Jesina / Luca Jachetta: «gettate le basi per una stagione importante»
L’attaccante, classe 1993, giunto a Jesi nella scorsa stagione, uno dei punti di forza dei leoncelli. Dovrà fare la differenza là davanti
JESI, 25 luglio 2022 – Dopo aver girovagato in lungo e in largo per le Marche e non solo, indossando le maglie di Fortitudo, Gubbio (Allievi Nazionali), ancora Fortitudo, Matelica, Fabriano Cerreto, Anconitana, Maceratese 1922, Valdichienti Ponte e Montefano, Jachetta è chiamato a confermarsi in una stagione importantissima per i colori biancorossi.
Luca, tra qualche ora si ricomincia. Quest’anno, insieme a Cameruccio, Iori, Trudo, Monachesi e Nazzarelli, ci sarà da divertirsi.
«Sì, devo dire che la società ha fatto investimenti importanti per la prossima stagione. Ho giocato con molti dei nuovi acquisti e posso dire che, senza nulla togliere a chi è andato via, sono arrivati altrettanti elementi di grandissimo spessore. È vero, là davanti ci sarà molta concorrenza, ci sarà da sudare molto, e questo non può che essere un bene per la squadra. Crescendo la concorrenza infatti, ognuno darà sempre il meglio di sé. Abbiamo poi delle caratteristiche molto diverse, quindi il mister avrà più scelte in base alle varie tipologie di gare».
Come sempre, da attaccante, sei chiamato a delle responsabilità importanti, tra tutte quella di far gol, soprattutto in una stagione in cui la Jesina è chiamata ad un ruolo da protagonista.
«Per me il gol non è stato mai un assillo. A me piace allo stesso modo segnare e far segnare, l’importante è che la squadra vinca e che si riesca a raggiungere l’obiettivo della società, che è quello di migliorare il piazzamento dello scorso anno e provare ad arrivare ancora fino alla fine».
Come ti sei trovato a Jesi e quali sono le tue sensazioni alla vigilia del prossimo torneo?
«A Jesi mi sono trovato molto bene. Abbiamo un gruppo splendido, anche fuori dal campo, in piena sintonia con la tifoseria e la Società, che non ci ha fatto mai mancare niente. Penso siano già state gettate delle basi solide ed importanti per il prossimo torneo. Non sarà però un campionato facile, non vedo una squadra che possa correre da sola, ma tante formazioni che si sono rinforzate con elementi importantissimi per la categoria».
Una carriera lunghissima la tua, hai dei rimpianti?
«È vero, è stata una carriera lunga in cui ho vissuto tante esperienze, tutte importanti e significative. Non ho rimpianti. Ho avuto alcune opportunità importanti, ma per diverse circostanze, comprese degli infortuni, non sono riuscito a coglierle, treni che passano solo una o due volte nella vita, ma sono ugualmente felice così».
Quali sono i momenti del tuo percorso che ricordi con più affetto?
».
Michele Grilli
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