. La 18^ e ultima classificata di ogni girone, al termine della fase di qualificazione, retrocede direttamente in Serie B Interregionale. Le squadre classificate dal 14^ al 17^ posto, al termine della fase di qualificazione, accedono ai Playout.
I Playout sono strutturati su due turni, al meglio delle 5 gare (alternanza casa-casa-fuori-fuori-casa), con accoppiamenti all’interno dei singoli gironi. Gli accoppiamenti del primo turno: 14-17, 15-16. Le vincenti del primo turno si salvano, le perdenti accedono al secondo turno. Le due perdenti dell’ultimo turno retrocederanno anch’esse in Serie B Interregionale. Le retrocesse in Serie B Interregionale saranno in tutto 4.

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Il trio Centanni-Giombini-Bedin trascina la squadra di Grandi dopo le due sconfitte di fila. Domenica a Cerreto d’Esi arriverà la capolista Ruvo di Puglia

CERRETO D’ESI, 26 novembre 2023 – La Ristopro riprende a correre battendo la Liofilchem Roseto 85-78.

I cartai dimenticano le sconfitte contro Padova e Chieti disputando una partita di estrema sostanza e concentrazione contro la squadra abruzzese, arrivata al PalaChemiba forte di cinque vittorie consecutive.

A svettare su tutti sono i lunghi Giombini e Bedin (foto  primo piano), che sopperiscono nel migliore dei modi ad una serata condizionata dai falli di Granic, mentre sugli esterni brilla Centanni sia come finalizzatore che come assist-man.

Fabriano vince la partita nella metà campo difensiva, spesso sotto accusa nelle prime dieci giornate, perché riesce a non far prendere mai ritmo alle tante bocche da fuoco abruzzesi. Solo Poletti ha un impatto costante, mentre la stella Mantzaris cala alla distanza e il duo Santiangeli-Klyuchnyk non entra mai davvero in partita.

Nel primo tempo tuttavia la Liofilchem ha più spesso il comando delle operazioni, con Poletti in doppia cifra già nel primo quarto, ma la Ristopro risponde con un super Bedin e lo sprazzo a fine prima frazione che propizia il sorpasso (20-19 al 10’).

Fabriano fatica però ad attaccare la difesa schierata e Roseto allunga a +7 con Mantzaris e Poletti, ma quando può correre la formazione di Grandi è ben più pericolosa e con Centanni-Giombini si rimette in scia (38-38 al 20’).

La partita cambia volto nel terzo quarto, a senso unico in favore di una Fabriano incisiva e concreta, che nonostante la serata storta al tiro di Stanic e Negri continua a macinare. Il break di 15-3 dei padroni di casa spezza in due la partita e all’interno del momento positivo ci sono anche un paio di guizzi di Granic, fin lì condizionato dai falli. Dall’altra parte per la stessa ragione non si vede mai Klyuchnyk e Fabriano vola anche a +16 sull’80-64 col cesto di Bedin, poi l’ultimo tentativo rosetano firmato Donadoni-Durante è neutralizzato dai biancoblù e il PalaChemiba ritrova il sorriso a sette giorni dalla sfida alla capolista Ruvo di Puglia.

 
Fabriano: Centanni 16, Stanic 9, Gnecchi 5, Rapini, Bedin 19, Romagnoli, Bandini 6, Carsetti, Negri 5, Granic 8, Giombini 17. All. Grandi

Roseto: Durante 13, Maiga, Poletti 19, Dervishi, Donadoni 12, Guaiana 10, Mantzaris 12, Klyuchnyk 3, Santiangeli 9. All. Gramenzi

Arbitri: Di Salvo di San Giuliano Terme e Chiarugi di Pontedera

Parziali: 20-19, 38-38, 68-55

Note: Tiri liberi: Fabriano 28/34, Roseto 14/18. Tiri da due: 21/37, 17/41. Tiri da tre: 5/25, 10/29. Rimbalzi: 40 (off. 9), 42 (off. 12). Assist: 12, 10. Usciti per 5 falli Bedin, Granic, Klyuchnyk, Tamani, Poletti. Spettatori 600 circa

Luca Ciappelloni

SERIE B NAZIONALE

11° GIORNATA domenica 26 novembre ore 18

Vicenza – Jesi 82-71, Ozzano – Mestre 68-64, Fabriano – Roseto 85-78, Taranto – Bisceglie 69-62, Virtus Imola – Ravenna 66-77, Padova – San Severo 83-94, Lumezzane – Andrea Costa Imola 73-89, Faenza – Chieti 72-56, Ruvo di Puglia – San Vendemiano 92-69

CLASSIFICA

Ruvo di Puglia punti 20; San Vendemiano, Roseto , San Severo punti 16; Fabriano punti 14; Jesi, Faenza punti 12; Chieti punti 11; Ravenna, Mestre, Andrea Costa Imola  punti 10; Padova, Virtus Imola, Lumezzane, Ozzano punti 8; Bisceglie, Vicenza, Taranto punti 6;  

Play off, play out, retrocessione diretta

21° GIORNATA domenica 3 dicembre novembre ore 18

Roseto – Padova (sabato 2 dicembre), Jesi – Faenza, San Vendemiano – San Severo, Ravenna – Ozzano, Fabriano – Ruvo di Puglia, Lumezzane – Taranto, Chieti – Mestre, Bisceglie – Virtus Imola,  Andrea Costa – Vicenza

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Ospiti deludenti fino ad ora ma reduci da una vittoria super col nuovo coach. Si gioca domenica 26 novembre alle 18

SENIGALLIA, 24 Novembre 2023 – Decima giornata di serie B con la Goldengas Senigallia di nuovo in casa, per affrontare il Roseto 2020.

Si gioca domenica 26 novembre alle ore 18 al PalaPanzini.

Incontro da non fallire per i biancorossi che hanno interrotto la settimana scorsa una striscia positiva di tre vittorie consecutive, perdendo all’ultimo secondo a Teramo, dopo una prestazione tuttavia non completamente all’altezza del valore del roster, senz’altro superiore a quello dell’avversario di turno.

Roster che invece nell’avversario di turno di questo weekend è di prima qualità: Roseto infatti si presentava al via tra le squadre più ambiziose, dietro alle favorite Loreto Pesaro e Matelica ma fino ad ora ha deluso e non poco le attese, incappando anche in autentiche disfatte, come il ko all’esordio contro la giovanissima Stamura Ancona, che proprio contro il Roseto ha vinto la sua unica partita.

La squadra però ha esperienza e tasso tecnico e nella settimana scorsa lo ha dimostrato, sconfiggendo la capolista Bramante Pesaro nel match d’esordio del nuovo coach Castorina, tecnico di grande esperienza e molto conosciuto in Abruzzo.

Un Roseto apparso trasformato e che vale senz’altro di più dei suoi 6 punti in classifica, al quale la Goldengas dovrà dunque fare attenzione.

Arbitrano De Angelis di Grottammare (Ap) e Caporalini di Osimo (An).

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Canestro decisivo segnato a dieci secondi dalla sirena da Debora Gonzalez, autrice di una prestazione da 25 punti, 7 falli subiti, 9 rimbalzi e 7 assist 

MATELICA, 23 ottobre 2023 – Al termine di una splendida partita la Halley Thunder Matelica ha fatto il “colpaccio” a Roseto vincendo 82-84.

Gonzales (Thunder)

Emozionante finale (break matelicese di 2-8 negli ultimi 33 secondi di partita), con il canestro decisivo segnato a dieci secondi dalla sirena da Debora Gonzalez, autrice di una prestazione da 25 punti, 7 falli subiti, 9 rimbalzi e 7 assist. Tutta la Halley Thunder di coach Sorgentone si è espressa bene.

E’ stato un match intenso e ben giocato fin dalle battute iniziali dalle due squadre. A 4’ 16” da termine le due squadre erano ancora in parità, 70-70 e poi come una partita a scacchi fino alla sirena.

Il commento di coach Domenico Sorgentone, allenatore della Halley Thunder Matelica. «Siamo molto felici, ritengo che abbiamo colto una vittoria assai pesante in trasferta. Dopo essere state un po’ troppo “morbide” in difesa nella prima parte di gara, le mie ragazze hanno recepito i messaggi dati all’intervallo, sono state più “tattiche” nella seconda parte, trovando buone soluzioni per mettere in difficoltà Roseto, così è arrivato un bel successo al termine di una vera e propria partita a scacchi».

Aran Cucine Panthers Roseto – Aispurùa 8, Resemini, Botteghi 12, Sorrentino 16, Obouh Fegue 10, Cecili 6, Miccio 28, Lemma ne, Bardarè, Mattera 2, Polimene ne, Ugiagbe ne. All. Padovano

Halley Thunder Matelica – Kraujunaite 14, Cabrini ne, Stronati ne, Celani ne, Georgieva 3, Gramaccioni 14, Gonzalez 25, Zamparini ne, Poggio 10, Montelpare, Offor 2, Sanchez 16. All. Sorgentone

Arbitri – Lilli di Ladispoli (Rm) e Iaia di Brindisi

Parziali – 19-17, 21-16, 18-24, 24-27

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Il quintetto di Sorgentone vuol provare a fare il blitz forte del secondo miglior attacco del campionato. Le abruzzesi però fino ad oggi non hanno mai perso

MATELICA, 21 ottobre 2023 – Terza giornata del campionato di serie A2 femminile di basket 2023/24 con la Halley Thunder Matelica impegnata in trasferta a Roseto degli Abruzzi, domani – domenica 22 ottobre – sul parquet dell’Aran Cucine Panthers Roseto (PalaMaggetti, ore 18).

