In città ci sono turisti che chiedono addirittura di poter vedere dove è nato e dove abitano i suoi genitori
JESI, 4 luglio 2021 – In un videoclip che gira sui canali televisivi si vede il Commissario Tecnico della nazionale di calcio italiana Roberto Mancini dare mandato di preparare il tormentone per la Nazionale per Euro2020.
In questi giorni i ritornelli di Arisa ‘Coro Azzurro’, di Alessandra Amoroso ‘Sorriso Grande’, di Jovanotti e Morandi ‘L’allegria’, sono sulla bocca di tutti.
Obiettivo centrato!
Ma in ogni angolo d’Italia le parole più gettonate sono Mancini e Jesi: un tormentone!
Tutti sono testimoni diretti di quanto si parli di Mancini e di Jesi in ogni trasmissione televisiva, non solo sportiva, in ogni angolo d’Italia ed addirittura a Jesi, alcuni turisti, si stanno preoccupando di chiedere dove è situata la casa che ha dato i natali al Ct azzurro e dove abitano i suoi genitori.
Anche la risposta è un tormentone e musica per le orecchie jesine: giù ‘l Prado!
Che dire? ‘Italiamania’ e non solo. Certamente dopo mesi e mesi difficili c’era bisogno di questo entusiasmo.
Roba da non credere ma che fa parte, finalmente, di una ritrovata normalità che si spera duri a lungo come si spera che l’Italia azzurra possa continuare a regalarci un sogno ed un ‘sorriso grande’.
Le premesse c’erano tutte. Abbiamo vissuto da vicino l‘interesse che in un batter d’occhio ha coinvolto Jesi, gli amici di Mancini, quelli della bicicletta e dintorni, i suoi genitori, i luoghi della città di Federico II dove il Roberto jesino è nato e con piacere ritorna per rilassarsi, raccontati uno dietro l’altro, quasi a sovrapporsi come in una competizione, da Sky, Rai, Gazzetta dello Sport. E chi più ne ha più ne metta.
Jesi, insomma, nello sport primeggia ancora e sempre di più.
Non è solo la città più medagliata al mondo grazie al club scherma, alle Olimpiadi, a Cerioni, Trillini, Vezzali, Di Francisca ma nell’immediato a ‘dettar legge’ è Roberto Mancini.
Gossip e sport vanno a braccetto e figuratevi poi, se arrivano i risultati, l’escalation è incontenibile.
Azzurri di Jesi
Anche gli amici di Roberto, quelli con i quali trascorre le ore libere jesine, Marino, Diego, Eddo, Massimo, Pietro, Gino, Marcello, Tonino, quelli che hanno pure il numero del telefonino del ‘capitano’, gli ‘azzurri di Jesi’ tanto per intenderci, devono fare gli straordinari perché tutti chiedono, tutti vogliono sapere, tutti sanno tutto e ne vogliono sapere ancora del ‘Mancio’ di Jesi.
Praticamente l’Italia il vero fuoriclasse, il vero leader ce l’ha in panchina.
Londra 2012
In una vignetta che sta girando si legge: “’l fatto è che a no’ antri de Jesi a perde, ce tira ‘l culo muntobè!”
Muntobè echeggiava già a Londra, guarda che coincidenza, anche nel luglio 2012 quando Elisa Di Francisca conquistava la medaglia d’oro individuale nel fioretto femminile alle Olimpiadi ed anche in quello a squadre assieme a Valentina Vezzali.
Ora l’Italia di Mancini è in semifinale. Wembley sarà il palcoscenico del campionato Europeo e l’Italia e il Ct, dopo aver conquistato tutti i record che appartenevano a Vittorio Pozzo, ora rincorrono la leadership d’Europa e la scalata al ranking mondiale Fifa che non fa vincere niente ma fa parlare di te tutto il mondo del calcio.
L’Italia dopo la non qualificazione ai mondiali del 2018 era uscita dalla top 20.
Una brillante intuizione di Billy Costacurta, che in quel momento era in Federazione con il ruolo di vice commissario, individuò Mancini come il Ct della ripartenza, del rilancio in assoluto.
All’inizio della fase degli Europei l’Italia era 7°, la classifica si aggiornerà ad agosto 2021, rientrando a pieno diritto nell’hit parade del calcio mondiale.
Dopo il successo contro il Belgio la posizione dovrebbe essere 5° per puntare al podio.
La situazione parziale dovrebbe essere la seguente: 1° Belgio, 2° Brasile, 3° Francia, 4° Inghilterra, 5° Italia, 6° Argentina, 7° Spagna.
In fatto di Europei da ricordare che l’Italia non aveva mai vinto cinque gare consecutive durante la manifestazione (nessuna squadra ha mai fatto meglio – eguagliate Francia, Olanda, Repubblica Ceca), è arrivata prima una volta nel 1968 con finale a Roma, seconda due volte nel 2000 sconfitta 2-1 dalla Francia al golden gol e nel 2012 sconfitta 4-0 dalla Spagna.
Evasio Santoni
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