I biancorossi, in testa alla classifica, hanno “frenato” in casa con il Montegranaro rimanendo comunque a due punti di distanza dalle inseguitrici più vicine. Vittorie da catapulta per il Chiesanuova ed il K Sport Montecchio
Vallesina, 01 ottobre 2024 – Era perpetrata la possibilità, dopo trentadue seconda di gara, di assistere alla prima sconfitta stagionale della Maceratese. L’aveva accennata Perpepaj, centravanti-capitano di un Montegranaro che si è confermato bello e sorprendente anche in casa dei primi della classe. Stava per alzarne le percentuali di riuscita, l’espulsione ad inizio ripresa di Oses. Poi, il fattore ‘carattere’ direttamente annesso al percorso da grande di questo campionato che gradualmente sta compiendo la formazione di Matteo Possanzini, ha concesso alla capolista le energie necessarie per rinnegarla, invece, la possibilità di uscire sconfitti da una gara per la prima volta in stagione. Un pari, quello fissato dal mancino di Ruani, spesso tanto così. Perché arrivato quando sembrava girare tutto contro, dall’espulsione alla marea di occasioni sventate da Taborda nonostante gli ostacoli numerici. E soprattutto perché al termine della quarta domenica di Eccellenza Marche, ha lasciato tutto invariato al di dietro della capolista. Visti il pari del Matelica in Ancona e la sconfitta della Sangiustese, la capolista ha visto scongiurare ogni tentativo di avvicinamento ben più molesto a sé stessa. Oltre alla formazione di Giuseppe Santoni, impantanatasi nel non indifferente terreno del “Del Conero”, ad aver toccato la quota 8 punti in seguito al week-end è stato il Chiesanuova. La formazione, analiticamente parlando, che più dovrebbe destare preoccupazione a chi osserva dall’alto dopo queste prime quattro giornate. Si, perché la formazione di Mobili, guidata da un Carlo Mongiello dai tratti irrealistici, s’è mantenuta imbattuta anche nel test Sangiustese. Con la migliore difesa delle Marche (compiendo la stima regionale su chi ha disputato lo stesso numero di partite ufficiali nelle altre categorie) i treiesi hanno imboccato la corsia preferenziale del secondo posto a pari punti con il Matelica. Avendo, sin qui, già incontrato gli stessi biancorossi al “Giovanni Paolo” ed uscendo vittoriosi sulla Sangiustese, appunto, che s’era bagnata di un avvio stagionale di auspici molto interessanti. Una media allo start che i tifosi della ‘Nova’ associano al recente passato, poi culminato con obbiettivi da record storici. La Maceratese avrà possibilità di iniziare a curarsi più da vicino dei treiesi già in settimana, tramite il primo atto dei quarti di coppa Italia in programma al ‘Sandro Ultimi’ domani, 2 ottobre.
Un altro segnale dirompente, pur partendo un po’ indietro dalle gerarchie della graduatoria, l’ha inscritto il K Sport Montecchio. Che in casa propria, ai danni di un Montefano incanalatosi in una spirale della quale non aveva accennato nemmeno la parvenza in apertura di campionato, è tornato a fare il K Sport Montecchio. E Matteo Perri, sbloccatosi per due volte all’interno della stessa sfida, ne ha tratto i prezzolati benefits. Del K Sport, siamo certi, c’è ancora molto da scoprire.
Chi continua a lanciarne di preoccupanti, ma solo per quel che concerne i risultati, è l’Urbino. Questa volta sconfitto in quel dello stadio “Diana” dall’Osimana e dalla punizione magistrale di Matteo Minnozzi. I ducali, al contrappasso del cambio di progetto stanno affiancando qualche difficoltà nell’essere cinici. Il che non sta elevando come dovrebbe il lavoro comunque assiduamente svolto dal nuovo allenatore. Nelle prossime giornate, i ragazzi di Nico Mariani fattualmente dovranno cominciare a divincolarsi dalle sabbie mobili. Varrà lo stesso, per l’Alma Fano. Moltiplicando di molto ogni sforzo da calare nella causa. Nonostante dei timidi accenni di miglioramento, la squadra granata è stata nuovamente depauperata da una sconfitta senza siglare rete alcuna. L’Urbania ha infatti raccolto la seconda vittoria consecutiva in quel di “Fermignano”, con in più l’accezione positiva del primo gol di Luca Rivi. Ad aver avviato un altrettanto, tortuoso, processo di risollevamento già nella quarta giornata in essere, ci ha pensato l’Atletico Mariner. I ragazzi di Fusco, hanno infatti scavalcato il Monturano Campiglione 2-1 attraverso un blitz in trasferta che nel lungo termine potrà presentare connotati più significativi.
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