Gramaccioni

Le due squadre si sono affrontate già in un doppio confronto in precampionato. Le padrone di casa di Roseto sono ancora imbattute mentre Matelica ha perso il primo incontro in trasferta e poi ha vinto in casa. Si affronteranno la seconda miglior difesa di questo inizio stagione (Roseto, 50,0 punti subiti di media) e il secondo miglior attacco (Matelica, 72,0 punti segnati di media).

Le parole di Benedetta Gramaccioni, playmaker della Halley Thunder Matelica. «La vittoria di sabato scorso con Trieste ci ha dato entusiasmo e anche nel corso di questa settimana ci siamo allenate bene. Domenica affronteremo Roseto che è una squadra completa in ogni reparto, basti pensare ai nomi di Obouh Fegue sotto canestro, Miccio e Botteghi tra le esterne, ma non solo: insomma, dovremo fare del nostro meglio per tenere testa alla squadra abruzzese. Abbiamo il secondo miglior attacco del girone? I numeri dicono questo, per il momento, e anche io penso che possa essere uno dei nostri punti di forza se continueremo a passarci bene e sempre meglio la palla. Abbiamo una squadra con molti punti nelle mani e l’obiettivo è coinvolgere sempre più giocatrici per non dare punti di riferimento alle squadre avversarie. Io? E’ la mia quarta stagione a Matelica, qui mi trovo bene, sia con le nuove compagne sia con il nuovo allenatore. Sono serena e gioco il mio basket». 

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Una vera prova corale quella dei ragazzi di coach Trullo a punteggio pieno dopo due turni di campionato. Mariano 20 punti e Manzotti 16 i top scorer

MATELICA, 8 ottobre 2023 – Vittoria di carattere per la Halley Matelica sul campo della Braderm Roseto.

Una vittoria che vale oro e che tiene la Halley in testa alla classifica.

Così coach Trullo al termine del match: «Siamo stati bravi nel secondo tempo a recuperare un break importante da parte loro. Il nostro merito è stato quello di non perdere la testa e bravi i ragazzi a non mollare. In questo campionato non si può prendere nessuna partita sotto gamba: se pensi troppo presto di aver vinto o prendi un impegno sotto gamba poi perdi”.

ROSETO: Scarpone ne, Francani, Jovanovic 8, Klacar 6, Paluzzi ne, Meschini 2, Maretto 12, Lestini 7, Bastone 27, Fasciocco 7, Di Filippo ne, Cantarini. All. Francani

MATELICA: Provvidenza 2, Verri ne, Pecchia ne, Mentonelli 9, Carone, Mazzotti 16, Porcarelli ne, Ciampaglia ne, Riccio 7, Mariani 20, Sulina 13, Musci 10. All. Trullo

ARBITRI: Menicali, Pratola

PARZIALI: 22-23, 22-13, 18-25, 7-16

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Buona la prova dell’ex Santiangeli, 13 punti, in casa jesina assenze pesanti quelle di Filippini e Calabrese. 711 spettatori compresa la quota abbonamenti

JESI, 1 ottobre 2023 – Finisce 72-82 al Palatriccoli il debutto della Academy Jesi contro Roseto.

Primo parziale positivo per Jesi seppur equilibrato: 23-21. Nel secondo gli ospiti allungano e si va al riposo lungo sul +8 esterno, 37-45.

Dopo il gong, Jesi tenta il tutto per tutto, accorcia ma poi Roseto riallunga fino al +11: 53-64. Nell’ultimo periodo i leoncelli piazzano 5 punti in due minuti e mezzo grazie a Bruno e ai liberi di Casagrande riaccendendo le speranze. Il solito Poletti rimette tutto in ordine per i propri colori ed alla sirena finale il punteggio del tabellone è 72-82.

Buona la prova dell’ex Santiangeli, in casa jesina assenze pesanti quelle di Filippini e Calabrese.

GENERAL CONTRACTOR JESI: Valentini 3, Casagrande 14, Varaschin 12, Merletto 8, Marulli 17, Bruno 5, Ihedioha 3, Rossi 10. All. Ghizzinardi

LIOFILCHEM ROSETO: Durante 4, Poletti 23, Thiam 2, Tamani 6, Mantzaris 11, Santiangeli 13, Klyuchnyk 13, Guaiana 3, Donadoni 7. All. Gramenzi

Parziali: 23-21, 14-24, 16-19, 19-18.

Arbitri: Bernassola, Marcelli e Peverieri.

NOTE: 771 presenti compresi abbonati

1° GIORNATA risultati

San Severo – Virtus Imola 81-79, Vicenza – Chieti 92-79, San Vendemiano – Padova 77-65, Jesi – Roseto 72-82, Faenza – Mestre 72-80, Taranto – Ozzano 80-64, Bisceglie – Ruvo di Puglia 71-82, Lumezzane – Ravenna 85-70, Andrea Costa Imola – Ristopro Fabriano 62-75

CLASSIFICA

Fabriano, Lumezzane, Ruvo di Puglia, Taranto, Mestre, Roseto, San Vendemiano, Vicenza, San Severo punti 2; Andrea Costa Imola, Ravenna, Bisceglie, Ozzano, Faenza, Padova, Chieti, Virtus Imola, Jesi punti 0

PROSSIMO TURNO 8 ottobre 2023

Ozzano – San Vendemiano (7 ottobre), Mestre – Vicenza (7 ottobre), Roseto – Lumezzane, Chieti – Jesi, Ristopro Fabriano – San Severo, Ruvo di Puglia – Andrea Costa Imola, Virtus Imola – Taranto, Ravenna – Bisceglie, Padova – Faenza

Valentina Triccoli

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La squadra cresce. Da segnalare alcune buone giocate collettive e singole. Parziali 22-15, 19-22, 15-24,16-16. Domenica sarà campionato: Jesi – Roseto

JESI, 24 settembre 2023 – Ultimo impegno pre campionato della Jesi basket Academy che si è confrontata a Teramo contro la pari categoria Virtus Cassino.

Risultato finale 72-77 con gli uomini di coach Marcello Ghizzinardi usciti sconfitti. Parziali 22-15, 19-22, 15-24,16-16

Una prestazione epica dei cartai, rimasti con 4 senior disponibili. La squadra di Aniello è di ferro e batte Roseto per la terza volta in otto giorni: in finale ci sarà la Luiss Roma

Luca Ciappelloni

CERRETO D’ESI, 21 maggio 2023  – Finisce con coach Aniello in ginocchio abbracciato da Papa e la Ristopro a prendersi il bagno di folla del PalaChemiba.

Una partita storica per il basket fabrianese, vinta da una squadra per la quale, ormai, non ci sono più elogi da poter fare.

Stanic

Senza Petracca e Verri, Fabriano si stringe fortissima intorno ai suoi sette uomini della rotazione, di cui tre under, per prendere gara-4 ai danni di Roseto e volare alla finale playoff del tabellone 4 dove trova la Luiss Roma, che a sua volta ha chiuso oggi sul 3-1 la serie contro Ozzano.

È l’ennesimo capolavoro di una stagione dai connotati epici, per le tante vicissitudini occorse, ma che gli uomini di Aniello non vogliono lasciar finire anzitempo. Roseto si inchina, andando a sbattere a ripetizione contro le difese a zona miste proposte dal coach dei cartai, tanto da segnare appena 23 punti nella seconda metà di partita.

Azzano

Fabriano supera indenne ogni difficoltà, a partire da un inizio tutto favorevole alla Liofilchem con lo scatenato ex Santiangeli a crivellare la retina con tre triple (7-15 al 7’). La Ristopro fa passare il momento brutto e ha un aiuto fondamentale da Gulini in uscita dalla panchina, che con una fiammata fa mettere la freccia ai suoi (19-18 all’11’).

Fabriano prende in mano la partita e col break di 9-0 spinge per la prima volta indietro Roseto, che però avrà la forza, con i canestri di Zampogna, di rimettersi sui binari prima dell’intervallo.

Al rientro sul parquet però la Ristopro sale ancora di tono in difesa e la Liofilchem non trova mai la soluzione al rebus. Stanic inventa, Papa e Azzano concretizzano, mentre Fall giganteggia a rimbalzo e per la prima volta i padroni di casa vanno avanti in doppia cifra (49-39 al 25’). Roseto ha in Morici il grande assente di giornata e il contributo anche di Nikolic e Amoroso resta abbastanza limitato, così Fabriano tiene stretti i denti e conserva il margine, mentre il tempo che scorre è il miglior alleato.

L’ultima salita da svalicare per i cartai è nel finale, quando perdono Stanic e Papa per cinque falli, ricorrendo a un quintetto con i tre under affiancati da Centanni e Fall.

Roseto però continua a litigare col ferro, chiudendo col 27% di squadra, e la Ristopro può alzare le braccia sul traguardo con l’invasione di campo finale del pubblico.

Fabriano: Papa 11, Centanni 9, Stanic 18, Fall 12, Verri ne, Pacini ne, Gianoli 4, Cola, Gulini 12, Patrizi ne, Azzano 4. All. Aniello

Roseto: Fiusco ne, Cichella ne, Zampogna 14, Dincic, Morici, Seck 2, Amoroso 6, Di Emidio 11, Natalini, Santiangeli 19, Nikolic 6. All. Quaglia

Arbitri: Venturini di Lucca e Luchi di Prato

Parziali: 16-18, 36-35, 54-44

Usciti per 5 falli Papa e Stanic. Spettatori 900.

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Fabriano perde Petracca (ginocchio ko), rimonta da -25 e ha con Centanni il tiro del sorpasso a 10’’ dalla fine. Partita incandescente: tre espulsioni, tre falli tecnici, due antisportivi, tensione anche sugli spalti. Domenica alle 19 gara -4 ancora a Cerreto d’Esi

Luca Ciappelloni

CERRETO D’ESI, 20 maggio 2023 – La Ristopro sfiora il miracolo in gara-3, ma Roseto riapre la serie: 80-86.

La rimonta viene mancata di un soffio da Fabriano, che insegue per sostanzialmente tutta la partita gli ospiti ma in grado di reagire nel finale, approfittando del blackout abruzzese, fino ad avere la palla del sorpasso con Centanni.

Finisce comunque fra la standing ovation del pubblico, che coccola una squadra dalle risorse morali infinite e che non si abbatte neanche in una partita fin dall’inizio in salita. Dopo 8’ Petracca deve abbandonare il campo per un problema, si teme grave, al ginocchio e dopo poco la partita verrà sospesa per una decina di minuti a causa di un malore, fortunatamente risolto dopo gli interventi dei soccorsi, a un tifoso fabrianese.

La Ristopro appare scossa dalle vicissitudini e Roseto vola al comando con una prima metà di match perfetta al tiro (62% di squadra). La Liofilchem è padrona del campo (37-62 al 22’), Stanic e Centanni vengono marcati con grande aggressività e il metro arbitrale fa infuriare i padroni di casa: nel cuore del terzo quarto, dopo un evidente antisportivo non sanzionato a Dincic su Papa, arrivano i tecnici alla panchina e al ds Lupacchini, con conseguenti espulsioni di quest’ultimo e di coach Aniello, rimpiazzato nel finale in panchina da Olivieri.

Gli animi si scaldano anche sugli spalti fra le tifoserie e il clima diventa anche da corrida in campo. L’antisportivo di Morici su Gulini sembra ridare inerzia ai locali, invece Roseto si rimette a macinare con Amoroso e Nikolic (64-82 al 37’).

La partita sembra finita, ma Fabriano non vuole arrendersi, mentre Roseto si rilassa anzitempo: i cartai risalgono punto su punto con un Papa stellare, il palasport trascina la squadra vicina al miracolo, perché dopo la tripla di Gulini arriva il secondo antisportivo, e conseguente espulsione, di Morici sullo stesso Papa.

Fabriano è a -2, Roseto sbaglia dall’altra parte e l’attacco dei biancoblù produce il miglior tiro possibile, con Centanni solo dall’angolo a 10’’ dalla sirena: conclusione sul primo ferro e gli ospiti amministrano il margine.

Domani alle 19 ancora al PalaChemiba gara-4.

 
Fabriano: Papa 26, Centanni 14, Stanic 14, Fall 2, Verri ne, Onesta ne, Petracca 5, Gianoli, Carsetti ne, Gulini 10, Patrizi ne, Azzano 9. All. Aniello

Roseto: Giansante ne, Fiusco ne, Zampogna 13, Dincic 2, Morici 14, Seck 9, Amoroso 15, Di Emidio 10, Natalini 2, Santiangeli 7, Nikolic 14. All. Quaglia

Arbitri: Barbieri di Roma e Faro di Tivoli

Parziali: 11-28, 35-56, 54-70
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Per la Ristopro il passaggio del turno si fa sempre più facile. Ora si torna a giocare in casa e si cercherà di sfruttare il fattore campo. Appuntamento  per gara3 venerdì a Cerreto

FABRIANO, 16 magio 2023 – Il quintetto di Aniello concede il bis a Roseto e la strada si mette davvero in discesa per il passaggio al turno successivo.

Dopo il blitz di domenica scorsa anche questa volta, in gara2, è arrivata la vittoria che conferma lo stato di grazia della Ristopro. Un Fabriano sempre in vantaggio che ha toccato anche +21 sul 48-69. Insomma un’altra vittoria importante che fa ben sperare per il futuro e per il cammino verso gli scontri che contano per la scalata verso l’A2.

Dopo aver vinto domenica gara1 questa sera, sempre in Abruzzo ore 20,45, la Ristopro prova a replicare per mettere l’ipoteca al passaggio del turno 

FABRIANO, 16 maggio 2023 –  Fabriano ritorna questa sera a Roseto per gara2, ore 20,45: arbitri Cassiano e Silvestri di Roma.

La squadra di Daniele Aniello forte del vantaggio conquistato domenica sera, che ha confermato lo spessore tecnico e caratteriale della squadra, punta al bis.

tifosi Fabriano a Roseto, foto dalla pagina facebbok della società abruzzese

Nella prima partita tutti hanno dato il proprio contributo ad iniziare da Centanni che ha trovato la tripla del successo per proseguire con Azzano e Gianoli, e poi Petracca, Gulini, Papa e Fall con il solito Stanic che ha diretto l’orchestra da par suo chiudendo come top scorer del gruppo per punti (15), rimbalzi (6), assist (7) e valutazione (22).

I tifosi sono al settimo cielo. Hanno tributato applausi e cori al presidente Di Salvo presente alla partita.

Nel frattempo a Fabriano procede la prevendita per gara 3, in programma venerdì alle 21 al PalaChemiba di Cerreto d’Esi: i biglietti sono in vendita alla Tabaccheria delle Fontanelle fino ad esaurimento.

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Oltre cento tifosi fabrianesi presenti al palaMaggetti tra cui il presidente Di Salvo. Ora il fattore campo passa in mano al quintetto di Aniello. Gara2 martedì sempre a Roseto

di Luca Ciappelloni

FABRIANO, 14 maggio 2014 – La Ristopro col cuore in gola strappa gara-1 a Roseto.

Finisce con gli oltre cento tifosi fabrianesi a festeggiare una squadra che, a prescindere dall’incertezza sul futuro, dimostra di essere di acciaio.

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Roseto non perdeva in casa dal 30 ottobre, Fabriano piazza un blitz fondamentale e ora ha il fattore campo nella serie.

La vittoria è centrata a fil di sirena, con Morici a sbagliare sulla gran difesa di Papa, ma la Ristopro la conquista con un secondo tempo di grande carattere e una prestazione nel complesso inappuntabile per valore collettivo.

La Liofilchem parte forte con Santiangeli e Morici, la squadra di Aniello risponde con un Fall presente nel pitturato e sorpassa con la tripla di Petracca (17-18 al 7’).

La partita prosegue sul punto a punto, con le squadre a marcarsi strette e Fabriano che coinvolge con profitto gli under Azzano e Gianoli, oltre a un Gulini che sarà fondamentale.

Stanic fa 28-31 al 15’, poi la Liofilchem si accende con due triple di Morici e va a +7 col break di 10-0.

Fabriano rimane però presente e a cavallo dell’intervallo risale in fretta la china rimettendo il naso avanti con la solita magia di Stanic (45-46 al 24’).

La Ristopro alimenta il momento positivo con un Gulini eccellente e la tripla di Petracca, riuscendo a tenere il naso avanti nonostante le risposte di Di Emidio e Seck. I padroni di casa perdono ritmo e Fabriano ne approfitta per allungare con Papa e Stanic al massimo vantaggio (59-66 al 33’), ma Roseto non si arrende e in un amen torna in parità col siluro di Dincic e il cesto di Zampogna.

È una sorta di overtime negli ultimi 5′ e Fabriano fa male ai locali dall’arco. Centanni fa 68-72 al 38’, ma le triple arrivano in sequenza poi da parte di Zampogna, Petracca e infine Di Emidio con l’aiuto di ferro e tabellone. È 76-77, Centanni sbaglia la tripla che avrebbe chiuso i conti a 9” dal gong e l’ultimo assalto è rosetano ma la Ristopro si chiude in area e Morici sbaglia da sotto.

Martedì alle 20.45 gara-2 ancora al PalaMaggetti.

Roseto: Giansante ne, Fiusco ne, Cichella ne, Zampogna 5, Dincic 9, Morici 19, Seck 8, Amoroso 2, Di Emidio 11, Natalini, Santiangeli 20, Nikolic 2. All. Quaglia

Fabriano: Papa 14, Centanni 6, Stanic 15, Fall 14, Verri ne, Petracca 14, Gianoli 4, Carsetti ne, Gulini 8, Patrizi ne, Azzano 2. All. Aniello

Arbitri: Guarino di Campobasso e Cattani di Cittaducale

Parziali: 24-23, 41-38, 57-59

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In casa dell’ex Santiangeli e del sempre verde Amoroso si punta a vincere almeno una delle due gare tra domenica e martedì. Il Sindaco Ghergo sulle intenzioni di Di Salvo. Anche i giocatori dicono la loro

FABRIANO, 13 maggio 2023 – Conclusa la regular season al terzo posto nel girone C e conquistato in anticipo il diritto a partecipare alla B d’Elite 2023/24, la Ristopro Janus Basket Fabriano si appresta a iniziare i playoff contro la Liofilchem Roseto.

Marco Santiangeli

La squadra abruzzese ha terminato al secondo posto il girone D, alle spalle della Luiss Roma, con un ruolino di 24 vittorie e 6 sconfitte in regular season.

La serie fra Ristopro e Liofilchem è inserita nel tabellone 4 dei playoff, l’altro accoppiamento è fra Luiss Roma e Sinermatic Ozzano: chi vincerà le due serie si affronterà nella finale del tabellone che mette in palio un posto alla “poule promozione” di Ferrara (16-17-18 giugno) insieme alle altre tre squadre che vinceranno i rispettivi tabelloni: fra le quattro squadre che disputeranno l’ultimo atto in terra estense, due saranno promosse in Serie A2.

LIOFILCHEM ROSETO

La Liofilchem Roseto si è confermata in tutto il campionato una formazione di grande spessore, accusando solo qualche difficoltà nella primissima parte di regular season.

Basti pensare che quattro delle sei sconfitte complessive dei biancazzurri sono maturate nelle prime sei giornate. Dalla vittoria ottenuta a Taranto il 13 novembre, Roseto ha cambiato marcia, macinando risultati eccellenti in serie fino a risalire al secondo posto in graduatoria.

A stagione in corso la società ha anche riaccolto nel roster un giocatore che molto bene aveva fatto con la maglia della Liofilchem, ossia Aleksa Nikolic. Nel quintetto di grande qualità allenato da coach Danilo Quaglia, la cabina di regia è affidata ad Edoardo Di Emidio, che si interscambia con una vecchia conoscenza della Ristopro, Alfonso Zampogna. Un fresco ex biancoblù è anche la guardia Marco Santiangeli, top scorer rosetano in regular season. Come ala piccola il titolare è l’argentino Nicolas Morici, molto esperto della categoria. Sotto canestro, Aleksa Nikolic e Nemanja Dincic sono solide spalle per l’illustre veterano Valerio Amoroso. Dalla panchina arrivano inoltre i contributi del rampante play Alessio Natalini e dell’atletico pivot Magaye Seck.

Il quintetto di Aniello si presenterà al completo tranne ovviamente Verri con Papa (foto primo piano) e Stanic molto motivati essendo due ex.

PROGRAMMA DELLA SERIE

Gara 1 – Domenica 14 maggio, ore 19.00, PalaMaggetti (Roseto degli Abruzzi); Gara 2 – Martedì 16 maggio, ore 20.45, PalaMaggetti (Roseto degli Abruzzi); Gara 3 – Venerdì 19 maggio, ore 21.00, PalaChemiba (Cerreto d’Esi); Gara 4 (eventuale) – Domenica 21 maggio, ore 19.00, PalaChemiba (Cerreto d’Esi); Gara 5 (eventuale) – Mercoledì 24 maggio, ore 20.45, PalaMaggetti (Roseto degli Abruzzi)

SINDACO GHERGO

Nel frattempo la Sindaca Daniela Ghergo risponde immediatamente al presidente Di Salvo dopo la sua uscita – ultimatum dei giorni scorsi (leggi qui…) confermando che i lavori per il PalaGuerrieri sono avviati, come da programma annunciato nella conferenza stampa presente anche il coach Aniello, come ad esempio la pratica con il Credito Sportivo, annunciando anche che si farà promotrice di una iniziativa di aggregazione delle forze economiche e sociali della città per consentire all’attuale dirigenza di essere affiancata per dare continuità alla pallacanestro fabrianese capace di coinvolgere un’intera città.

GIOCATORI AL FIANCO DEL PRESIDENTE

Stanic

Della questione anche i giocatori hanno preso posizione scrivendo: “È doloroso sapere che, allo stato attuale delle cose, nella prossima stagione questo gruppo non potrà essere insieme, dopo tutto quello che di bello si è creato fra di noi e con i tifosi durante questa stagione. La nostra speranza è che questa squadra possa avere un futuro e l’invito a tutta la città di Fabriano è di perseguire una strada per garantirlo. Siamo profondamente dispiaciuti per ciò che è successo e che potrà succedere. Il presente ci impone di guardare ai playoff e come gruppo resteremo estranei alle vicende extra-campo. Ci concentreremo su questo traguardo che ci siamo guadagnati, andremo sul parquet per dare il massimo di noi stessi, come abbiamo sempre fatto. Come un gruppo unito, giocatori e staff. Confidiamo che i nostri tifosi tengano allo stesso modo queste vicende lontane e continuino a seguirci in grande numero nelle prossime partite, a partire da gara 1 a Roseto”.  

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Ai play off le prime otto della classifica finale;  la nona è salva, l’ultima retrocede in B. Dalla 10° alla 13° ai playout e chi perde retrocede in B

MATELICA, 24 marzo 2023 – La Halley Thunder Matelica torna a giocare in casa nella 23° giornata del campionato di serie A2 femminile di basket ospitando la Aran Cucine Panthers Roseto.

Si gioca domani sabato 25 marzo alle 18,30 al PalaChemiba di Cerreto d’Esi. Arbitreranno Berger di Roma e Cattani di Cittaducale (Ri).

Ci sono due punti molto importanti in palio quando mancano appena quattro partite al termine della “regular season”. La Halley Thunder Matelica occupa l’8° posto in classifica con 22 punti (11 vinte e 11 perse) e viene da quattro sconfitte consecutive. Roseto, ultimo in classifica, ha 8 punti (4 vinte e 18 perse) ed è reduce da sei ko di fila.

Ai play off le prime otto della classifica finale della regular season;  la nona è salva, l’ultima retrocede in B. Dalla 10° alla 13° ai playout e chi perde retrocede in B.

All’andata Matelica vinse in Abruzzo per 84-85 con canestro finale di Giulia Michelini (foto in primo piano) e 33 punti complessivi di Debora Gonzalez, mentre sul fronte opposto la miglior realizzatrice risultò Anna Kelly con 29.

Martina Grassia

Le parole di Orazio Cutugno, allenatore della Halley Thunder Matelica. «Stiamo affrontando le difficoltà a testa alta con grande voglia di competere. Proseguiamo una gara per volta considerandole ognuna come una “finalina”, perché adesso si tratta di questo: tutte le squadre vogliono punti per consolidare o migliorare le posizioni in classifica. Bisogna guadagnarseli, con l’attenzione a migliorarsi in piccoli dettagli e con quel “qualcosa in più” che abbiamo dentro e rimetteremo in campo».

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Il canestro vincente di Giulia Michelini su assist di Debora Gonzalez a 10” dalla fine. Per coach Cutugno: “importante vittoria di gruppo”

MATELICA, 11 dicembre 2022 – Nella decima giornata del campionato di serie A2 femminile di basket, la Halley Thunder Matelica conquista la terza vittoria consecutiva in trasferta andando ad espugnare il parquet di Roseto degli Abruzzi per 84-85 grazie ad un canestro vincente di Giulia Michelini su assist di Debora Gonzalez a 10 secondi dalla fine.

Due punti che consentono alle matelicesi di coach Orazio Cutugno di allungare a tre la striscia positiva di risultati e di raggiungere quota 12 punti in classifica.

Non è stato facile espugnare il campo della Aran Cucine, era prevedibile già alla vigilia, visto che le Panthers venivano da quattro sconfitte di fila e quindi si sono presentate molto determinate e desiderose di tornare al successo, tanto da partire a razzo guidate dall’americana Kelly (29-16 all’8’).

La Halley Thunder, a sua volta, incassata la sberla iniziale, si riorganizza e pian piano risale la china.

Si gioca su livelli di attacco altissimi in cui emerge, sul fronte matelicese, una stratosferica Gonzalez capace di segnare 27 punti nei primi venti minuti e di firmare con la sua quarta tripla in sequenza il primo sorpasso della Halley Thunder al 18’ sul 50-52, cui fa seguito un altro siluro di Steggink per il 50-55 al 19’. Il primo quarto termina 52-55.

La terza frazione perde la qualità delle due precedenti, le azioni delle due squadre sono costellate da diversi errori, Matelica sciupa un po’ di più e Roseto riesce a tornare avanti 70-66 quando mancano dieci minuti da giocare.

L’ultimo quarto, dopo un iniziale tentativo di fuga abruzzese (72-66 al 31’), è un continuo testa-a-testa, fino alla fine.

Gramaccioni e ancora Steggink da tre tengono a contatto la Halley Thunder (77-75 al 35’). Micovic risponde a sua volta da lontano (82-77 al 37’). Replica Michelini, alla quale coach Cutugno chiede molti minuti vista l’assenza di Cabrini, per l’82-79 del 38’.

Da questo momento in poi i vantaggi non saranno mai superiori ai tre punti.

Gonzalez fa quattro viaggi in lunetta, convertiti in un 4/4 che segna l’84-83 al 44” dalla fine; Roseto sul fronte opposto sbaglia, e la stessa argentina si fa tutto il campo servendo a Michelini l’assist dell’84-85, quando mancano appena 10 secondi da giocare.

Coach Romamo della Aran Cucine chiama time-out per organizzare l’ultima azione d’attacco, ma dalla rimessa Micovic si incarta e perde palla sulla difesa di Steggink; Gonzalez recupera e subisce fallo ad appena 2” dalla fine; sbaglia il primo libero e volutamente il secondo per non lasciare a Roseto il tempo dell’ultimo tiro. La Halley Thunder Matelica può così alzare le braccia al cielo.

Il commento di coach Orazio Cutugno. «E’ una importante vittoria del gruppo. Ci ha creduto fino alla fine. Abbiamo giocato una partita solida. Faccio i complimenti alla squadra, per l’atteggiamento e l’attenzione contro una formazione ben organizzata come Roseto, e ai miei collaboratori. Dedico la vittoria all’intero gruppo, e ad Antimo Di Biase, allenatore abruzzese scomparso questa estate».

Aran Cucine Panthers Roseto – Micovic 12, Lombardo 21, Mitreva 9, Kelly 29, Manfrè 6, Dell’Olio, Polimene ne, De Marchi 3, Azzola ne, Schena 4, Ceccanti. All. Romano

Halley Thunder Matelica – Grassia 5, Steggink 17, Gramaccioni 11, Gonzalez 33, Zamparini, Cabrini ne, Stronati ne, Celani 4, Iob 5, Michelini 8, Franciolini, Offor 2. All. Cutugno

Arbitri – Guarino e Palazzo di Campobasso

Parziali – 29-19, 23-36, 18-11, 14-19

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Il quintetto di Cutugno è reduce da due vittorie consecutive in Ancona ed in casa contro la Stella Azzurra Roma

MATELICA, 9 dicembre 2022 – Decima giornata del campionato di serie A2 femminile di basket e la Halley Thunder Matelica (foto primo piano Asya Zamparini) sarà in trasferta domenica 11 dicembre ore 18 a Roseto degli Abruzzi dove affronterà la Aran Cucine Panthers.

Il confronto tra Matelica e Roseto torna a riproporsi – per la prima volta in serie A2 – dopo alcuni precedenti nel campionato di serie B del 2018/19. La Halley Thunder si presenta a questa trasferta reduce da due vittorie consecutive (ad Ancona e in casa con la Stella Azzurra Roma) e da due successi nelle ultime due gare fuori casa (a Battipaglia e, appunto, ad Ancona). Roseto, invece, allenata da Massimo Romano viene da quattro sconfitte consecutive.

Le parole di Orazio Cutugno, allenatore della Halley Thunder Matelica. «Il nostro obiettivo è ancora la continuità. Roseto è un’avversaria di tutto rispetto perché, a discapito della classifica attuale, è una squadra con diverse giocatrici esperte, sa pressare e giocare a buon ritmo con un potenziale offensivo di livello. Poi, soprattutto sul loro campo, vorranno di certo dare il tutto per tutto per quaranta minuti».

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Quattro giocatori in doppia cifra per la squadra di Francioni alla seconda sconfitta consecutiva e resta quart’ultima in classifica generale

Lotta e riesce a mantenere una situazione di sostanziale equilibrio ma alla lunga cede il passo in casa della capolista.

Gay, Gloria e Ferraro sono stati protagonisti di buone giocate ma quando Roseto ha alzato i ritmi, spinti da un micidiale Serafini e da  Pastore autore nelle ultime battute di gioco della tripla vincente, non c’è stato niente da fare e gli abruzzesi, con questi due punti, ritornano di fatto solitari in testa della classifica.

Nel primo quarto Roseto si pone subito avanti con Jesi che riesce a difendere con fluidità. Gli arancioblù riescono anche a portarsi avanti, al 7’ (9-15) massimo e unico loro vantaggio di tutta la gara, ma i padroni di casa con un break di 7-0 e una ulteriore tripla di Zampogna chiudono il primo periodo 19-16.

Il secondo quarto rimane della stessa lunghezza d’onda del primo e le due squadre vanno a strappi con un botta e risposta continuo. Al riposo lungo: 39-32.

Al rientro i ragazzi di Francioni si caricano subito di falli. Ne approfitta Roseto che al 25’ ottengono il massimo vantaggio: +17 ( 55-38). Ferraro e Gay rispondono riuscendo a colmare in parte il gap per chiudere il terzo quarto a – 9 ( 62-53).

Nell’ultimo periodo Jesi rimane in partita fino a che Gay non esce per cinque falli. A questo punto la squadra di casa si affida a Serafini, che non sbaglia un colpo dalla media e lunga distanza, e manda la partita in ghiaccio.

Un risultato che conferma l’egemonia della Liofilchem Roseto nuovamente solitaria in vetta alla classifica e una General Contractor che seppur combattendo, alla seconda sconfitta consecutiva, rimane quart’ultima in classifica.

Liofilchem Roseto: Ruggero 9, Amoroso 5, Mei 11, Di Carmine 7, Di Emilio 8, Serafini 18, Pastore 19, Zampogna 6.

The Contractor Jesi: Memed 1, Valentini 1, Gay 15, Rocchi 14, Ferraro 22, Gloria 20.

Parziali: 19-16, 20-16, 23-21, 21-20.

Note: Gay uscito per cinque falli.

Valentina Triccoli

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Domani mercoledì 30 marzo, palla a due ore 20,30. La Contractor, terzultima in classifica con 15 punti, in casa della prima (punti 38)

JESI, 29 marzo 2022 – Domani, mercoledì 30 marzo, palla a due alle ore 20,45, arbitri Roca di Avellino e Manco di Cremano, l’Aurora basket Jesi scende di nuovo sul parquet per il recupero della 23esima giornata in casa della capolista Liofilchem Roseto.

Partita rinviata per riscontrate positività Covid nel gruppo squadra abruzzese.

Nella gara di andata, del novembre scorso Roseto, attualmente primo in classifica, aveva vinto al PalaTriccoli per 50-68.

La Contractor, dopo la sconfitta contro Ozzano, conferma i 15 punti in classica generale e anche il match di domani sarà sicuramente un ulteriore banco di prova per la squadra di coach Francioni che domenica, al di là del risultato finale, sembra comunque aver ritrovato la giusta quadratura del cerchio, penalizzata più del dovuto dai vari problemi fisici di alcuni giocatori oltre al baby Memed positivo al Covid.

Roseto è reduce dal successo contro la Virtus Civitanova (60-53). Numeri alla mano, due in doppia cifra in canotta biancoazzurra: Alberto Serafini (16 punti, 8 rimbalzi e 4 falli), Aleksa Nikolic (12 punti e 7 rimbalzi).

CLASSIFICA – Roseto, Rimini 38; Rieti 36; Sebastiani Rieti 34; Ancona, Ozzano, Imola, Senigallia 30; Cesena, Faenza 22; Teramo, Luiss Roma 20; Aurora Jesi 15; Giulianova, Virtus Civitanova 6; Sutor Montegranaro 4

Valentina Triccoli

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Casi di positività nel club abruzzese, la federazione rinvia la gara a data da destinarsi

JESI, 20 marzo 2022 – Partita rinviata per l’Aurora Basket Jesi a causa di riscontrate positivà Covid nel gruppo squadra avversario.

A seguire il comunicato ufficiale del club aurorino: “L’Aurora Jesi prende atto della decisione della Federazione e comunica che la partita prevista questo pomeriggio contro Roseto è rinviata a data da destinarsi, a causa dei molti casi di Covid 19 riscontrati nel gruppo squadra dei padroni di casa.”

(v.t.)

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In casa del Roseto, che di recente ha vinto la Coppa Italia, obiettivo scongiurare quanto prima i play out. Palla a due ore 18

JESI, 19 marzo 2022 –  Ritorno sui parquet dopo lo stop Coppa Italia e l’Aurora Basket è pronta a battersi nella sfida di domani, 23esima giornata di stagione, in casa della capolista Roseto.

Trasferta impegnativa si prospetta per gli aurorini, reduci da un ultima schiacciante vittoria e prestazione impeccabile dimostrata nel derby prima della sosta giocato ala Palatriccoli contro la Luciana Mosconi Ancona (82-60).

Una svolta che il quintetto Jesino cercava da tempo e che quel derby ha meritatamente vinto grazie anche ad un cambiamento di mentalità facendo emergere la forza del gruppo, dando un segnale a tutti i suoi supporters che la squadra c’è, e ha la volontà di riprendere in mano le sorti del campionato con l’obiettivo prossimo di scongiurare quanto prima i play out.

In sala stampa dopo il match, coach Francioni aveva commentato: “bravi i ragazzi a riuscire ad attuare i cambiamenti che avevamo deciso in settimana, sicuramente ora ci sentiamo più responsabilizzati. Questa vittoria mi rende gioioso ma allo stesso tempo irritato per tutte quelle gare perse prima e che si potevano evitare. L’importante ora è mantenere la concentrazione ed è questo l’atteggiamento giusto che dobbiamo tenere.”

La Liofilchem Roseto è una squadra che non ha bisogno di presentazioni. Capolista del girone C della serie B con i suoi 36 punti, 18 vinte e 4 perse nonché neo vincitrice della Coppa Italia LNP Old Wild West di serie B dopo aver battuto al PalaMaggetti la Gesteco Cividale per 65-69 al termine di una gara bella, intensa e combattuta con Di Emidio miglior Mvp (17 p.).

Sfida difficile ma non impossibile dato che nelle ultime due gare di campionato giocate la Liofilchem e’ reduce da due sconfitte consecutive: quella di Rieti contro la Kienergia (73-64) e a Rimini contro la RBR (82-67).

Appuntamento domani al PalaMaggetti, palla a due ore 18. Diretta streaming su LNP Pass. Arbitri: Roca Giovanni di Avellino e Manco Marcello di San Giorgio A Cremano (NA)

Valentina Triccoli

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Capolista costretta a inseguire fino a 5 minuti dal termine, poi i biancorossi non ne hanno più: 79-70

SENIGALLIA, 23 Gennaio 2022 – I complimenti non fanno punti ma quelli che la Goldengas strappa a Roseto dicono molto: Senigallia cede al termine di un match a lungo condotto 79-70 al PalaMaggetti dopo aver messo una gran paura al Roseto, primo in classifica ed imbattuto da ottobre ed in casa: un ko a testa alta al termine di una prestazione per 35’ ai limiti della perfezione.

Ottima Goldengas da subito con Quaglia costretto al time-out già dopo 3’ sul 7-10.

Il primo quarto dei biancorossi è splendido, con grande fluidità in attacco, dove tutti sono coinvolti: il 24-24 è soprattutto merito di Amoroso, che tiene in parità i suoi con un paio di giocate delle sue, degne di palcoscenici decisamente superiori.

La Goldengas anche nel secondo periodo gioca con spensieratezza e senza timore reverenziale davanti alla capolista.

La tripla di Giannini fissa il punteggio al riposo lungo e il massimo vantaggio Goldengas (35-43): giocare meglio di così, per Senigallia, è praticamente impossibile.

Amoroso giganteggia, il PalaMaggetti si fa sentire come da tradizione e la Goldengas deve stringere i denti al rientro sul parquet ma al terzo suono della sirena Senigallia è ancora avanti: 56-59.

Ultimo quarto: Gabrielli è costretto a ruotare i lunghi tutti gravati di falli, Nikolic riporta Roseto a -1 (65-66), poi Ruggiero firma il canestro che a 5’ dal termine riporta in vantaggio gli abruzzesi dopo circa 25’ ad inseguire.

La Goldengas è in black out contro l’aumentata intensità difensiva di Roseto e non riesce più a far girare come in precedenza la palla in attacco: Pastore dalla media piazza il massimo vantaggio locale (72-66 al 36’).

Amoroso, con un gancio come non se ne vedono più, tantomeno in B, tiene i suoi avanti (74-68 al 38’).

Finita? No, perché la Goldengas ha sette vite e sbaglia la tripla del nuovo -1 con Giacomini, ma poi la partita la risolve l’ex Fabriano Zampogna: il play prima ruba palla, quindi spara la tripla (sua sesta personale) che a 46 secondi dalla fine mette il successo al sicuro per la leader (77-70).

Finisce 79-70, un -9 fin troppo pesante e non veritiero.

ROSETO:
Zampogna 18, Pastore 14, Mei 3, Amoroso 19, Nikolic 9; Di Emidio ne, Ruggiero 10, Gaeta, Mraovic, Bassi ne, Serafini 6.
All. Quaglia

GOLDENGAS SENIGALLIA:
Giacomini 7, Giannini 12, Bedetti 8, Varaschin 15, Bedin 8; Calbini 5, Rossini ne, Gnecchi 11, Terenzi ne, Figueras, Cicconi Massi 4.
All. Gabrielli

Arbitri: Andretta di Udine e Bragagnolo di Codroipo (Ud)

Parziali: 24-24 35-43 56-59 79-70

Note: tecnico ad Amoroso al 18’ (33-38). Usciti per 5 falli Nikolic e Bedin

Andrea Pongetti

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Ancora una sconfitta, la terza casalinga, e nessun passo in avanti. Ora la società sarà seguito alle intenzioni manifestate?

JESI, 21 novembre 2021 – L’Aurora perde in casa contro la capolista Roseto per 50-68.

Terza sconfitta casalinga e l’esortazione in settimana da parte della società a cambiare registro, pena interventi risolutivi, non sono pervenuti. Certamente non era il Roseto l’avversario migliore per puntare alla conquista dei due punti ma la squadra ha totalmente confermato quanto già si conosceva: difesa spesso in vacanza e scarsa mentalità.

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Adesso cosa accadrà sta solo nelle intenzioni dell’amministratore Altero Lardinelli ma è chiaro a tutti che qualcosa sarà necessario fare.

Della partita da registrare un buon primo tempo 24-25 e poi nel terzo parziale il buio: 9-26.

Sul finale qualche spunto positivo lo si è visto ma va detto che Roseto aveva già tirato i remi in barca.

AURORA JESI – Ferraro 6, Memed ne, Rizzitiello ne, Cocco 7, Ginesi, Gloria 9, Fioravanti 12, Moretti ne, Calvi 2, Valentini, Fabi 10, Magrini 4. All. Francioni

ROSETO – Gaeta, Zampagna 7, Turel 11, Di Emidio, 3, Bassi 4, Rggiero, Patore, Amoroso 15, Mraovic, Nikolic 17, Serafini 11. All. Quaglia

Parziali – 10-16, 22-25, 31-51

(redazione)

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Lardinelli è stato chiaro: si aspetta una prestazione d’altri tempi ed i due punti. Diversamente ha annunciato provvedimenti

JESI, 20 novembre 2021 – Aurora Jesi The Supporter di fronte alla Liofilchem Roseto prima in classifica: Palatriccoli palla a due alle ore 18 arbitri Chiarugi di Pontedera e Di Salvo di San Giuliano Terme.

Il quintetto abruzzese viene da una striscia di quattro successi consecutivi, dunque in ottima forma e con grande entusiasmo e serenità.

Tutt’altra situazione in casa dell’Aurora Jesi dove in settimana Altero Lardinelli ha tuonato: “o si cambia registro o si cambia squadra” (leggi qui…).

Ex della contesa il lungo Gloria con la maglia del Roseto dal 2012 al 2014 .

Con chi giocherà coach Francioni? In regia ci sarà Fabi poi Magrini, Ferraro, Rizzitiello, e Gloria. Le alternative sono Fioravanti, Valentini, Cocco e Calvi.

Il match sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma LNP (https://lnppass.legapallacanestro.com ).

(redazione)

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La Goldengas parte alla grande, quindi litiga col canestro, poi nel finale riapre tutto. Ma non basta, vince Roseto 64-69

SENIGALLIA, 3 Ottobre 2021 – La Goldengas Senigallia inizia perdendo in volata una gara iniziata bene, proseguita con palesi difficoltà offensive e quasi riacciuffata nel finale.

Finisce 64-69 contro Roseto un pomeriggio di emozioni sia prima del match, con il ritiro della maglia numero 5 dell’ex capitano della Goldengas Mirco Pierantoni, in estate passato al Fano in serie D dopo vent’anni in biancorosso, sia durante, con una partita decisa soltanto nel minuto finale.

Alla fine vince la squadra più esperta e talentuosa, il Roseto che punta alla serie A2, tuttavia in difficoltà nei primi minuti di gara.

La Goldengas gioca un grande primo quarto (21-15) e un pessimo secondo (9-22), poi si batte fino alla fine mettendo grinta e intensità difensiva per tutta la gara: troppi però gli errori al tiro dei locali (6/17 da 3, col solo Giacomini a segnarne 5, addirittura 4/10 ai liberi).

Roseto mette per la prima volta la testa avanti al 15’ (25-28) poi conduce sia al riposo lungo (30-37) che al 30’ (45-49), ma il finale è punto a punto con i padroni di casa capaci di recuperare dal -10.

Giacomini, sempre lui, suona la carica riportando i suoi a -6 al 36’ (56-62), quindi a -3 (62-65 al 38’), prima di fornire l’assist per il -1 di Giannini (64-65 al 39’).

Goldengas-Roseto

Gara totalmente riaperta ed inerzia dalla parte dei locali, Serafini però appoggia il nuovo +3 dei suoi (64-67) e sulla palla recuperata da Ruggiero e il libero trasformato da Pastore a 23 secondi dal termine (64-68) il match prende definitivamente la direzione dell’Abruzzo, scongiurando un clamoroso ribaltone in extremis contro una delle annunciate big del girone C della serie B.

GOLDENGAS SENIGALLIA:

Giacomini 19, Gnecchi 2, Giannini 13, Varaschin 13, Bedin 9; Rossini ne, Calbini, Terenzi ne, Bedetti 4, Figueras ne, Cicconi Massi 4. All. Gabrielli

Ritiro maglia Pierantoni

LIOFILCHEM ROSETO:

Di Emidio 7, Pastore 8, Turel 4, Nikolic 5, Amoroso 10; Zampogna 13, Gaeta ne, Ruggiero 8, Mariani ne, Bassi 6, Serafini 8. All. Quaglia

Arbitri: Vittori di Castorano (Ap) e Antimiani di Montegranaro (Fm)

Parziali: 21-15 30-37 45-49 64-69

Note: prima della partita ritirata la maglia numero 5 dell’ex capitano della Goldengas Mirco Pierantoni.

Spettatori 250 circa (capienza massima attuale 330) con sparuta rappresentanza ospite.

Tra il pubblico anche Matteo Minelli, unico altro giocatore della Goldengas ad aver avuto l’onore, nel 2004, del ritiro della maglia (numero 14).

Andrea Pongetti

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I biancorossi chiudono nella miglior posizione possibile grazie al successo di Jesi a Padova, il ko non fa male

SENIGALLIA, 9 Maggio 2021 – Roseto passa a Senigallia 75-95 ma resta quarto; Senigallia finisce invece settima per la vittoria di Jesi a Padova: nei play-off incontrerà la seconda del girone D, al momento Taranto, che per superare in vetta il Rieti (atteso da un recupero) dovrebbe sperare in un largo ko dei laziali e dunque per i biancorossi si prospetta un viaggio in Puglia.

Al via, come previsto, Senigallia oltre a Peroni, ceduto al Rimini in settimana e Giacomini (infortunato) deve rinunciare pure a Pozzetti, alle prese con dolori alla schiena: del quintetto titolare ci sono solo Gurini e Pierantoni, affiancati da Giunta, Conte e Cicconi Massi; Trullo invece non ha Pastore, da tempo infortunato.

Si gioca con la mente libera, forse anche troppo da quella senigalliese che incassa ben 30 punti nei primi 10’, con Nikolic trascinatore nell’immediato +16 ospite (14-30).

La squadra di Trullo segna praticamente sempre anche nel secondo quarto e al riposo lungo ha già 23 punti di margine, realizzandone 60, praticamente un record in appena 20’, tirando col 70% da due (16/23) e col 53% da tre (8/15).

La Goldengas alza finalmente l’intensità difensiva dopo il riposo lungo e in attacco trascinata da Gurini torna a -9 (55-64 al 26’).

Roseto si innervosisce a incappa in un tecnico alla panchina che riavvicina ulteriormente i biancorossi, che trovano minuti importanti dall’imprescindibile Pozzetti, il cui ingresso sul parquet si sente eccome (65-69 al 29’).

Un terzo periodo molto convincente (28-11) tiene i biancorossi pienamente in partita con ancora 10’ da giocare.

Roseto torna però ad affidarsi a Lucarelli, il migliore dei suoi, e Nikolic e scappa di nuovo (65-80 al 35’), stavolta definitivamente. Sull’ennesima tripla rosetana il match si chiude (69-86 al 36’) ma c’è comunque un pizzico di gloria per il baby Costantini, che appena entrato piazza una tripla.

Va a segno pure l’altro prodotto del vivaio Terenzi e arriva infine l’esordio assoluto per Davide Rossini, figlio di Alberto «Lupo», ex playmaker della Nazionale e per un decennio (2000-2010) bandiera dell’Aurora Jesi in serie A.

GOLDENGAS SENIGALLIA: Giunta 6, Conte 15, Gurini 26, Cicconi Massi 7, Pierantoni 2; Giacomini ne, Terenzi 1, Rossini, Costantini 3, Centis, Pozzetti 15, Moretti. All. Ruini

ROSETO: Cocciaretto 2, Sebastianelli 7, Lucarelli 25, Nikolic 15, Serafini 7; Di Emidio 10, Pedicone 7, Gaeta, Ruggiero 8, Palmucci 3, Valentini, Amoroso 11. All. Trullo

Arbitri: Gallo di Monselice (Pd) e Secchiari di Venezia.

Parziali: 14-30 37-60 65-71 75-95

Andrea Pongetti

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Gli abruzzesi chiedono il posticipo della prima sfida della seconda fase, in programma sabato 20 marzo al PalaPanzini

SENIGALLIA, 16 marzo 2021 – Goldengas Senigallia-Pallacanestro Roseto verso il rinvio. 

La prima partita della seconda fase del girone C di serie B tra i biancorossi e il Roseto presumibilmente non si giocherà come da calendario al PalaPanzini sabato 20 marzo, alle ore 18.30.

Per l’incontro erano già stati designati gli arbitri (Attard di Firenze e Fabiani di Livorno) ma alle 14 di martedì 16 marzo l’avversario dei biancorossi ha comunicato di aver chiesto il rinvio alla Fip a causa del Covid.

“A seguito della comunicazione ricevuta dalla Asl di Teramo – sottolinea la società abruzzese – l’intero nostro gruppo squadra di trova in isolamento fiduciario dopo alcune positività riscontrate nei giorni successivi al 7 marzo, data dell’ultimo impegno in campionato contro il Teramo”.

“Pertanto – continua il Roseto – tutte le nostre attività sono state fermate fino ai nuovi tamponi, ragione per cui è stata inoltrata alla Fip una richiesta di rinvio della prima gara della seconda fase contro il Senigallia, al PalaPanzini sabato 20 marzo. La società è in costante contatto con la Asl di Teramo per coordinare tutte le operazioni richieste dai protocolli sanitari anti-covid”.

In attesa di una data, la prima partita della seconda fase della Goldengas potrebbe dunque diventare il derby contro il Fabriano del 28 marzo, in casa alle ore 18: infatti anche la seconda sfida della nuova fase, quella di Montegranaro contro la Sutor, era già stata posticipata dal 24 marzo al 3 aprile, alle ore 18.30, in seguito ad un accordo tra i due club.

Il calendario della Goldengas rischia dunque, dopo una lunga sosta al termine della prima fase (ultima partita giocata il 7 marzo) di essere particolarmente intasato.

Andrea Pongetti

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La squadra di Pansa guida la partita dalla palla a due, arriva anche a +29 e ribalta la differenza canestri prendendosi la vetta

Ristopro Fabriano – Liofilchem Roseto 91-69

FABRIANO, 7 febbraio 2021 –  La Ristopro domina il big match e si riporta in testa alla classifica.

Una prestazione impeccabile su entrambi i lati del campo e per tutti i 40’, quella espressa dalla squadra di Lorenzo Pansa.

Roseto, priva dell’ala-pivot Serafini per una scavigliata nell’ultimo turno contro Civitanova, non entra mai in partita e vede ribaltare anche la differenza canestri, con Fabriano che si riscatta ampiamente dal -5 incassato al PalaMaggetti a dicembre.

Radonjic – Lucarelli

La Ristopro non lascia scampo agli abruzzesi, fin da un primo quarto in cui Merletto e Scanzi spingono i cartai con un margine in doppia cifra. Cassar, scelto in quintetto al posto di Garri, fra qualche errore porta comunque energia alla causa ed è tutta la squadra a sintonizzarsi da subito sulle frequenze della massima intensità.

La squadra di Trullo, con Amoroso in condizioni non ottimali per problemi al ginocchio, e con gli altri punti fermi Pastore e Ruggiero avulsi dal gioco non riesce a contrastare la ferocia fabrianese e nel secondo quarto è già +25 (39-14 al 15’ con i canestri di Scanzi).

Roseto, che nelle ultime quattro vittorie non era mai scesa sotto i 77 punti realizzati, è tenuta a 23 nella prima metà e il copione resta lo stesso nella terza frazione, con il collettivo biancoblù a rispondere ai tentativi solitari di Lucarelli (58-31 al 26’).

L’ultimo quarto serve solo alle statistiche: Fabriano arriva anche a +29 certificando una vittoria mai in discussione.

Lo scontro diretto con Roseto favorevole concede alla Ristopro la possibilità, vincendo le ultime quattro partite interne al raggruppamento C2, di dipendere solo da sè stessa in ottica qualificazione alla Coppa Italia del 2-3-4 aprile.

RISTOPRO FABRIANO: Alibegovic ne, Papa 10 (4/5), Paolin 10 (1/4, 1/4), Merletto 16 (2/4, 4/5), Di Giuliomaria (0/1 da tre), Cassar 4 (2/7), Garri 13 (5/6, 1/2), Scanzi 15 (6/10, 1/5), Gulini 5 (1/2, 1/1), Marulli 6 (1/4, 1/4), Radonjic 12 (1/2, 3/4), Caloia. All. Pansa

LIOFILCHEM ROSETO: Pedicone 2 (1/2), Valentini, Di Emidio 3 (1/1, 0/4), Cocciaretto, Sebastianelli 1 (0/1, 0/2), Palmucci 3 (1/1 da tre), Ruggiero 11 (5/8, 0/2), Pastore 4 (1/5, 0/2), Amoroso 12 (3/7, 1/3), Nikolic 19 (8/12), Serafini ne, Lucarelli 14 (4/10, 1/4). All. Trullo

Arbitri: Guarino di Campobasso e Suriano di Torino

Parziali: 22-6, 45-23, 69-46

Tiri liberi: Fabriano 9/11, Roseto 14/21. Tiri da due: 23/44, 23/46. Tiri da tre: 12/26, 3/18. Rimbalzi: 41 (off. 7), 37 (off. 8). Assist: 18, 9.

Scontro ad alta quota per la squadra di Pansa che, dopo la vittoria in rimonta a Teramo, ospita la capolista Liofilchem

FABRIANO, 6 febbraio 2021 – Ristopro Fabriano attesa al big match del decimo turno contro la Liofilchem Roseto.

Alle 18 al PalaGuerrieri e in diretta sulla piattaforma a pagamento Lnp Pass – dirigono Guarino di Campobasso e Suriano di Torino –, la squadra di Lorenzo Pansa va a caccia di conferme dopo il successo col batticuore ottenuto a Teramo domenica scorsa.

L’avversario è fra i più prestigiosi, Roseto, contro cui Fabriano oltre venti anni fa si incontrò spesso in A e A2.

Risale proprio ad una partita in massima serie, il 10 novembre 2002 con vittoria abruzzese, l’ultimo confronto diretto al PalaGuerrieri fra le due città.

All’andata, al PalaMaggetti, vittoria della Liofilchem 72-67, con il play ’93 Di Emidio sugli scudi e i canestri pesanti nel finale di Ruggiero e Pastore.

Fabriano era priva di Paolin e Alibegovic, mentre stavolta l’organico cartaio è al completo.

Resta un dubbio invece per il coach rosetano Tony Trullo, legato alle condizioni di Alberto Serafini, vittima di una distorsione alla caviglia nell’ultimo turno contro Civitanova, quando Roseto ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva che l’ha lanciata sola al vertice del girone.

Tanti illustri veterani in campo: per Fabriano il 39enne Garri, per Roseto il classe ’80 Valerio Amoroso e ’81 Antonio Ruggiero.

«Avremo bisogno di una grande partita per portare a casa i due punti e magari ribaltare la differenza canestri, ma la squadra arriva nel momento migliore a questo appuntamento», ha manifestato fiducia coach Pansa nella conferenza pre-partita.

Roseto è reduce da quattro vittorie consecutive.

Per Fabriano un successo terrebbe aperta la porta della qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia (2-3-4 aprile), a cui accede la prima classificata alla fine del girone C2.

THE SUPPORTER JESI – LIOFILCHEM ROSETO 68-86 (21-27; 10-19; 24-19; 13-21)

JESI, 25 gennaio 2021 – Roseto sbanca con merito l’Ubi Sport Center e costringe la The Supporter al quarto stop consecutivo.

Onore agli abruzzesi, di gran lunga la miglior squadra vista nel torneo, mentre in casa Jesina inizia ad aggirarsi più di una preoccupazione.

Nonostante il recupero degli infortunati, le energie di inizio stagione sembrano scemate, e anche il gioco sta subendo una strana involuzione.

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Le sofferenze erano state messe in conto, dunque per prima cosa va ritrovato quell’entusiasmo che aveva consentito di gettare ottime basi.

Poco da dire rispetto ad una partita in equilibrio soltanto per metà del primo quarto.

Si capisce fin da subito che Nikolic sarà un grattacapo non di poco conto per i lunghi arancioblu.

La The Supporter si aggrappa agli esterni: parte bene Giampieri e un canestro di Magrini fa trovare il secondo e ultimo vantaggio Jesino sul 17-16.

Da quel momento è un monologo ospite. Pastore e Di Emidio trovano punti anche in situazioni di emergenza, il solito Amoroso è una presenza che incide.

Roseto va all’intervallo lungo con un perentorio +15.

La The Supporter prova a rialzare la testa e due triple la riportano a -11, ma Roseto resta in controllo e non concederà mai a Jesi di andare sotto la fatidica asticella dei 10 punti.

Anzi, il distacco aumenta col passare dei minuti.

Nella The Supporter Magrini è l’unico a trovare la via del canestro, mentre Coach Trullo può permettersi di dar spazio ai più giovani.

Il suono della sirena sul 68-86.

Speriamo sia almeno utile per tirare una riga e ripartire.

THE SUPPORTER JESI: Ferraro 7, Mentonelli 8, Konteh, Quarisa 3, Giacché 11, Valentini 3, Cocco 3, Giampieri 6, Magrini 27. All. Ghizzinardi

LIOFILCHEM ROSETO: Pedicone 3, Di Emidio 16, Cocciaretto, Sebastianelli, Palmucci, Ruggiero 7, Pastore 17, Amoroso 9,  Nikolic 16, Serafini 7, Lucarelli 11. All. Trullo

m.p.

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Palla a due domenica 24 gennaio ore 18. L’ex Damiano Cagnazzo allenatore del Basket Golfo Piombino girone A2 di serie B

JESI, 23 gennaio 2021 – Dopo tre stop consecutivi la The Supporter vuole tornare a stupire.

Domenica 24 gennaio, palla a due alle 18, al Ubi Sport Center arriva la capolista Roseto, incontro valevole per la prima di ritorno del mini gironcino.

In un 2021 finora contrassegnato da infortuni e relativi problemi, la notizia da segnalare con sospiro di sollievo annesso è che la settimana in casa Aurora è scorsa senza intoppi.

Dovrebbe essere presente Max Ferraro, e giocatori fondamentali come Magrini e Quarisa hanno potuto lavorare per ritrovare la giusta condizione fisica.

La sconfitta subita a Montegranaro, condizionata anche da fischiare arbitrali discutibili, brucia ancora, ma la The Supporter ha già ampiamente dimostrato di poter giocare alla pari con tutti, quando non abbattuta da situazioni contingentali.

Certo, Roseto sarà un osso durissimo.

Gli Abruzzesi sono una formazione costruita con grandi ambizioni, e reduce dal blitz esterno nel Derby a Teramo.

All’andata Jesi fu splendida per due quarti di gioco prima di cedere sulla lunga distanza.

Ora la voglia di riprendere la corsa e di centrare il primo successo del nuovo anno è tanta, e anche se la montagna da scalare è ripida, sicuramente Giampieri e compagni non si tireranno indietro.

Intanto, inviamo un grande in bocca al lupo all’ex Coach arancioblu Damiano Cagnazzo, da qualche ora nuovo allenatore del Basket Golfo Piombino, formazione militante nel girone A2 di serie B.

m.p.

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Un Garri da 17 punti e 12 rimbalzi non basta. Di Emidio e Ruggiero condannano i cartai alla prima sconfitta in campionato

Liofilchem Roseto – Ristopro Fabriano 72-67

FABRIANO, 13 dicembre 2020 – La Ristopro cade a Roseto e perde l’imbattibilità in campionato.

La rimonta nell’ultimo quarto è solo sfiorata dalla squadra di Lorenzo Pansa, che ha per due volte con Merletto e Scanzi in mano la tripla del potenziale pareggio che si infrange sul ferro.

Garri – Ristopro Fabriano

Senza Paolin e Alibegovic, e con Misolic in campo pochi secondi per una condizione tutta da ritrovare, Fabriano paga a caro prezzo il secondo quarto folgorante della Liofilchem, che entra in ritmo in attacco e costruisce il margine decisivo ai fini del successo.

Le bocche da fuoco abruzzesi fanno 9/13 da tre dopo 22’, con Di Emidio e Ruggiero sugli scudi, e la difesa della Ristopro non riesce ad arginarle.

I cartai hanno un contributo costante da Garri, doppia-doppia da 17 punti e 12 rimbalzi, e vengono tenuti in partita da Radonjic nel terzo quarto, quando Roseto vola a +11 (54-43 al 26’).

All’ala montenegrina si aggiunge Scanzi, che guida il break nell’ultimo parziale, e Fabriano si riporta a -5 al 35’.

La squadra di Pansa concede appena due canestri dal campo negli ultimi dieci minuti alla Liofilchem, ma uno di questi è una tripla da urlo di Pastore allo scadere dei 24’’ che restituisce il +6 ai locali a 2’40” dal termine.

Fabriano non molla, con Garri e Merletto dalla lunetta trova i punti per restare in scia e a una manciata di secondi dal gong con Scanzi ha la tripla della potenziale parità: tiro sul ferro per l’ex Cesena e Roseto consolida il 72-67 finale con i liberi di Lucarelli.

LIOFILCHEM ROSETO: Di Emidio 16 (3/5, 3/4), Cocciaretto ne, Sebastianelli 2 (1/1), Palmucci, Ruggiero 11 (1/3, 3/4), Pastore 10 (1/5, 1/4), Amoroso 2 (1/1, 0/2), Llukacej ne, Nikolic 12 (1/7, 2/3), Serafini 6 (3/5), Lucarelli 13 (2/3, 2/6). All. Trullo

In vantaggio per lungo tempo poi Roseto mette la freccia del sorpasso che sarà definitivo. Parziali: 13-25, 23-13, 23-15, 21-17

JESI, 30 novembre 2020 – Una The Supporter bella per oltre metà gara non basta per espugnare il Pala Maggetti.

Al debutto in campionato, si impone Roseto per 80-70.

L’avvio della gara è ritardato di qualche minuto a causa di un temporale che ha provocato un blackout, è a riaccendere la luce provvede l’Aurora con un inizio splendente.

La difesa morde e manda in tilt gli abruzzesi, mentre in attacco Giacché sa come aprire la scatola per i tiratori che rispondono puntualmente presente.

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Ferraro e Giampieri vivono di precisione chirurgica e ad inizio di seconda frazione Jesi tocca il massimo vantaggio sul 30-13.

Tutto fatto quindi?

Neanche per sogno, coach Ghizzinardi inizia le inevitabili rotazioni, ma la pesca della panchina premia Tony Trullo sull’altro fronte, potendo contare di una profondità ben superiore.

Le percentuali arancio blu al tiro si abbassano e Roseto trova il -2 quando suona la sirena dell’intervallo.

La The Supporter riprende con uno scatto di reni che la riporta sul 50-38, ma sarà l’ultimo di una partita che da quel momento diventa una salita durissima da pedalare.

Il centro delle aree diventa di colora di bianco azzurro e a due minuti dalla fine del terzo periodo Roseto mette la freccia per il sorpasso che sarà definitivo.

La difesa a zona dei padroni di casa e la stanchezza aurorina fanno il resto per un punteggio finale che penalizza oltre modo la The Supporter.

Parziali: 13-25, 23-13, 23-15, 21-17

m.p.

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foto di Antonio Tommarelli

Finalmente si ricomincia. Coach Ghizzinardi proporrà Giacché play, Magrini e Giampieri esterni, Ferraro ala forte,  Quarisa pivot

JESI, 29 novembre 2020 – Finalmente, tutto pronto per il via al campionato della The Supporter Jesi, che questo pomeriggio, palla a due alle ore 18, sarà di scena al Pala Maggetti per sfidare i padroni di casa di Roseto.

Nuovi i gironi ridisegnati per fronteggiare i disagi logistici dovuti dal Covid 19, come pure cambiata è la formula del torneo, ma l’importante era ripartire.

Poco importa quindi, se il computer non è stato magnanimo nello stilare il calendario, con gli arancioblu chiamati da subito ad incontrare due big: Roseto appunto, e subito dopo Ancona.

Gli Abruzzesi non nascondono le proprie ambizioni, potendo contare su un roster affollato e di qualità, allenato da un vecchia volpe di questi campionati come Tony Trullo. Su sponda

foto di copertina: febbraio 2019, Termoforgia Jesi – Roseto campionato di A2

Termoforgia Jesi  –  Roseto  93-106

JESI, 13 febbraio 2019 – La Termoforgia perde una gara quasi fondamentale in chiave salvezza contro Roseto. Gli abruzzesi hanno giocato meglio e con continuità meritando il successo.

continua…